Ghisolfi - Romaforever.it
Da tempo va avanti una trattativa a Trigoria che sta facendo vivere con il fiato sospeso i tifosi giallorossi. Tra richieste e concessioni si cerca un equilibrio che faccia restare all’AS Roma uno dei calciatori più forti della squadra.
Il tira e molla prosegue da mesi, ma sta nell’ordine naturale delle cose che tra agenti e dirigenza ci siano istanze alle quali seguano offerte più o meno rispondenti alle richieste. E’ il caso di Mile Svilar, il portiere serbo con contratto in scadenza nel 2027 che la Magica non vuole assolutamente perdere.
Ed è stato chiaro nell’intervista rilasciata da Ghisolfi al Corriere dello Sport: “Come ho sempre detto, lui è il nostro futuro. Ha ancora due anni di contratto, ma vogliamo rinnovare perché se lo merita: Mile ha disputato una grande stagione ed è diventato un giocatore importante del club”.
Ma sulla permanenza dell’estremo difensore è d’accordo anche il diretto interessato che ha sviluppato una vera e propria passione per la Roma e i suoi tifosi, al punto da aver dichiarato: “Io voglio restare al cento per cento. Sul contratto non ho fretta, ne avete più voi di me, la scadenza è nel 2027. I soldi sono importanti, certo, ma non sono tutto: è ancora più importante vivere nel posto dove si sta bene”.
Le parti sono evidentemente d’accordo su un punto sostanziale, ma da qui ad arrivare a un accordo che metta d’accordo tutti sembra ci sia ancora strada da fare. Svilar ha chiesto circa 4 milioni di euro a stagione e la Roma sta cercando di soddisfare il portiere seppure nella consapevolezza del fatto che se arrivassero offerte sconvolgenti non sarebbe nella possibilità di trattenere l’estremo difensore.
Mile è arrivato a Trigoria nel 2022 da svincolato con un compenso di circa 700mila euro, molto inferiore a diversi suoi compagni di squadra. Prestazioni e risultati richiedono necessariamente un adeguamento e il club giallorosso è d’accordo, ma deve trovare la formula adatta che soddisfi il calciatore, ma che non metta in difficoltà le casse della società. L’accordo potrebbe arrivare al più tardi a settembre, una volta che la sessione di calciomercato sarà chiusa.