
Sono ore frenetiche a Coverciano. Al momento la Nazionale è rimasta senza allenatore dopo l’esonero avvenuto nel weekend di Luciano Spalletti. Il tecnico toscano ieri sera ha guidato per l’ultima volta la squadra – caso più unico che raro di un CT rimasto in panchina nonostante il ben servito ricevuto – ed ora si cerca di capire chi potrà sostituirlo.
Gravina era convinto di essere riuscito a convincere Claudio Ranieri: era tutto fatto ma poi in piena notte sir Claudio ha deciso di fare un passo indietro, ritenendo non compatibile il doppio incarico che gli era stato prospettato. Consulente alla Roma (i Friedkin avevano dato il loro ok) e contemporaneamente CT della Nazionale. Troppo, probabilmente, anche per uno come lui.
Chi sarà pertanto adesso il nuovo CT azzurro? Il casting, dopo il no dell’allenatore romano, è ripartito.
Nuovo allenatore Italia: le alternative dopo il no di Ranieri

La prima alternativa a Ranieri è sempre stata Stefano Pioli. Com’è noto l’ex Milan attualmente è impegnato in Arabia, quindi, eventualmente, dovrebbe prima risolvere la sua posizione.
Non solo. Pioli ha già un accordo di massima con la Fiorentina e in più qualcuno, giustamente, sottolinea diverse perplessità circa una sua apertura a Gravina; del resto sarebbe pur sempre una seconda scelta.
Per questo stanno prendendo quota altre possibilità. Tra cui anche quella – clamorosa – di un ritorno di Roberto Mancini. Nel casting ci sarebbe tuttavia anche un altro ex Roma, che fa capo al filone degli ex “mondiali” che comprende pure i vari Cannavaro, Gattuso, ecc. Vediamo di chi si tratta.
De Rossi candidato alla panchina azzurra: le ultime

Anche Daniele De Rossi infatti sarebbe finito nella lista di Gravina. L’allenatore, dopo aver chiuso anzitempo la sua avventura alla Roma, è in cerca di una nuova squadra. Fin qui il suo nome è stato accostato a diverse panchine in Serie A ma nessuna pista è stata approfondita.
Per questo DDR adesso potrebbe tornare “spendibile” in chiave azzurra. Giovane e determinato, De Rossi fin qui non è riuscito a dimostrare il suo valore come tecnico: che l’Italia possa quindi rappresentare la svolta della sua carriera? Staremo a vedere.