Roma in Champions se…: cosa succede in caso di arrivo a pari punti

Volata finale in campionato per le coppe: tante squadra appaiate, vediamo cosa prevede il regolamento

Luca Mugnaioli -
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Roma: la corsa Champions è ancora aperta – Foto: AS Roma (RomaForever.it)

L’incredibile cavalcata della Roma ha letteralmente stravolto le carte in tavola per la corsa all’Europa. Gli uomini di Ranieri sono reduci da ben 18 risultati utili consecutivi e l’ultimo successo conquistato a San Siro ha dato la consapevolezza alla squadra di poter lottare veramente fino alla fine e giocarsi le proprie chances. Anche per la Champions? Beh, a questo punto assolutamente sì.

A parte forse l’Atalanta, leggermente avanti rispetto alle altre e proiettata virtualmente verso il terzo posto, le altre sono tutte lì nello spazio di pochissimi punti. Praticamente arrivati a questo punto, e considerando i tanti scontri diretti che ci saranno nelle ultime quattro giornate, potrà succedere veramente di tutto. E la Roma adesso, paradossalmente, diventa una delle formazioni più accreditate a tagliare il traguardo davanti alle dirette concorrenti.

Chi va in Champions quest’anno in Serie A? Corsa apertissima

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Mati Soulé e Ndicka – (RomaForever.it)

Intanto c’è da dire che i risultati arrivati lunedì scorso hanno lasciato i discorsi apertissimi. Le mancate vittorie di Bologna e Lazio, impegnate sulla carta con squadre “inferiori”, hanno ristretto ulteriormente le distanze tra chi sta lottando per un posto in Europa. E forse adesso quel famoso euro Ranieri se lo giocherebbe sulla sua squadra. La classifica recita infatti: Juventus 62, Bologna 61, Roma 60, Lazio 60, Fiorentina 59. Più indietro il Milan a 54.

Attenzione però al prossimo turno dato che ci saranno tutta una serie di scontri diretti che potrebbero indirizzare il rush finale. I giallorossi riceveranno all’Olimpico la Fiorentina – impegnata però giovedì in Conference – mentre la Juventus affronterà il Bologna. Più abbordabile sulla carta l’impegno dei biancocelesti che andranno ad Empoli che però ha un bisogno disperato di punti in chiave salvezza. Non dovrebbe avere problemi invece l’Atalanta che andrà a Monza.

Cosa succede in caso di arrivo a pari punti

Ma non finisce qui. Sì perché anche il turno successivo (36esima giornata) prevede altri confronti diretti: Lazio-Juventus, Atalanta-Roma e Milan-Bologna (per uno strano scherzo del destino la stessa partita si giocherà tre giorni dopo per la finale di Coppa Italia, ndr). E’ chiaro quindi che va tenuta in considerazione l’eventualità di un arrivo a pari punti in classifica.

Cosa accadrebbe quindi a quel punto? Il regolamento prevede il seguente ordine di criteri per stabilire chi finirà davanti:

  1. Classifica avulsa (scontri diretti)
  2. Differenza reti negli scontri diretti
  3. Differenza reti complessiva
  4. Numero di gol fatti complessivi
  5. Sorteggio

Europa League: attenzione alle variabili a sorpresa

Una cosa è certa: in ogni caso i posti in Champions assegnati al termine della stagione saranno in tutto quattro. Diverso è invece il caso dell’Europa League e, per estensione, della Conference League. In questo caso però ogni discorso è prematuro: perché se da regolamento sono la quinta e la sesta classificata ad aggiudicarsi un posto in EL – con la settima in CL – bisognerà attendere la conclusione sia della Coppa Italia che della Conference per avere un quadro completo.