In caso di qualificazione in Champions arriverebbe per la Roma un bel premio economico - (RomaForever.it)
Prestigio ma anche ritorno economico. E pure cospicuo. “Adesso siamo agli ultimi 100 metri“, ha detto Ranieri dopo aver battuto la Fiorentina. La cavalcata incredibile portata avanti dal suo arrivo a Trigoria è un qualcosa che si fa fatica anche solo a spiegare. Dalla zona retrocessione alla Champions: una favola che soltanto sir Claudio poteva scrivere. Del resto lui alle imprese impossibili ci è abituato. Come quello scudetto conquistato col Leicester.
“Non sarà mai superabile” – ha ammesso Ranieri – “ma certo prenderebbe un posto nel mio cuore”. Lasciare la panchina e la carriera da allenatore con un ultimo, immenso, regalo ai tifosi. Per di più a quelli della sua amata Roma. E’ perfino superfluo ribadire quanto sarebbe importante allora per il club centrare un obiettivo di questo tipo: e se il “famoso euro” il tecnico continua a tenerselo in tasca è chiaro che ad oggi i giallorossi debbano essere considerati tra i favoriti nella lotta al quarto posto. E’ la classifica a dirlo.
Fin qui abbiamo parlato di sport e del suo aspetto più romantico. In ballo per la Roma c’è però molto, ma molto di più. Perché il prestigio conta, assolutamente. Ma i soldi però, specie nel calcio moderno, di più. E’ chiaro infatti che l’insperata qualificazione in Champions League aprirebbe per il club, e di riflesso per i Friedkin, scenari completamenti nuovi. Quanto inaspettati.
Intanto – perché no? – col nuovo allenatore: perché se è vero che Ghisolfi ha detto che questo non intaccherà la scelta sull’erede di Ranieri, è chiaro che rappresenterebbe un’arma in più nella trattativa. Magari per convincere un big (Allegri?) a sposare la causa giallorossa. E poi il mercato: coi paletti imposti dalla UEFA ancora in essere avere risorse extra da gestire non potrà che giovare a tutta la gestione del club.
Secondo La Gazzetta dello Sport oggi in edicola l’incasso che il quarto posto porterebbe alla Roma sarebbe davvero di quelli da capogiro: circa 50-60 milioni di euro. Una ventina quelli che entrerebbero soltanto nell’immediato per la sola qualificazione ai gironi; a questi andranno sommati gli incassi che la fase iniziale garantirebbe tra spettatori all’Olimpico – che andrebbe ovviamente sempre sold out – e premi per le singole vittorie (2.1) o i pareggi (1) nelle prime otto sfide garantite.
Calcolatrice “impazzita” se si prosegue conteggiando eventuali passaggi del turno e bonus vari fino all’atto conclusivo. Chi vince la nuova Champions, tanto per fornire una stima, potrebbe portarsi a casa infatti oltre 200 milioni di euro. Ma si tratta di scenari futuribili a cui, eventualmente, ci sarebbe tutto il tempo per pensare. Per il momento è inutile infatti avventurarsi troppo oltre: intanto ci sono da vincere le ultime tre finali. Poi si vedrà.