
L’avvicendamento in panchina lascia presagire una serie di cambiamenti in casa Roma, ma avrebbero dovuto esserci dei punti fermi, situazioni inamovibili. Tra queste ultime quella di Mile Svilar che, soprattutto i tifosi, pensavano dovesse costituire una sicurezza dalla quale partire per costruire, come ribadito dal ds Ghisolfi, la ‘Roma del futuro’.
La posizione del portiere è ancora incerta nella Roma
Eppure la posizione del portiere belga è tutt’altro che certa all’interno del club giallorosso. Anche l’ultimo incontro tra l’agente dell’estremo difensore e la dirigenza della Roma non si dimostrato risolutivo per arrivare a un accordo sul compenso da corrispondere a Svilar.

Il club rischia di perdere l’estremo difensore
La preoccupazione tra i tifosi romanisti cresce, soprattutto di fronte all’insistenza di numerosi club pronti ad accogliere il giocatore. Le richieste per lui arrivano non solo da squadre di serie A, ma anche dall’estero. Il rischio per la Magica di perdere Svilar diventa concreto, come ha riportato la Gazzetta dello Sport, in quanto l’entourage del giocatore non sono rimasti per niente soddisfatti dell’offerta di 2 milioni di euro a stagione.
Due milioni di gap tra richiesta e offerta
La proposta è ancora molto lontana dalla richiesta formulata dal portiere: un gap di 2 milioni di euro. Per questo le parti si sono congedate con l’accordo di riparlarne tra qualche giorno. Seppure, però, l’estremo difensore belg ha un contratto che lo lega alla Roma fino al 2027, il club giallorosso deve tenere bene a mente che a guardare con interesse a Mile Svilar ci sono: il Bayer Monaco, il Manchester United, ma anche il Milan.