
Sulla rissa scoppiata ieri sera nello spogliatoio del Viola Park al termine della semifinale di Primavera, Fiorentina Roma, ha portato all’apertura di un fascicolo di indagine.
Il diverbio tra Zaniolo e due giocatori della Primavera della Roma
Ancora da chiarire nel dettaglio cosa si accaduto tra Nicolò Zaniolo e due giocatori della Primavera della Roma, Mattia Almaviva e Marco Litti. Secondo il club giallorosso il centrocampista viola avrebbe aggredito, anche fisicamente i due classe 2006 della Primavera della Magica. Una ricostruzione smentita da Zaniolo che, tramite la Fiorentina, ha dichiarato di essere andato negli spogliatoi per congratularsi prima con i viola e a seguire con i giallorossi e, in questo secondo caso, avrebbe scelto di andare via “per evitare tensioni”.

La Procura ha aperto un fascicolo di indagine
Una dinamica per niente chiara sulla quale la Procura vuole vederci chiaro. Secondo quanto riportato dall’Ansa a coordinare le indagini per ricostruire nel dettaglio l’accaduto, è stato incaricato il procuratore Giuseppe Chinè. In prima battuta per trovare risposte certe in merito a quanto accaduto, la Procura si è riservata di sentire prima di tutto i due calciatori giallorossi che, secondo la nota della Roma sarebbero stati presi anche a botte. Solo in una seconda fase investigativa verrà sentito anche Zaniolo.
L’accertamento delle responsabilità
L’indagine si rende necessaria per risalire alle eventuali responsabilità che comporteranno, sicuramente, anche provvedimenti a carico di chi verrà ritenuto responsabile della lite verbale sfociata poi nella rissa.