Leandro Paredes: tante panchine nelle ultime giornate - (RomaForever.it)
C’è un giocatore che ultimamente è sparito dai radar: si tratta di Leandro Paredes. L’argentino infatti, dopo un periodo in cui praticamente sembrava diventato imprescindibile nello scacchiere tattico di Ranieri, è scivolato progressivamente indietro nelle gerarchie del centrocampo. A tal punto da non giocare (quasi) più. Nelle ultime partite, i numeri non mentono, il calciatore non è sceso mai in campo, nemmeno come subentrato.
Complice il cambio d’assetto voluto da Sir Claudio, Paredes si è visto scavalcare da Cristante e Konè. Contro la Fiorentina addirittura da Gourna-Douath entrato nella ripresa con lo scopo di difendere il gol di vantaggio maturato nel frattempo. Insomma, da titolare fisso a riserva. E nemmeno indispensabile. Ma dietro questo cambio di valutazione nei suoi confronti ci sono ragioni soltanto tattiche oppure c’è dell’altro?
Dell’argomento si occupa La Gazzetta dello Sport oggi in edicola. Ebbene, secondo il quotidiano sportivo ci sarebbero altre ragioni alla base del mancato utilizzo di Paredes nelle ultime partite. Quali? Tutto sarebbe legato al contratto firmato all’epoca dall’argentino al momento del suo arrivo, o meglio del suo ritorno, a Trigoria. L’accordo col PSG prevedeva un indennizzo immediato di 2.5 milioni di euro, più ulteriori 2 milioni da corrispondere al raggiungimento di 80 presenze nel biennio.
Indovinate un po’? Esatto. Paredes, seguendo il ragionamento, sarebbe ad un passo dal far scattare questa seconda clausola. Il calciatore, conti alla mano, ha infatti raggiunto sin qui 79 apparizioni in campo, 49 nella scorsa stagione, 30 in quella in corso. Dunque alla prossima partita scatterebbe il bonus da corrispondere al club francese. “A meno che non sia indispensabile, difficilmente vedremo in campo Paredes tra Atalanta, Milan e Torino“, sentenzia quindi la Gazzetta.
Insomma, se il centrocampista non gioca la motivazione sarebbe squisitamente economica. Difficile però capire se le cose stiano effettivamente così; intanto perché la cifra in ballo è abbastanza esigua; e poi perché Ranieri, francamente, difficilmente metterebbe a rischio la squadra per un motivo del genere se ritenesse Paredes fondamentale in campo. Anzi. Senza dimenticarci il precedente con Dybala, quando si parlava di una sua “gestione” per evitare che scattasse il rinnovo automatico. Il tecnico romano ha sempre ribadito di non pensare a queste cose.
Tornando a Paredes, non va dimenticato poi che il giocatore, comunque, ha rinnovato il suo accordo in scadenza di un altro anno, senza aspettare il prolungamento automatico (legato alla qualificazione alle coppe, ndr). Sir Claudio si è augurato inoltre di averlo anche la prossima stagione. Tirando le somme quindi, evidentemente, dietro alla decisione di non farlo giocare potrebbero esserci in definitiva soltanto le contingenze dettate dal momento.