
Le scommesse e l’accusa per traffico di droga
Oltre alle serate in discoteca, Nainggolan parla anche di un altro suo vizio, le scommesse:
“Una volta al casinò ho perso 200 mila euro in una sola sera. Come mi sono sentito? Sperando che arrivi lo stipendio il mese dopo per riprenderli, io lo facevo per sentire l’adrenalina. Ho scommesso anche su siti illegali“.
Poi chiarisce la sua posizione sulla vicenda che lo ha fatto balzare in prima pagina:
“Io sono contro la droga, anche se mi hanno descritto come Escobar“. Sui legami con Nasr-Eddine Sekkaki:”Mi scambio dei messaggi con lui… e la polizia pensa che erano dei messaggi in codice per il traffico di droga, in realtà c’è stato uno scambio di soldi in prestito tra me e lui, ma la droga non c’entra e neanche i debiti di gioco. È un mio amico ma quello che fa nella vita è un problema suo, non mio”.