AS Roma prima del derby (X-@OfficialASRoma)
Claudio Ranieri è stato esplicito nella conferenza stampa di ieri: durante l’estate non sono previsti cambiamenti radicali o rivoluzioni tecniche, ma verranno effettuati interventi mirati per rafforzare la Roma. La squadra, seguendo le giuste indicazioni, è riuscita a conquistare un posto nelle competizioni europee (ancora da definire quale) recuperando il terreno perso nei primi mesi di campionato.
Anche nelle scorse settimane Ranieri ha ribadito un concetto chiave riguardo ai calciatori più rappresentativi: si ripartirà dal nucleo storico della rosa, dallo zoccolo duro. Nessuna cessione importante, a meno di proposte fuori mercato che potrebbero far vacillare qualsiasi società. In linea generale, i giocatori più talentuosi e quelli con un peso significativo nello spogliatoio resteranno a Trigoria per fare da guida al nuovo gruppo e mettersi al servizio del prossimo tecnico che andrà a sostituire Sir Claudio. Ranieri.
Si ripartirà dunque dagli otto uomini chiave individuati da Ranieri, ciascuno con un ruolo più o meno centrale in base alle esigenze tattiche: Svilar, Mancini, N’Dicka, Angeliño, Koné, Pellegrini, Soulé e Dybala. Saranno loro i punti di riferimento della Roma nella prossima stagione. Alcuni rappresentano già delle solide certezze, altri dovranno confermare il proprio valore, mentre per alcuni sarà l’occasione di riscattarsi dopo un’annata complicata. Uno di questi è sicuramente Lorenzo Pellegrini, reduce da un’annata totalmente da dimenticare complici anche vari infortuni.
Anche la Joya Paulo Dybala sarà uno dei punti fermi da cui la Roma ripartirà: il giocatore di maggior classe e talento, fondamentale per provare a migliorare una fase offensiva che ha mostrato qualche limite, soprattutto nella prima parte della stagione. Negli ultimi mesi, però, la crescita esponenziale di Matias Soulé ha offerto nuove soluzioni: il giovane talento argentino, vera rivelazione nelle ultime tredici partite, dovrà ora confermare quanto di buono ha mostrato.
Accanto a loro ci saranno anche altri elementi considerati intoccabili: Svilar, attualmente in trattativa per il rinnovo contrattuale, Angeliño e Koné. Quest’ultimo, così come il portiere serbo, è finito nel mirino di alcuni top club europei, ma entrambi dovrebbero restare in giallorosso a meno di offerte fuori mercato.