Francesco Totti ha parlato del suo rapporto con Luis Enrique durante un’intervista concessa in occasione dell’EA7 World Legends Padel Tour. L’attuale allenatore del Paris Saint Germain, che sabato 31 maggio affronterà l’Inter nella finale di Champions League a Monaco di Baviera, fu alla guida della Roma nelle fasi iniziali della sua carriera da tecnico, precisamente nella stagione 2011/2012.
Le parole di Totti su Luis Enrique
Francesco Totti si è espresso così sul suo ex allenatore ed attuale tecnico del Paris Saint Germain:
“Gli faccio un grande in bocca al lupo. Non avevamo un grande rapporto all’inizio perchè alcuni dirigenti si erano intromessi, purtroppo. Poi ci siamo conosciuti meglio e siamo andati alla grande. La sua avventura a Roma non è stata positiva ma ora sta andando bene”.
Totti ha poi espresso la sua opinione sulla finale che vedrà il PSG vedersela con L’Inter di Simone Inzaghi:
“È una partita da 50 e 50. Si affrontano due grandi squadre. Da italiano spero che possa vincere l’Inter perchè potrebbe riportare un trofeo in Italia così importante. Ci sono tanti campioni in queste squadre. Donnarumma è il portiere più forte al mondo. Dimostra sul campo quello che è attualmente. È l’arma in più del PSG. La qualità migliore di Inzaghi è compattare il gruppo e farli divertire”.
🏆 Totti, in occasione dell’EA7 World Legends Padel tour, ha parlato della finale di Champions League tra Inter e PSG
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— Corriere dello Sport (@CorSport) May 23, 2025
Luis Enrique e l’esperienza in gialloross
Luis Enrique approdò sulla panchina della Roma nella stagione 2011/12, portando con sé l’ambizione di rivoluzionare il gioco giallorosso con un’impronta ispirata al modello Barcellona. Il tecnico spagnolo puntò su un calcio propositivo, fondato sul possesso palla e sull’intensità, ma il progetto si scontrò presto con le difficoltà di ambientamento al campionato italiano. I risultati altalenanti, le critiche della stampa e alcuni contrasti nello spogliatoio minarono il suo percorso. Al termine della stagione, con la Roma fuori dalle coppe europee, Luis Enrique lasciò il club. La sua esperienza resta un tentativo coraggioso, seppur incompiuto, di innovare la filosofia romanista.