Calciomercato Roma, idea Kalinic per l'attacco: lui ci pensa, l'Atletico può lasciarlo partire
Il croato ha già manifestato il suo gradimento. L'affare si potrebbe fare con la giusta formula: prestito con diritto di riscatto
Venerdì 23 agosto 2019
Negli ambienti di mercato girava da un po', da circa una settimana. Ma era una di quelle voci che stentano a decollare, almeno per un po'. Ed invece nelle ultime ore l'idea della Roma di riportare in Italia Nikola Kalinic sta acquistando consensi. E da un'idea non è ancora diventata una trattativa, ma una richiesta di informazioni sì. Insomma, alla Roma il centravanti croato ex Fiorentina e Milan piace eccome e si sta ragionando se ci sia davvero la possibilità di prenderlo e portarlo nella Capitale.
L'occasione
Dopo il rinnovo di Dzeko, infatti, la Roma sta scandagliando il mercato per cercare un vice del centravanti bosniaco. Patrik Schick non convince, Fonseca gli ha messo il bollino rosso addosso già da un po'. Non per le qualità tecniche che, anzi, sono riconosciute come alte, ma per la cattiveria agonistica e la fame. Insomma, la voglia non è quella giusta. Così mentre per il ceco si sta trattando un possibile prestito con i club tedeschi (negli ultimi giorni il Lipisa è passato in pole position), l'ultima idea di Petrachi è quella che porta a Madrid, sponda Atletico. Ed in particolare proprio a Kalinic, che ha già manifestato il suo gradimento ad un eventuale passaggio in giallorosso. In realtà sono più di dieci giorni che un intermediario per conto del club spagnolo sta offrendo il giocatore in lungo e largo. Alla Roma interessa ed allora l'affare si potrebbe anche fare con la giusta formula e cioè il prestito con diritto di riscatto.
Il giocatore
Kalinic, infatti, è considerato un profilo adatto: esperto (31 anni), che non costa tanto (l'eventuale riscatto ballerebbe tra 8 e 9 milioni) e capace di partecipare alla manovra. Insomma, un centravanti che sa anche sacrificarsi per la squadra e che gioca per la squadra. Tra l'altro Fonseca conosce bene Kalinic, anche se i due in Ucraina si sono solo sfiorati. Nell'estate 2015, quando il portoghese è sbarcato allo Shakhtar, il croato stava per lasciare il Dnipro. Ma in quei due mesi in cui i loro destini si sono sovrapposti, ha avuto modo di apprezzarlo anche da vicino. Quindi, potrebbe essere proprio lui il nuovo attaccante giallorosso. Prima, però, è fondamentale piazzare Schick, anche per togliersi un ingaggio pesante (2,5 milioni di euro più bonus, ciò che guadagna la punta ceca) e girare eventualmente quegli emolumenti sull'arrivo dell'attaccante croato.
di Andrea Pugliese
Fonte: Gazzetta dello Sport
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