Dan e Ryan Friedkin - RomaForever.it
La Roma è decisa a portare avanti il suo progetto per la realizzazione dello stadio di Pietralata e nei giorni scorsi ha inviato diverse pec al Comune per annunciare la ripresa degli scavi archeologici. Intervento che interesserà le cosiddette ‘aree bianche’ quelle, cioè, dove non ci sono alberi. Una scelta voluta per non andare in contrasto con i comitati di quartiere che chiedono la tutela delle aree verdi.
D’altro canto, però, gli scavi archeologici sono indispensabili per arrivare alla stesura del progetto definitivo che, come riporta l’Ansa, verrà esaminato poi dal Consiglio comunale capitolino per verificare la corrispondenza tra le richieste formulate e il piano programmato.
Il progetto è a una battuta d’arresto e la società giallorossa insieme all’Ente Locale sperano si possa sbloccare presto per realizzare nella Capitale “uno stadio di categoria top” di quelli che come sottolineato da mister Ranieri: “Vediamo ovunque eccetto che in Italia, dove qualsiasi progetto viene frenato dalla burocrazia”.
Ora c’è attesa per il progetto definitivo, quello sulla base del quale potranno prendere il via i lavori e dal Campidoglio sono certi che, ormai, dovrebbe arrivare a breve e chissà che l’arrivo dei Friedkin a Roma, annunciato nei prossimi giorni, proprio in occasione della fine del campionato, non sia l’occasione per fare il punto sul progetto.
Di certo Dan e Ryan ieri erano in Svizzera e sembra prevedibile che entro le prossime due settimane raggiungano la capitale, con l’obiettivo ulteriore di salutare Ranieri, per l’ultima volta da allenatore della Roma all’Olimpico nella partita contro il Milan.