Claudio Ranieri in corsa per la panchina della Nazionale - (RomaForever.it)
Claudio Ranieri, ancora lui. Dopo aver risollevato e rilanciato una Roma sull’orlo del baratro adesso la FIGC è convinta che sir Claudio possa ripetersi anche in Nazionale. L’esonero di Spalletti, nonostante i risultati deludenti, specie l’ultimo tonfo arrivato in Norvegia, è stato un po’ un fulmine a ciel sereno. Soprattutto per le tempistiche.
Immediatamente, a seguito dell’annuncio di ieri, è scattato il casting per il suo sostituto. Due le candidature: quella di Ranieri per l’appunto e subito dopo il nome di Stefano Pioli. Gravina però ha già espresso la sua preferenza ed è quella per l’ex allenatore della Roma.
La Federazione, come riporta Alfredo Pedullà, ha alzato in modo significativo il pressing verso Ranieri che però, com’è noto, è attualmente impegnato con la Roma. Certo, non più come allenatore, ma comunque il suo peso specifico in società non è diminuito, anzi.
Basta andare a vedere il modo in cui Ranieri ha inciso nella vicenda di Gasperini o quanto lo stia facendo adesso sulle strategie di mercato che si stanno mettendo a punto a Trigoria. Di questo Gravina, che ha avuto una lunga telefonata con l’allenatore, è ben consapevole e per tale motivo sarebbe pronto a garantire a sir Claudio il mantenimento del doppio incarico: CT della Nazionale ma al tempo stesso consigliere per i giallorossi.
Il tecnico, dal canto suo, si è preso del tempo per riflettere bene sul da farsi dopo l’iniziale ‘no’ detto a Gravina. Di certo non vorrebbe venire meno alla parola data ai Friedkin; ma d’altro canto la chiamata della Nazionale, specie quando arriva a fine carriera, è difficile da rifiutare. Come vi abbiamo anticipato ieri allora sono ore caldissime per Ranieri.
Anche perché, come chiosa Pedullà, solo e soltanto quanto la FIGC avrà la certezza di non poter ingaggiare il tecnico procederà con un’alternativa. Pioli o chi per lui. Vedremo quindi cosa accadrà in queste ore dato che in agenda ci sarebbe pure un contatto con la proprietà giallorossa – tramite lo stesso Ranieri – per provare a giungere ad una quadra.