
La stagione di calcio non è assolutamente finita: ci sono ancora diversi match importanti da giocare. Squadre come Inter e Juventus (in Italia) parteciperanno poi al nuovo Mondiale per Club che si terrà tra qualche settimana proprio negli Stati Uniti. Anche le Nazionali hanno in programma diversi impegni, con le Qualificazioni ai prossimi Mondiali che stanno per iniziare. L’Italia, ad esempio, affronterà venerdì 6 giugno la Norvegia in trasferta.
Nelle ultime ore, c’è stata una vicenda che ha fatto discutere tutti. Stando a quanto si apprende, Francesco Acerbi ha deciso di rifiutare la convocazione in Nazionale. Luciano Spalletti è stato chiaro e ha deciso di svelare a tutti quello che è accaduto: il difensore dell’Inter, attraverso un semplice messaggio, avrebbe detto di “no” all’ex allenatore del Napoli. Ma cosa rischia adesso il calciatore dopo aver rifiutato la Nazionale?
Acerbi e il “No” alla Nazionale: cosa rischia adesso il calciatore dell’Inter
Secondo quanto scritto nell’articolo 76 delle Norme Organizzative Interne Federali, possono essere “chiamati a far parte delle Squadre Nazionali i calciatori e le calciatrici cittadini italiani, nel rispetto della normativa FIFA”. L’articolo prevede poi diversi comma in cui si leggono vari chiarimenti.

Al comma 2, ad esempio, viene scritto che i calciatori e le calciatrici che senza provato e legittimo impedimento neghino la loro partecipazione all’attività delle squadre Nazionali, sono passibili di squalifiche da “scontrarsi in gare ufficiali della loro Società”.
Al comma 3 del medesimo articolo, viene poi specificato un caso molto importante. “I calciatori e le calciatrici che, denunciando un impedimento per infortunio o, comunque, per una infermità non rispondono alle convocazioni per l’attività di una Squadra Nazionale, di una Rappresentativa di Lega e di Rappresentative dei Comitati in occasione di manifestazioni ufficiali, sono automaticamente inibiti a prendere parte, con la squadra della Società di appartenenza, alla gara ufficiale immediatamente successiva alla data della convocazione alla quale non hanno risposto”: viene scritto con ricerca nei minimi dettagli. Secondo quanto filtra, in ogni modo, non dovrebbero arrivare squalifiche o sanzioni per il difensore dell’Inter Francesco Acerbi.