Quello attuale non è sicuramente un grande momento per il calcio italiano: la Nazionale, tralasciando la fantastica cavalcata all’Europeo del 2021, sta vivendo un periodo buio e complesso. Lo scorso anno, ad Euro 2024, gli Azzurri avevano già deluso le aspettative con un torneo estremamente deludente: Luciano Spalletti, fin da subito, non era riuscito ad inculcare ai calciatori il suo credo tattico.
Nel corso dell’anno, l’Italia non ha mai brillato e venerdì sera è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: Retegui e compagni hanno perso contro la Norvegia in una sfida valida per le Qualificazioni ai prossimi Mondiali. A questo punto, l’Italia rischia ancora di saltare una manifestazione così importante dopo aver già perso il treno degli ultimi due Mondiali. Dopo il caos di questi giorni, Luciano Spalletti è stato esonerato: in giornata, è arrivato un commento interessante di Fabio Capello che ha anche svelato una possibile mossa per migliorare la situazione.
Caos Italia: il suggerimento di Fabio Caressa per migliorare la situazione attuale
Come prevedibile, tanti personaggi del mondo dello sport hanno commentato le vicende di questi giorni. Proprio oggi, Fabio Capello ha parlato e come al solito ha rilasciato diverse idee interessanti. Ecco ad esempio la sua ricetta per migliorare la situazione. “Azzurri senza senso di appartenenza, non mi è piaciuta la vicenda Acerbi. Ma la povertà dei nostri vivai è preoccupante, abbiamo preso il peggio del guardiolismo. Perché non far obbligare i club di A a schierare un minimo tre italiani titolari?”, si chiede il grande allenatore.
Dopo la brutta sconfitta contro la Norvegia, l’Italia rischia ora di non qualificarsi al grande evento che vedrà anche un format diverso, con molte più Nazionali coinvolte. “Sarebbe un nuovo record. Ma non ci voglio nemmeno pensare a un altro Mondiale senza azzurri. E per giunta dopo un Europeo che definire sotto tono è un eufemismo“, ha chiostro Capello.