Deve intervenire il VAR al minuto 64′ di Atalanta Roma per dirimere una questione in area di rigore dei padroni di casa. Koné cade a terra dopo un contrasto con Pasalic e l’arbitro indica subito il dischetto. Vibranti scattano le proteste dei nerazzurri perché, a loro dire, non ci sarebbe stato alcun contatto tra i due giocatori.
Il Direttore di gara allora viene richiamato e si reca al monitor per rivedere l’episodio. Una volta viste le immagini ecco arrivare la decisione: niente rigore per la Roma. Nulla da fare quindi per i giallorossi con il risultato che rimane bloccato sull’1-1, ovvero il punteggio con il quale le formazioni erano andate all’intervallo.
Ma la decisione arbitrale è stata corretta? A questo proposito è intervenuto Luca Marelli, commento tecnico arbitrale per Dazn. “A mio avviso ci sono gli estremi per rivedere l’azione“, è stato il commento immediato in diretta mentre scorrevano le immagini del presunto contatto in area.
Non a caso, poco dopo, l’arbitro viene chiamato dal VAR come visto per ricontrollare bene quanto accaduto tra Koné e Pasalic. “Credo che il rigore possa essere tolto“, ha aggiunto quindi Marelli. E infatti alla fine così è stato. Dalle immagini sembrerebbe che in effetti il centrocampista nerazzurro non colpisca l’avversario e che non ci sia incrocio tra le gambe; da qui il dietro-front dell’arbitro. Ritenuto evidentemente non rilevante invece il contatto tra le braccia.