ROMA - La terna di trequartisti che ha cominciato Roma-Torino era composta da un ‘97, Ünder, e addirittura due ‘99, Zaniolo e Kluivert. Beh, Monchi potrebbe aggiungere un altro Under 23 nella lista della spesa per la prossima stagione: si tratta di Landry Dimata, classe ‘97, attaccante del Wolfsburg in prestito all'Anderlecht.

PROFILO - Belga di origine congolese, come i fratelli Lukaku e come Batshuayi, Dimata è una punta di piede destro che predilige giocare centravanti ma all'occorrenza può essere utilizzato anche sulle fasce. Nell'Anderlecht in questo campionato ha segnato 13 gol in 18 partite. I belgi hanno un'opzione per riscattarlo a fine stagione. Anche di lui, quindi, non solo di Dendoncker, la Roma ha parlato nelle scorse settimane. Con il Wolfsburg ha invece un contratto fino al 2022: in Bundesliga era sbarcato nell'estate 2017 per 10 milioni di euro dopo un stagione di lancio nell'Ostenda. Ma in Germania, Dimata non si è trovato bene: 24 presenze, di cui 21 in campionato, e nemmeno un gol.

VALUTAZIONI - Per la Roma a certe condizioni potrebbe rappresentare un investimento. Dzeko, curiosamente un ex Wolfsburg, va in scadenza nel 2020 e nel prossimo mese di marzo compirà 33 anni, mentre Schick non ha ancora compiutamente dimostrato il suo valore. Considerato che nella testa di Monchi c'è anche Andrea Belotti, non ci sono certezze sulla composizione dell'attacco della Roma del futuro.

MOVIMENTI - Intanto continua la ricerca dell'«occasione» per la finestra di gennaio. Difficile che lo sia Gianluca Mancini, ancora in gol con l'Atalanta: nessuno tra i difensori alla sua età ha segnato 4 reti o più (lui è a 5) nei principali campionati europei. La Roma lo tiene in pugno per la prossima stagione, lo pagherà complessivamente 25 milioni tra fisso, bonus ed eventuali contropartite. Monchi vorrebbe anticiparne l'arrivo a gennaio, chiedendo un prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto, ma da Bergamo non arrivano segnali positivi. Nel caso, contestualmente verrebbe ceduto Marcano.