Lorenzo Pellegrini - RomaForever.it
Quella che si sta concludendo è stata probabilmente la stagione peggiore di Lorenzo Pellegrini, caratterizzata da discontinuità, prove sottotono, ma soprattutto da critiche e anche fischi da parte del popolo giallorosso che dal suo capitano si aspettava di più.
Un anno orribile che si è concluso giovedì, a tre giornate dal termine del campionato, con un infortunio. Il numero 7 giallorosso, nel corso della sessione di allenamento, è stato costretto a fermarsi prima del termine e, solo ieri, gli esami strumentali hanno evidenziato una ‘lesione del tendine retto femorale della coscia destra’.
Ormai costretto ai box per le prossime partite, quelle che decreteranno un piazzamento (o meno) della Roma per la prossima Champions, Pellegrini deve decidere se avviare la terapia conservativa, come riporta il Messaggero nell’edizione odierna. Per lui non si prevede un intervento chirurgico che lo costringerebbe a uno stop ancora più lungo del previsto. Al momento non sono ancora certi i tempi di recupero che potrebbero aggirarsi intorno ai due mesi.
Tutto questo non fa altro che complicare ancor più i progetti per il futuro del capitano che, proprio a causa di un rendimento altalenante, nella prossima sessione di mercato, rischia di doversi separare dalla sua amata Roma.
Il suo contratto scade nel 2026, ma finora non è mai stato messo sul tavolo un rinnovo. Come a dire che appare ormai certo un addio a fine stagione. Il futuro di Lorenzo sarà probabilmente altrove e alla finestra restano l’Inter, il Napoli oltre a diversi club arabi, anche se quest’ultima eventualità non sembra convincere il centrocampista.
La situazione del capitano giallorosso dovrebbe diventare più chiara nei prossimi giorni, quando verranno quantificati i tempi di recupero. Ghisolfi solo a quel punto potrebbe aprire le trattative con i club interessati ad accogliere Pellegrini.