RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 19 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Roma, Fonseca alla prova dell'abbondanza

Martedì 19 novembre 2019
Alla luce delle due sconfitte che hanno preceduto la pausa (Moenchegladbach e Parma) e che hanno proiettato al momento la Roma fuori dalla zona Champions (è sesta) e a rincorrere nel girone di Europa League (dov'è terza a due gare dal termine), sarebbe ingiusto dimenticare il lavoro di Fonseca nell'emergenza. Poche mosse ma efficaci per la riqualificazione del gruppo, evidenti nel trittico Milan-Udinese-Napoli. A partire dalla scelta di impiegare un terzino più fisico a destra (Spinazzola o Santon), passando per Mancini mediano nel 4-1-4-1 in proiezione difensiva e rispolverando Pastore che ai più sembrava ormai un calciatore destinato a campionati esotici. Ora, però, il momento del bisogno è finito ed è quantomeno curioso capire come si comporterà il tecnico. Non tanto nel turnover che ha dimostrato, prima dell'ecatombe d'infortuni in serie che ha colpito la rosa, di saper e voler attuare (5 o 6 cambi nelle prime due gare con Basaksehir e Wolfsberger tra Europa e campionato). Quanto invece nel modulo e soprattutto nell'atteggiamento tattico.

TEMPO DI SCELTE
La Roma nell'emergenza s'è riscoperta più guardinga, meno spettacolare e ha dato il meglio di sé quando ha incontrato squadre che hanno accettato di fare la partita e non chiudersi. Cosa accadrà adesso che avrà di nuovo la qualità a disposizione? La mossa che viene scontata pensare è arretrare Mancini (al posto del titubante Fazio) vicino a Smalling e spostare Pellegrini di nuovo a centrocampo, per non perdere il momento-sì del Flaco. Ma Lorenzo, dopo esser stato schierato nelle prime due gare di campionato proprio in quel ruolo, è esploso come trequartista, regalando alla Roma un'impronta più aggressiva e spavalda (con tanto di assist a ripetizione ai compagni: 4 in 7 partite) di quanto sia riuscito all'argentino. L'idea che ha di Mkhitaryan, il tecnico l'ha invece confessata nelle poche battute rilasciate qualche giorno fa a Nyon: «Il ritorno di Miki può aiutare molto Dzeko». In effetti a pagare il ko dell'armeno (e di Pellegrini) è stato soprattutto Edin. Il bosniaco, dopo il Lecce (quando sono usciti di scena il nazionale azzurro e l'ex Arsenal), ha segnato soltanto al Milan. Un'inversione di tendenza preoccupante: 6 gol nelle prime 7 gare stagionali, 7 su 9 fino alla trasferta in Salento, appena 1 su 9 (considerando che all'andata col Wolfsberger non è entrato) sino all'attuale pausa. Mkhitaryan è però un calciatore diverso da Kluivert, meno propenso a cercare la profondità rispetto all'olandese. Senza contare che sul versante opposto Under, titolare prima dell'infortunio, ora è dietro a Zaniolo.

PARADOSSI
Può apparire un paradosso ma Fonseca dovrà esser bravo - oltre a mantenere l'equilibrio tattico raggiunto - anche a controllare quello nello spogliatoio. Perché è più facile gestire una rosa dove i titolari sono riconosciuti e le riserve sono consapevoli del loro status. Chi nell'emergenza è riuscito ora a ritagliarsi un posto al sole, difficilmente accetterà di fare un passo indietro. Si chiama «abbondanza» che per ogni tecnico - dalla serie A ai dilettanti - viene sempre considerata «un bene, un vantaggio». Ma che come tutti gli eccessi (passare di colpo dalla penuria alla possibilità di scegliere, scontentando inevitabilmente qualcuno), va maneggiata con cautela.
di Stefano Carina
Fonte: Il Messaggero
COMMENTI
Area Utente
Login

Le Ultime News

 
    1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
Notizie di Oggi
 Gio. 18 apr 2024 
Edoardo, tifoso malato non è terminale: "Mi faceva ridere, non sto per morire"
Nuovo capitolo della storia legata a quella chiamata di un tifoso giallorosso a Te la do io Tokyo. Edoardo aveva chiamato per manifestare la volontà di vincere la coppa a Dublino come ultimo desiderio prima dell’eutanasia poichè colpito da malattia terminale.
La vicenda di Edoardo, tifoso terminale della Roma, è falsa: la rivelazione
Edoardo, che ha pianto in diretta a Tele Radio Stereo chiedendo di vincere la finale Europa League a Dublino alla Roma, non ha in programma suicidio assistito in una clinica svizzera
Roma, il tifoso malato terminale ha risposto: Edoardo non incontrerà la squadra
Roma, rintracciato il ragazzo malato terminale che aveva telefonato in radio chiedendo l'Europa League alla squadra. Non se la sente di incontrare i giallorossi.
Roma-Milan, stessa formazione dell'andata con la novità Bove al posto di Cristante squalificato
De Rossi vuole andare sul sicuro contro il Milan in EL: solo certezze
Coppa Italia femminile, la finale Roma-Fiorentina si giocherà il 24 maggio a Cesena
La FIGC ha da poco comunicato il tutto in via ufficiale
De Rossi, i complimenti di Cannavaro: "Ha iniziato a far ragionare i giocatori"
Cannavaro ha elogiato il lavoro fin qui svolto da Daniele De Rossi alla guida della Roma
Rinnovo De Rossi, Nainggolan non ha dubbi: "Meritato"
Radja Nainggolan ha commentato il post Instagram dell'AS Roma: per l'ex compagno di squadra il rinnovo è giusto
Daniele De Rossi confermato alla guida della Roma: il comunicato ufficiale dei Friedkin
Il tecnico giallorosso continuerà a ricoprire la carica d'allenatore anche in futuro
La Roma stasera potrà eguagliare un record che resiste da 60 anni: serve vincere
I giallorossi potrebbero arrivare alla quarta semifinale europea consecutiva, come l'Inter degli anni '60
L'ex Roma Rudiger manda il Real Madrid in semifinale di Champions: suo il rigore decisivo
C'è un po' di Roma nel successo dei Blancos contro il City
 
    1   2   3   4   5   6       >   >>