
Incredibile ma vero. Dopo aver già lasciato la carriera da allenatore per ben due volte per Claudio Ranieri potrebbe non essere ancora arrivato il tempo di smettere. E no, stavolta la Roma non c’entra. Poco importa allora se appena qualche settimana fa era arrivato il congedo, dopo quello di un anno fa a Cagliari, dai tifosi e dal mondo del calcio in generale.
“L’Italia chiamò”, recita il nostro bellissimo inno. Ma davvero sir Claudio potrebbe finire alla guida della Nazionale? Chiariamoci. Il suo profilo sarebbe proprio ciò che serve in questo momento per raccogliere i cocci di una selezione distrutta, svuotata nell’anima e soprattutto dal punto di vista tecnico. Per il terzo mondiale consecutivo rischiamo di restare a guardare gli altri giocare; ma forse c’è un’ultima, residua speranza. Mister Ranieri per l’appunto.
Ranieri in azzurro al posto di Spalletti: la situazione

Dopo il tonfo con la Norvegia la panchina di Luciano Spalletti è tornata preponetemene a scricchiolare. Martedì ci sarà un confronto con Gravina sperando che intanto quantomeno la Nazionale faccia il proprio contro la Moldavia.
Poi arriverà la resa dei conti. In queste 48 ore potrebbe però succedere di tutto, compresa la decisione da parte della Federazione di chiudere il conto con il tecnico toscano. I tifosi, inutile dirlo, la loro decisione l’hanno già presa: tutta l’Italia vorrebbe subito Claudio Ranieri.
I quotidiani: Ranieri pronto a dire sì all’Italia. Ma la Roma…

Tutta l’Italia ma non i romanisti. Sì perché perdere sir Claudio significherebbe perdere in questo momento un pezzo importante di romanità in società; il collante che da tempo si aspettava nel club tra i Friedkin e l’allenatore, peraltro proprio ora che è cominciata l’era Gasperini.
Lasciare tutto quindi per “un bene superiore” – in altre parole imbarcarsi in un’altra impresa che sembra disperata – oppure rimanere in Dirigenza alla Roma? Questo il cruccio che siamo sicuri attanaglierà il tecnico.
Secondo diversi quotidiani autorevoli Ranieri si sarebbe messo alla finestra. Pronto, in caso, a dire sì alla chiamata azzurra. Come alternativa a rimpiazzare Spalletti ci sarebbe anche Pioli che però è già promesso sposo alla Fiorentina. Insomma, la questione resta tutta in divenire: intanto però in FIGC il nome di sir Claudio sta circolando sempre con più convinzione…