Gianluca Mancini - RomaForever.it
Tante emozioni tra i giocatori della Roma al termine di una stagione che li ha visti protagonisti di un girone di ritorno sensazionale. Sicuramente resta l’amaro per il mancato piazzamento in Champions, ma anche la consapevolezza di aver dato il massimo nelle ultime 22 di campionato, ottenendo ben 46 punti.
A rendere chiaro qual è lo stato d’animo dei giallorossi, subito dopo la vittoria contro il Torino (2-0) le parole di Gianluca Mancini che ha evidenziato ai microfoni di DAZN: “Il girone di ritorno è stato unico. Una cavalcata che ci rende orgogliosi e ci fa riflettere sugli errori dell’andata. Questa cavalcata deve servire per il prossimo anno e farci capire che serve un campionato più lineare per questi obiettivi”.
Nonostante gli sbagli commessi resta la consapevolezza che “non siamo mai stati disuniti. Mai una litigata, sempre insieme per arrivare fino in fondo e continuare a sperare”. Ma il difensore della Magica non dimentica di ringraziare “il mister per come ci ha presi e i tifosi che non ci hanno mai fatti sentire soli”.
Nonostante la Roma abbia sognato fino alla fine un piazzamento in Champions e il sogno sia sfumato a causa della vittoria della Juventus contro il Venezia, il numero 23 giallorosso ha evidenziato: “Siamo arrivati quinti, davanti a squadre con tanti punti in più di noi. Questo deve renderci orgogliosi e consapevoli per il prossimo anno, nel quale ci sarà l’Europa League”.