Solo dopo aver completato alcune uscite strategiche, la società si muoverà concretamente per individuare e portare a Trigoria un nuovo titolare affidabile e funzionale al progetto tecnico. L’obiettivo è quello di alzare il livello qualitativo della rosa in quella zona di campo, fornendo a Gian Piero Gasperini un elemento in grado di garantire spinta, equilibrio e solidità sulla corsia destra.
Celik, Abdulhamid e Sangaré in partenza
Sul fronte delle cessioni, il primo nome in lista è quello di Saud Abdulhamid, giovane terzino saudita autore di una rete contro il Braga in Europa League (primo giocatore saudita della storia a segnare un gol in una competizione europea), che però non sembra rientrare nei piani di Gian Piero Gasperini. Il suo profilo, sebbene interessante, non si sposa con le esigenze attuali del nuovo allenatore. Saud ha richieste, soprattutto in Ligue One e la Roma sembrerebbe orientata a lasciarlo partire.
Anche Zeki Celik potrebbe lasciare la Capitale: nonostante una seconda parte di stagione positiva, in cui è stato spesso impiegato come braccetto di destra, il turco non ha mai pienamente convinto nell’arco delle sue tre annate romaniste. La società potrebbe dunque decidere di cederlo (molte squadre turche su di lui), sia per ragioni tecniche sia per ottenere un incasso utile a finanziare altri colpi di mercato.
Tra i possibili partenti figura inoltre Buba Sangaré, classe 2007 , impiegato con continuità in Primavera e mai in prima squadra. Per favorirne lo sviluppo e garantirgli un maggior numero di minuti tra i professionisti, la Roma sta valutando l’ipotesi di un prestito, ritenuta la soluzione migliore per il suo percorso di crescita.
Solo dopo aver definito queste operazioni in uscita, la dirigenza potrà concentrarsi sull’acquisto di un esterno destro di sicura affidabilità, elemento chiave nello scacchiere di Gasperini.