ROMA - La Roma a Londra. Niente di clamoroso, succede spesso. In questo caso poi Monchi e Massara, raggunti da Federico Balzaretti che era stato ad Amsterdam per il Forum di Wyscout, sono volati in Inghilterra per una conferenza sul calciomercato chiamata Football Rooms. Naturalmente il trio ha incontrato anche Franco Baldini, le cui dimissioni sono evidentemente già rientrate. Ma non risultano trattative in loco, tanto è vero che il dg Baldissoni è rimasto a Roma e Pallotta non si è mosso dagli Stati Uniti.

QUI OLANDA - Balzaretti però avrà relazionato i suoi superiori dell'esito della missione ad Amsterdam, dove era andato con il capo scout Francesco Vallone. Vista la sede, è facile immaginare che i due delegati di Trigoria siano entrati in contatto con le rappresentanze diplomatiche dell'Ajax padrone di casa. Sul tavolo ci sono molti nomi che fanno al caso della Roma. Alcuni forse già inarrivabili, come il difensore prodigio De Ligt, che ha già raggiunto valutazioni folli. Ma il giocatore che più interessa a Monchi in questo momento è un centrocampista, Donny Van de Beek, classe ‘97, già entrato nel giro della nazionale olandese. Difficile si muova a gennaio. Ma la Roma ha chiesto all'Ajax di essere informata sui possibili movimenti. Monchi peraltro non ha smesso di seguire il suo vecchio pallino, Hakim Ziyech, che ha segnato già 9 gol in questa stagione, ma essendo un trequartista non rappresenta una priorità da suk invernale. Così come Rafinha, che ha caratteristiche tattiche simili ed è anche lui mancino: piace, piace parecchio ma in una rosa affollata di centrocampisti offensivi può servire solo in caso di partenza immediata di Pastore, al momento non pensabile. Sempre dell'Ajax poi non vanno persi di vista l'ala mancina Neres, brasiliano che ha ammesso i contatti estivi con la Roma, e un altro mediano molto richiesto, Frankie De Jong, un altro prodotto del 1997 che abbiamo visto all'opera nelle ultime due partite di Nations League dell'Olanda contro Francia e Germania.