“God bless America” canta Celine Dion, ma stavolta la musica ce la mettono i Friedkin. I proprietari della Roma, dal Texas, si spostano di qualche chilometro e vanno a incontrare i titolari di Oaktree. Fondo statunitense che ha prelevato l’Inter: sono ore calde, quasi frenetiche, ma il problema non è giallorosso.
Semmai la proprietà della Roma vede questo cambio di manovra meneghino come un’opportunità: nuovo padrone, nuove strategie. L’Inter non è più di Zhang, quindi anche i giocatori (che prima erano a disposizione di Suning) saranno trattati in maniera diversa. In tal senso il nome che stuzzica è Davide Frattesi, ex centrocampista della Roma, passato al Sassuolo e arrivato in nerazzurro.
Frattesi torna di moda
I giallorossi volevano riportarlo alla base già l’estate scorsa, ma poi sono state fatte altre scelte. Renato Sanches ringrazia. Ora, però, è un’altra storia: non c’è Mourinho a fare il mercato, ma De Rossi. Il tecnico ha detto, senza mezzi termini, che perdere pedine importanti come Frattesi e Calafiori rappresenta un rimpianto non da poco. Insomma l’interista piace a DDR e vorrebbe riaverlo a Roma.
I Friedkin cercano di accontentarlo visto che, a oggi, rappresenta una pista percorribile. Il centrocampista rispecchia tutte le caratteristiche che piacciono a De Rossi: forte fisicamente, buona tecnica, voglia e grinta nei duelli ed esperienza a livello europeo. Il perfetto mix per avere possibilità di giocarsi le proprie chance in mezzo al campo con Cristante e Pellegrini.
I Friedkin sondano il terreno
Inoltre andrebbe a infoltire una “colonia azzurra” che in giallorosso non si vedeva da tempo. Il passato recente, infatti, ha voluto che Spalletti – Commissario Tecnico della Nazionale Italiana – elogiasse la Roma per i suoi azzurri in quota e il lavoro capillare che sta facendo De Rossi. Il tecnico, con il benestare del CT, è pronto a coltivare azzurri da mettere a disposizione per le competizioni europee e non solo.
Quindi un altro italiano in squadra resta un valore aggiunto. Restando in tema di valori, Frattesi attualmente costa 30 milioni: il contratto con i nerazzurri scade nel 2028, ma non è escluso che l’Inter possa darlo via prima per sistemare i conti. La Roma tratta. Significa che i giallorossi non sono disposti a spendere così tanto, ma si potrebbe trovare un punto di incontro. Magari con qualche pedina di scambio.
Contatti in corso
Un vecchio pallino dell’Inter è Chris Smalling: il difensore potrebbe lasciare Roma perchè la società non è convinta dal suo rendimento. Gli infortuni, nel suo caso, sono un’incognita non da poco. L’ipotesi di una trattativa soldi più Smalling per Frattesi non è da escludere. Resta da capire se l’Inter sia disposta, quantomeno, ad ascoltare un ragionamento simile. È quello che i Friedkin stanno cercando di scoprire. La manovra di avvicinamento al grande ex è cominciata.