News

Pagelle Roma Fiorentina: il migliore e il peggiore della squadra di Ranieri

I voti della partita: top e flop del match dell’Olimpico. In palio punti pesanti per la corsa Champions

Match di cartello della 35esima giornata di Serie A. All’Olimpico va in scena il confronto tra Roma e Fiorentina, squadre entrambe impegnate nella corsa all’Europa. Giallorossi reduci dal brillante successo a San Siro contro l’Inter e in cerca del bis in uno scontro diretto; i viola giungono invece nella Capitale con l’obiettivo di dare seguito alle due vittorie consecutive in campionato cercando di riscattare inoltre la sconfitta in coppa contro il Betis.

Nel primo tempo sono i viola a condurre le operazioni tenendo spesso in mano il pallino del gioco e andando vicini pericolosamente al gol con Kean in due occasioni. La Roma attende e al momento giusto prova a piazzare il colpo: De Gea è bravo tanto quanto il suo omologo giallorosso (su Celik e Shomurodov) ma poi capitola sul tap-in da pochi passi di Dovbyk. Nella ripresa Ranieri organizza una buona fase difensiva ma ci deve mettere ancora i guantoni – e pure i piedi – sempre Svilar per blindare un successo fondamentale.

Roma-Fiorentina: i voti del match

Le pagelle della partita – (RomaForever.it)

SVILAR 7,5 : Si supera al minuto 26 su Kean vincendo l’uno contro uno in uscita. Poi due minuti più tardi replica opponendosi al diagonale sempre dell’attaccante numero 20 viola. Nel secondo tempo ci mette il piede per respingere una pericolosa conclusione a botta sicura. Ancora più difficile l’intervento nuovamente su Kean all’83esimo: semplicemente straordinario. Se la Roma ha vinto è merito suo.

CELIK 6: Nel primo tempo disputa una gara abbastanza ordinata. Al 33’ è suo il primo vero tiro della Roma verso la porta della Fiorentina. De Gea salva.

DAL 75’ RENSCH: sv

NDICKA 6: Con il compagno di reparto si perdono Kean due volte nel primo tempo. Cresce nella ripresa.

MANCINI 6: Per lui vale lo stesso discorso di Ndicka; si perde Kean nel primo tempo ma rimedia Svilar. Meglio anche lui nella ripresa.

ANGELINO 6: Attento in fase difensiva, meno propositivo rispetto ai suoi standard in avanti.

CRISTANTE 6: Bene in fase di recupero palla, meno bene quando si tratta di smistare i palloni. Tanta corsa e sacrificio comunque.

DAL 62’ G. DOUATH 6: Impatto positivo sulla gara, grinta e ripartenze.

KONE 6,5: Solita partita a tutto campo. Una pericolosa amnesia nel primo tempo ma poi tanta corsa e ordine in mediana. E’ praticamente ovunque.

SOULE’ 6: Tenta spesso l’uno contro uno ma viene quasi sempre raddoppiato in marcatura. Nel primo tempo è quello che ci prova di più, bello l’assist per l’occorrente Celik che spara su De Gea. Si sacrifica anche in fase difensiva. Sufficienza per l’impegno.

PELLEGRINI 5,5: Abbastanza impreciso ad inizio gara, ci prova da fuori dopo 15’: alto. In generale il Capitano non riesce ad entrare nel vivo del gioco. Ranieri lo toglie all’intervallo.

DAL 46’ PISILLI 5,5: Non entra bene in campo: avrebbe sui piedi la palla del 2-0: ma apre troppo il destro. Un po’ appannato.

DOVBYK 6,5: Spreca pronti via una buona chance. Spesso impreciso non riesce a tenere palla, né a proporsi per i compagni. Ma quando l’Olimpico inizia a rumoreggiare per i suoi errori ecco paradossalmente il guizzo che sblocca l’incontro. Al posto giusto al momento giusto. Rientra con spirito diverso nel secondo tempo. 6,5 per il gol, 5 per la prestazione.

DAL 75’ EL SHAARAWY sv: Tenta di tenere palla in avanti, qualche buono spunto nel finale.

SHOMURODOV 6,5: Meglio del suo partner nel primo tempo, sfiora il gol sul finale di frazione impegnando severamente De Gea. Piazza l’assist per Dovbyk in occasione della prima rete. Lavoro sporco ma utile per la squadra.

DAL 62’ BALDANZI sv: Lo spirito è quello giusto, entra, pressa e guadagna spazi preziosi in avanti nel finale di gara.

ALL. RANIERI: 6 Nel primo tempo la squadra lascia il pallino agli avversari ma è abile a chiudere la frazione in vantaggio grazie al solito Dovbyk. Nella ripresa il tecnico romano organizza bene la difesa ma è sempre la Fiorentina ad essere pericolosa. Ciò che conta però, arrivati a questo punto della stagione, è il risultato. E Ranieri l’ha centrato.

Il migliore e il peggiore: top e flop di Roma Fiorentina

Migliore in campo Svilar. Peggiore Pellegrini.

Luca Mugnaioli
Published by
Luca Mugnaioli