Eldor Shomurodov - RomaForever.it
Nonostante la sua permanenza in giallorosso sia stata in bilico per diverso tempo, diviso tra Trigoria e l’Empoli, ma anche il Venezia, ora è diventato un imprescindibile. A gennaio scorso sembrava essere arrivato ai titoli di coda e lui era pronto ad accettare il suo destino tranquillamente, senza baccagliare.
Che Eldor Shomurodov abbia un carattere accondiscendente e proiettato verso il bene della squadra appare evidente a tutti. Proprio il suo coinvolgimento nel progetto e la passione con cui vive ogni singola partita, lo hanno reso da riserva a rischio partenza a uno dei protagonisti di questo finale di stagione.
Anche a San Siro, come riporta il Corriere dello Sport, ha dato il suo contributo, seguendo alla lettera le indicazioni di mister Ranieri: marcare a uomo Cqalhanoglu e aiutare Dovbyk. Senza contare che ha contribuito al gol di Soulè, per non parlare della rete contro il Verona e contro la Juve.
Insomma l’attaccante uzbeko ha conquistato il suo posto in squadra. Lo ha fatto piano piano non perdendo mai la fiducia e con il pieno sostegno dell’allenatore che su di lui ha sempre puntato. Senza contare il legame costruito con il tecnico, fatto anche di rimproveri, al punto da indurre Ranieri ad annunciare la sua permanenza in giallorosso con una battuta: “Se lo mandiamo via io con chi litigo?”
Il centravanti è entrato appieno nel progetto Roma con il rinnovo di contratto fino al 2027 e un ingaggio spalmato per andare incontro alle esigenze della società. Ora Eldor non solo è pienamente integrato nel gruppo, ma è benvoluto dai tifosi che gli riconoscono il merito di combattere fino alla fine per la squadra e i colori della Roma.
Nei giorni scorsi, Shomurodov si è concesso una gita a Venezia insieme alla famiglia. Ha raggiunto la città che avrebbe dovuto raggiungere nella scorsa sessione di mercato, salvo poi la decisione di Ranieri di farlo restare in giallorosso.