Mats Hummels - RomaForever.it
Mats Hummels ha indubbiamente scritto la storia del calcio europeo con un passato importante in Germania. Ha scelto di chiudere la sua carriera a Roma e l’ha fatto con non poche difficoltà. Ha accettato di venire grazie all’engagement di Daniele De Rossi, dopo il suo esonero improvviso sulla panchina della Roma è approdato il croato Ivan Juric e da lì sono sorti i primi problemi.
Il difensore tedesco non è stato quasi mai schierato da Juric arrivato persino a sminuire il suo talento preferendogli giocatori fuori ruolo o inesperti pur di non schierarlo.
Sono stati momenti difficili per la leggenda del Borussia Dortmund che in quelle fasi delicate ha preferito rimanere in silenzio non aggravando una situazione già difficile per la Roma dato che non riusciva ad uscire da un momento buio con un filotto di risultati negativi:
“Se non fosse stato esonerato, probabilmente sarei andato via la settimana successiva. Preferisco giocare male che non giocare affatto. Essere ridotto all’insignificanza da Juric è stato davvero brutto, questo mi ha buttato giù. Me ne sarei dovuto andare, altrimenti a un certo punto sarei esploso”, ha dichiarato il calciatore nel corso del docufilm ‘Hummels – La Finale’ realizzato in collaborazione con l’artista Tommi Schmitt.