Florant Ghisolfi (X -@AlfredoPedulla)
Quella di Artem Dovbyk è stata una stagione particolare e che ha fatto mormorare non pochi tifosi. L’attaccante della nazionale ucraina è spesso apparso fuori dal gioco e incapace di gestire i pochi palloni a disposizioni. Nonostante ciò, alla sua prima stagione in giallorosso (non va dimenticato), i numeri sono comunque dalla sua parte. Sono infatti ben 17 i gol stagionali fino ad ora (in attesa di capire se scenderà in campo contro il Torino), conditi da 4 assist.
Le giustificazioni non mancano, e senza dubbio la stagione complicata trascorsa a Trigoria, segnata dagli esoneri di De Rossi e Juric, ha avuto un impatto significativo. In teoria, tutto è rinviato alla prossima stagione. A tal proposito, l’attaccante ha affrontato il tema del suo futuro durante il programma “Football School”. Ecco le sue parole.
“Non amo guardare troppo avanti. Sta per arrivare un nuovo allenatore. Se mi farà capire che sono importante per lui e che conta su di me, allora ovviamente vorrò restare. Ho un contratto quinquennale e mi trovo davvero bene qui: lo stadio, i tifosi, il supporto. Quando arriverà il nuovo tecnico, la situazione sarà più chiara”.
Ci sarà quindi ancora un po’ da attendere per capire meglio il futuro di colui che rimane comunque il capocannoniere della Roma in questa stagione.
L’attaccante ucraino non sembra essere considerato intoccabile e i primi club interessati stanno iniziando a farsi avanti. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Real Betis e Girona sarebbero sulle sue tracce, con quest’ultimo che starebbe valutando un sorprendente ritorno del giocatore a distanza di appena un anno. La Roma, che ha investito 30 milioni di euro più bonus per portarlo nella Capitale, non ha però alcuna intenzione di lasciarlo partire a una cifra inferiore al suo reale valore.