Toro scatenato (e in attacco sul mercato) per puntare al ritorno in Europa. Una strategia, quella messa in campo dal d.s. Gianluca Petrachi, che sta per portare un nome nuovo per Mihajlovic. Si tratta di Umar Sadiq, attaccante nigeriano della Roma, un giovane di grandi prospettive per il quale il Toro sta per bruciare un'agguerrita concorrenza. Giova ricordare, infatti, che sul giallorosso, la scorsa stagione in prestito al Bologna, erano forti le mire del Verona (che non si arrende ancora) e anche del Crotone. Il ventenne Umar dovrebbe arrivare al Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto; il via libera per il suo sbarco sotto la Mole è atteso in queste ore. Il giocatore andrebbe a coprire la casella del vice Belotti, la punta di diamante granata. Sadiq, che ha caratteristiche anche di movimento, ha il gradimento di Sinisa, che intravede in lui un giocatore in grado di soddisfare le sue richieste e le sue idee di gioco. Quello di ieri è quindi uno scatto bruciante dei granata, e Sadiq nel club di Cairo potrebbe trovare un centro di gravità permanente.

ZAPATA E GLI ALTRI - L'arrivo di Umar allontanerebbe le candidature del colombiano Duvan Zapata, in uscita dal Napoli, e del Cholito Simeone (Genoa), giocatori che piacevano molto all'area tecnica torinista. Uno scenario rinnovato dove va sfumando anche l'opzione del milanista Niang, che Vincenzo Montella ha messo ora tra gli incedibili. A ridosso della settimana di Ferragosto il Toro definisce dunque la sua strategia per l'attacco.

MOSSE IN DIFESA - Il dinamismo granata sul mercato si nota in tutti i reparti. Petrachi, dopo aver piazzato il colpo a sorpresa dell'arrivo del camerunese Nicolas N'Koulou dal Lione, studia altre mosse. Tutto è legato all'eventuale partenza di Rossettini (che Sinisa per il momento ha stoppato), il difensore che piace molto alla Sampdoria e in seconda battuta al Genoa; se l'ex Bologna dovesse salutare, i granata riscalderebbero nuove piste per un secondo puntello in difesa. Magari con i soliti Paletta (Milan) o Tonelli (Napoli), quest'ultimo escluso ieri dalla lista Uefa partenopea per la Champions.

PUNTO MEDIANA - E passiamo al centrocampo. Non è una novità che il Torino abbia un debole per Godfred Donsah, identikit preciso e utile alle idee toriniste. Si lavora da settimane, ma non c'è ancora accordo sulla cifra e sulle modalità richieste dal Bologna. Una vecchia trama conduce anche a Duncan, il grimaldello del centrocampo del Sassuolo, che gli emiliani giurano incedibile e non intendono scambiare con Benassi (trattativa difficile). Sullo sfondo, infine, resta Lorenzo Crisetig, un outsider. In uscita dal reparto potrebbe invece esserci il ghanese Acquah che piace all'Atalanta, ma per il quale il Toro frena. Narriamo comunque di una pista da tenere in considerazione nelle prossime giornate di mercato soprattutto se i nerazzurri non dovessero riuscire a regalare a Gasperini lo juventino Rincon. Radiomercato infine segnala le ambizioni del Verona per l'argentino Boyé, che il Toro ritiene però incedibile e strategico.