Giudice Sportivo, che stoccata per l’ex Roma: 2 giornate di squalifica

Il Giudice Sportivo ha comunicato il verdetto dopo l’espulsione rimediata a fine partita contro la Roma

Jacopo Pagliara -
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Roma-Fiorentina
Roma-Fiorentina (X-@OfficialASRoma)

Domenica veramente da dimenticare quella di Nicolò Zaniolo. Dopo il gol con annessa esultanza segnato contro la Roma quando vestiva la maglia dell’Atalanta, Zaniolo non è riuscito a replicare quanto fatto in passato. L’ex Roma infatti domenica non ha brillato. Sommerso dai fischi già nel riscaldamento e soprattutto alla lettura delle formazioni, Zaniolo è stato annullato brillantemente da Gianluca Mancini, per poi essere sostituito al quindicesimo minuto del secondo tempo. E giù ancora con altri fischi al momento della sua uscita dal terreno di gioco.

La sua pessima giornata però non finisce quì. Al termine della partita infatti, si avvicina minaccioso all’arbitro Chiffi che estrae prontamente il cartellino rosso.

Nicolò Zaniolo
Nicolò Zaniolo (X-@NicoSchira)

Il verdetto del Giudice Sportivo

La Lega Serie A ha comunicato oggi il verdetto emanato dal Giudice Sportivo nei confronti di Nicolo Zaniolo: 2 giornate di squalifica, nonché un’ammenda di 15 mila euro “per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, rivolto espressioni ingiuriose al Direttore di gara, dopo la notifica del provvedimento di espulsione, mentre veniva allontanato da un compagno di squadra indirizzava all’Arbitro un epiteto gravemente offensivo”.

Possibilità di tornare in campo solo eventualmente all’ultima giornata contro l’Udinese per l’ex centrocampista della Roma.

Zaniolo e la Roma, una storia d’amore finita male

Nicolò Zaniolo, arrivato alla Roma nel 2018 nell’affare Nainggolan, era visto come il futuro del club: giovane, talentuoso, simbolo della rinascita. Due gravi infortuni ne hanno rallentato l’ascesa, ma il rapporto si è incrinato definitivamente nel gennaio 2023. Dopo aver rifiutato la cessione al Bournemouth e dichiarato la volontà di andar via, si è autoescluso dai convocati, suscitando l’ira di tifosi e società. Accusato di scarso attaccamento alla maglia, fu ceduto al Galatasaray. Oggi Zaniolo è visto come un traditore, passato da eroe a nemico per scelte personali vissute come uno schiaffo alla Roma. E quello che è successo domenica contro la Fiorentina dimostra che i tifosi giallorossi ancora non l’hanno dimenticato.