Pasalic-Konè era rigore? Calvarese non ha dubbi

Il rigore fischiato e poi revocato provoca reazioni anche nell’ex arbitro di serie A che interviene esprimendo la sua posizione sui social…

Francesca Di Nora -
Tempo di lettura: 2 minuti
Calvarese
La posizione dell’ex arbitro di serie A, Calvarese – RomaForever.it

La Roma torna a Trigoria già stamattina per riprendere gli allenamenti in vista dell’ultima sfida casalinga della stagione, quella contro il Milan. Solo domani, mercoledì 14 maggio, si fermeranno per un giorno di riposo gli uomini di Ranieri.

I giallorossi tornano a Trigoria dopo la pesante sconfitta contro l’Atalanta

Ai giallorossi viene chiesto ancora una volta di alzare la testa e dare il massimo nelle ultime due giornate di campionato, contro i rossoneri prima e il Torino poi. Ma resta l’amarezza per essere arrivati a un passo dall’obiettivo Champions che, dopo la sconfitta al Gewiss Stadium contro l’Atalanta, diventa molto complicato.

atalanta roma 7402
Atalanta Roma – (RomaForever.it)

Il dubbi sul calcio di rigore fischiato e poi annullato

A pesare, nel bilancio della partita disputata ieri contro l’Atalanta, è soprattutto il rigore concesso e subito annullato ai giallorossi al 64’ a causa della caduta di Konè per un contatto con Pasalic. Un episodio per il quale Sozza fischia immediatamente il rigore, salvo poi deciderne la revoca dopo l’intervento del Var. Un fatto clamoroso che provoca reazioni anche agli occhi di esperti come quelli di un ex direttore di gara, Giampaolo Calvarese.

L’ex fischietto della serie A non ha dubbi…

L’ex arbitro di serie A, infatti, interviene su X per manifestare le sue perplessità con un post nel quale scrive: “Il contatto c’è col ginocchio, ma sembra lieve. Ma se dal campo ci sta non dare rigore, in altre occasioni simili il VAR non è intervenuto: manca l’uniformità”.

La rabbia di Claudio Ranieri

Come ampiamente sottolineato da Ranieri nell’intervista ai microfoni di Dazn nel post partita: “Il contatto c’è stato. Cosa vuol dire lieve? Ci dobbiamo mettere col bilancino? E poi, è possibile cambiare così le regole? Se cambiare le regole è una possibilità bisogna dirlo, noi per quanto malincuore, ci adeguiamo”.