“Con quella squadra era facile vincere”: la bordata all’ex Roma è diretta

L’allenatore non ha risparmiato una frecciatina al suo collega: cosa è successo

Luca Mugnaioli -
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Lo stadio Olimpico – (RomaForever.it)

I tifosi si apprestano a vivere l’ultimo, emozionantissimo atto del campionato. Tutto in 90′: dallo scudetto, alla volata per l’Europa, alla lotta salvezza. La Lega Serie A ha stabilito nelle scorse ore il programma della giornata conclusiva: il tricolore si deciderà venerdì sera – al massimo lunedì in caso di spareggio – tutte le altre gare domenica 25, con fischio d’inizio alle 20.45.

Le uniche eccezioni saranno rappresentate da Bologna-Genoa e Milan-Monza, gare che non avranno alcun obiettivo in palio. Per il resto però si profila un ultimo ballo di quelli da brividi: con ancora quasi tutti i verdetti da stabilire. Compreso quello che vale l’ultimo posto utile in Champions, con la Roma impegnata a Torino.

Nervi tesi in Serie A: silenzio stampa Inter

Ieri sera intanto è successo davvero di tutto: l’ultimo saluto dell’Olimpico a Ranieri, il passo falso dell’Inter che si è fatta rimontare in pieno recupero, lo 0-0 tra Napoli e Parma, condito in più da un doppio cartellino rosso ad entrambi gli allenatori nel finale concitato di partita. Lo stesso visto, peraltro, tra Roma e Milan: espulso anche in questo caso uno dei due tecnici, Conceicao, giunto al capolinea della sua avventura a Milanello.

Nervi tesi e tensione alle stelle insomma. Il tutto reso ancor più avvincente dalla contemporaneità delle partite. Scenario che, come visto, si ripeterà nel weekend e ancor prima venerdì per la lotta scudetto. A proposito di tricolore, i nerazzurri, scottati da quanto accaduto in campo, si sono messi in silenzio stampa. Sponda Napoli, invece, hanno parlato eccome.

La stoccata di Conte a Spalletti non sfugge: “Vinto in carrozza”

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Antonio Conte, che stoccata a Spalletti: “Vinto uno scudetto in carrozza” – (RomaForever.it)

Antonio Conte infatti, ancora su di giri per il mix di emozioni provate durante la partita, si è lasciato andare ad un lungo sfogo in conferenza stampa. Del resto mentre il suo Napoli sbatteva sul muro eretto dagli emiliani, a San Siro andava in scena la “sagra della qualunque”: gol sbagliati, rigori non dati e poi assegnati, la rete del sorpasso Inter a pochi minuti dalla fine – che lo aveva fatto scivolare al secondo posto – e infine il rigore di Pedro che ha gelato l’intero stadio.

“Ca**o, come non si fa a soffrire?”, ha detto allora senza troppi giri di parole il tecnico del Napoli. “Qualcuno era abituato a vincere uno scudetto ma in carrozza non in un testa a testa come questo”. La frecciatina (volontaria?) all’ex Roma Luciano Spalletti è chiara: Due anni fa il tricolore è stato in carrozza, con un’altra squadra e un’altra situazione. Quest’anno invece…se qualcuno ha la soluzione io alzo le mani”.