
Enzo Le Fèe, in prestito dalla Roma al Sunderland da gennaio scorso, ha rilasciato un’intervista a ‘Sunderland Eco’ nella quale ha parlato del suo recente passato, ma anche del suo futuro.
Come mai Le Fèe ha scelto la Roma
“Sono arrivato alla Roma perché De Rossi credeva in me”. Non fa giri di parole il centrocampista francese che nei suoi quattro mesi trascorsi in giallorosso ha collezionato cinque presenze di cui solo 3 dal 1’. Dopo essere stato ceduto in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione a gennaio, ha chiesto ora di restare nel club inglese, ma saranno le due società a verificare la fattibilità dell’affare.

DDR credeva nel centrocampista francese
Intanto, però il calciatore ha raccontato qual è stata la sua esperienza a Trigoria. “Quando ho parlato con De Rossi è stato incredibile, perché mi ha detto che gli piaceva come giocavo e che potevo essere un buon numero otto nel suo sistema. Ma dopo il precampionato, abbiamo giocato quattro partite e abbiamo cambiato allenatore”.
Con il nuovo allenatore e l’infortunio sono cambiate le cose per Le Fèe
Da quel momento sono iniziate le difficoltà per Le Fèe che nello stesso periodo “ho avuto un infortunio. Con il nuovo allenatore, più tattico, anche lo spazio era più chiuso. E quando non giochi devi trovare fiducia in te stesso, ma devi averne anche nell’allenatore. A Roma non è stato così. Qui so di poter avere la fiducia dell’allenatore e così trovare anche la mia. Non è stata una scelta difficile per me”. Nella Championship, ma soprattutto nel Suderland, il centrocampista francese ha trovato la sua condizione ideale e ora spera di poter restare…