
Ghisolfi è pronto a tradurre in pratica la strategia di mercato per rafforzare la rosa giallorossa in vista della prossima stagione. Gli obiettivi prioritari sono stati fissati: dei nuovi innesti, uno dovrà riguardare l’attacco, l’altro la difesa. Diversi i profili valutati a Trigoria: ma per il via libera definitivo bisognerà attendere chiaramente il confronto col nuovo allenatore.
Con lui infatti, al di là delle impellenze improrogabili, bisognerà stabilire l’elenco definitivo dei profili da ricercare sul mercato. Dicevamo del reparto offensivo. La coppia Dovbyk-Shomurodov ha dato sufficienti garanzie: ma è evidente che al nuovo corso romanista serva una punta in più. In tal senso nelle ultime ore si è registrata un interessante novità. Vediamo quale.
Calciomercato Roma: si allontana l’asso brasiliano
Uno dei profili monitorati già a gennaio – qui la news che vi avevamo dato in quei giorni – potrebbe infatti decidere di restare nel suo attuale club. Il suo talento, c’è da dire, è ambito da molti, non soltanto dai giallorossi: anche Milan, Atalanta e Napoli hanno infatti messo gli occhi su di lui. Per non parlare degli altri top club europei.
“Non ci voglio pensare ancora ad un trasferimento“, ha però ammesso l’attaccante. Lui, all’anagrafe Igor Paixao, funambolo di fascia tutto gol e assist, sembra aver trovato il posto giusto al Feyenoord: “Sto andando bene, se poi dovesse succedere di andar via, succederà. E’ nella mani di Dio”.
Paixao: “Mi sono sentito subito a casa. Il mio cuore? E’ al…”

Le sue sono state parole al miele per i tifosi: “Grazie a loro mi sono sentito subito a casa. E’ stato un bel cambiamento dal Brasile. Un’altra lingua, un clima differente”, ha raccontato al portale Voetbalprimeur.nl. “Voglio ricambiare ogni settimana con un grande sorriso e dei gol“. Come detto per le sirene di mercato per lui sono sempre accese: la valutazione è stata fissata dalla società olandese d’Eredivise: non meno di 35 milioni di euro.
Il calciatore infine, in merito ad un suo eventuale futuro addio al club biancorosso, ha ammesso: “Sai dove è il mio cuore vero? Il Flamengo è la squadra di tutta la mia famiglia…”. Insomma, i colori nero e rosso gli sono rimasti dentro e chissà se un domani il suo sogno di ritornare in patria, magari proprio al Flamengo, si concretizzerà.