Rinnovo Svilar, forse, stavolta ci siamo davvero. Nel continuo sali e scendi che è stata la trattativa per arrivare al prolungamento del suo accordo in giallorosso, Ghisolfi sembra essere riuscito ad individuare finalmente la chiave di volta per superare le resistenze dell’entourage del calciatore.
E così, dopo due offerte rispedite al mittente, la terza proposta del club dei Friedkin sembra aver accontentato, o quasi, le richieste della controparte. Ma cosa manca quindi adesso per chiudere? Facciamo il punto della situazione.
Rinnovo Svilar: firma più vicina con la Roma
Negli ultimi giorni, c’è da dire, lo scenario è profondamente cambiato a Trigoria. Complice l’intervento e la mediazione – preziosissima – di Ranieri, la Roma e Svilar si sono riavvicinati sensibilmente riducendo una forbice che sembrava ormai irrecuperabile.
Tra domanda e offerta ballavano infatti circa 2 milioni. Un divario che davvero sembrava lasciar presupporre ad una rottura. Il Milan, ma anche diversi club esteri, erano pronti a soffiare il talentuoso portierone belga ai giallorossi, fermo restando che comunque, a prescindere, la Roma avrebbe in ogni caso potuto far valere gli altri due anni di contratto in essere.
Un conto è però avere un giocatore motivato (anche economicamente) a restare, un conto è doverlo “trattenere” a forza. Ebbene, tutto questo sembra appartenere però al passato considerando che in queste ultime ore sarebbero stati fatti enormi passi in avanti nella trattativa.
La formula alla Pisilli per convincere Svilar a rinnovare: cosa manca alla firma
“Sempre più vicino il rinnovo del contratto di Mile Svilar alla Roma“, ha scritto poco fa su X Filippo Biafora a questo proposito. “La terza offerta, strutturata a salire negli anni, è quasi quella giusta e avvicina la fumata bianca”, si legge ancora. In altre parole il modus operandi adottato è lo stesso messo in campo con Pisilli, che ha rinnovato col club qualche settimana fa.
Tirando le somme a questo punto mancano all’appello soltanto gli ultimi dettagli, da approntare nel prossimo e ultimo incontro che avverrà a breve tra le parti: ma col grosso del lavoro fatto – alla fine i giallorossi si spingeranno oltre i 3 milioni di ingaggio più bonus – adesso sembra proprio che la fumata bianca sia più vicina che mai.