Quella tra Alejandro Garnacho e il Manchester United è una storia d’amore che sembra essere arrivata ai titoli di coda. Ormai è una realtà consolidata: l’allenatore Ruben Amorim non ha alcuna intenzione di confermare l’argentino per la prossima stagione. Dopo la sconfitta nella finale contro il Tottenham, Rúben Amorim si è rivolto all’intero gruppo squadra. La sua permanenza sulla panchina non è in discussione, ma ha annunciato una profonda revisione delle sue scelte tecniche.
Durante un discorso tenuto al centro sportivo, il tecnico portoghese ha ribadito la fiducia nella maggior parte dei suoi giocatori. Tuttavia, ha comunicato ad Alejandro Garnacho che dovrà cercarsi una nuova destinazione.
Garnacho-Roma, parlano gli esperti
Secondo gli esperti di SciSports, società specializzata nell’analisi dei dati calcistici, la Roma sarebbe una delle destinazioni ideali per favorire la crescita di Alejandro Garnacho. L’analisi si basa su un algoritmo che tiene conto di molteplici variabili, tra cui il minutaggio disponibile, la compatibilità tattica con il modulo di gioco, lo stile della squadra e le prospettive di sviluppo individuale del calciatore.
Tra tutte le possibili destinazioni prese in esame, il club giallorosso è risultato uno dei pochi in grado di offrire un ambiente altamente favorevole alla crescita dell’esterno argentino. La Roma ha infatti ottenuto un punteggio di 74 nel parametro “Club Fit”, un indice elaborato da SciSports per misurare il livello di compatibilità tra un giocatore e una squadra, superando la soglia dei 70 punti, raggiunta soltanto da altre tre squadre a livello europeo.
Solo una suggestione o possibile realtà?
Va precisato che, al momento, non esiste alcuna trattativa ufficiale in corso tra la Roma e il Manchester United, club detentore del cartellino del giocatore. Tuttavia, l’inserimento del club capitolino tra le mete consigliate dagli analisti rappresenta un segnale chiaro. La Roma viene vista dagli addetti ai lavori come una delle realtà più adatte per valorizzare un talento giovane e ancora in piena fase di maturazione calcistica.