RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Domenica - 28 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Sei anni di gol, poi l'addio lampo: per Dzeko è un ritorno senza applausi

Sabato 04 dicembre 2021
Alzi la mano chi ricorda l'ultimo successo della Roma all'Olimpico sull'Inter. Bisogna in effetti avere una buona memoria, visto che gli ultimi tre confronti si sono conclusi sul 2-2, preceduti da un ko interno 1-3. Era il 2 ottobre di 5 anni fa: vittoria per 2-1, firmata Dzeko in gol dopo 5 minuti e autore di una prova sontuosa. Questa sera Edin torna per la prima volta da ex.

L'aria che si respira dai tam-tam radiofonici è che sarà accolto più dai fischi che dagli applausi. Per carità, nulla a che vedere con il trattamento riservato a Capello dopo il suo passaggio alla Juventus. Tuttavia la modalità e la tempistica della cessione estiva del bosniaco, hanno lasciato il segno.

E poco importa il fatto che Edin in 6 anni sia diventato il terzo marcatore della storia del club con 119 gol (dietro Totti e Pruzzo) o le sue ultime dichiarazioni d'amore, a rimarcare come la città (tra l'altro visitata in un blitz con la moglie Amra nei giorni scorsi) e la squadra rimarranno per sempre un pezzo del suo cuore.

Perché in quest'ottica, aveva ragione lo scrittore Gabriel Garcia Marquez: "Il cuore ha più stanze di un bordello". E così, la prospettiva di andare a giocare nell'Inter campione d'Italia, competere per lo scudetto e disputare la Champions, ha messo da parte una storia che avrebbe meritato il lieto fine.

Dzeko ha fatto una scelta diversa e a onor del vero (visto quanto pesava d'ingaggio) non ha trovato nessuno a Trigoria disposto a fare le barricate per trattenerlo, se è vero che la sua cessione è avvenuta a titolo gratuito (con un bonus di 1,8 milioni da riscuotere eventualmente a giugno).

Servirà quindi del tempo per addolcire i ricordi su uno dei centravanti più importanti della storia della Roma. Più importanti e più discussi. Perché Edin, dal giorno del suo primo gol alla Juve - con tanto di corsa a braccia aperte stile Pierino Prati sotto la Sud - al suo ultimo acuto in amichevole contro il Debrecen, ha spesso diviso. Nemmeno le 119 reti (in 260 presenze: media 0,45) sono riuscite a fare da collante tra chi avrebbe voluto vederlo più preciso sotto porta e chi è rimasto deliziato dai gol e dalla capacità di sdoppiarsi in rifinitore.

Un atteggiamento dovuto probabilmente a due fattori. In primis perché l'immagine di Edin rimarrà legata ad una Roma che alla fine non ha vinto nulla, nemmeno una Coppa Italia. E poi, perché negli ultimi 40 anni il tifoso giallorosso è sempre stato abituato al centravanti agonisticamente "cattivo".

Per intenderci: gente come Pruzzo, Voller, Balbo, Batistuta e/o Montella. Soltanto il "Bomber" ha segnato più di Dzeko ma la traccia indelebile degli altri 4 è dovuta al loro cinismo. Caratteristica che Edin non sempre ha avuto, alternando stagioni da record (su tutte quella delle 29 reti in campionato) ad altre (addirittura 3) nelle quali in serie A non ha raggiunto nemmeno la doppia cifra. A Roma sanno che questa dovrebbe essere quella buona. E questo, acuisce il malumore.
di S. Carina
Fonte: Il Messaggero
COMMENTI
Area Utente
Login

Dzeko - News

 
 <<    <      3   4   5   6   7    
 
 Sab. 04 dic 2021 
Roma-Inter 0-3, Le Pagelle
Le pagelle della Roma - Zaniolo si spegne subito, male Vina. Shomurodov, chi l'ha visto?
Calha dirige l'orchestra Inter: Roma schiantata, nerazzurri incollati al Milan
Gara dominata dalla squadra di Inzaghi, che manda in gol anche Dzeko e Dumfries e chiude i conti già nel primo tempo
Mancini ci riprova da capitano: ha già gelato l'Inter l'anno scorso
Faceva più freddo, perché lo stadio era vuoto. Ma in fondo l'atmosfera e il pessimismo...
Olimpico bunker: la Roma è di ferro
Dove non arrivano tecnica e qualità, deve intervenire un vantaggio esterno. La Roma...
Mou deve battere il passato
I segnali del destino a volte sono strani. In una delle partite più delicate da...
Ritorni diversi: Mou ritrova l'Inter e Dzeko l'Olimpico
Mourinho contro la sua Inter e Dzeko per la prima volta da avversario all'Olimpico,...
Roma-Inter, senza Abraham Mourinho punta su Zaniolo nella gara-verità contro Dzeko
Roma-Inter avrebbe dovuto essere la partita di Tammy Abraham contro Edin Dzeko:...
 Ven. 03 dic 2021 
INZAGHI: "Partita speciale per Mourinho e Dzeko, non sento il clima da derby"
ROMA-INTER, LA CONFERENZA STAMPA DI SIMONE INZAGHI
 Gio. 02 dic 2021 
E adesso l'Inter fa tanta paura
Come il Galata morente dei Musei Capitolini, pure la Roma è quasi accasciata e con...
 Mer. 01 dic 2021 
Restiamo vicini: la Roma al Dall'Ara per rimanere sul treno della Champions
Undici anni fa, vincere a Bologna (3-1) gli garantì il primo allungo per quello...
 Mar. 30 nov 2021 
Tutto esaurito per l'Inter: sesto sold out stagionale
C'era da aspettarselo, anche alla luce degli oltre 46 mila spettatori presenti domenica...
 Gio. 25 nov 2021 
El Shaarawy è a -1 dalla top ten degli euro-bomber giallorossi
Un destro al Trabzonspor, 5 minuti dopo essere entrato dalla panchina, per chiudere...
 Dom. 21 nov 2021 
Roma da rilanciare, Abraham è sereno: "Io sono pronto"
Ci sono centravanti che arrivano e ti cambiano subito il volto alla squadra ed altri...
 Ven. 19 nov 2021 
Shomurodov torna a casa... ma da ex: la sua rinascita può ripartire da Genova
L'uzbeko è in pole per la partita di domenica contro la squadra che lo ha fatto crescere e gli ha aperto le porte al salto di qualità. A Venezia è tornato a segnare ed è stato molto prezioso vicino ad Abraham. E adesso spera di bissare
 Mar. 16 nov 2021 
Micki, la luce e poi l'eclissi: serve la svolta
Lo scorso anno, in campionato, Mkhitaryan si sbloccò proprio a Genova, a novembre....
 Mer. 10 nov 2021 
Abraham, buoni segnali di ripresa: la Roma aspetta lo scatto decisivo
Un gol, un assist, un palo e un rigore procurato e poi tolto dal Var. Tra le poche...
Veretout: "Mou ha ragione, ora alla Roma servono rinforzi per il progetto"
Non chiamatela crisi. La Roma vive solo un "momento complicato", che non spaventa...
Mourinho, 4 assi da rilanciare: Abraham, Smalling, Mkhitaryan e Zaniolo sono in ritardo
A Mourinho mancano i big, quattro giocatori che avrebbero dovuto fare la differenza...
 Mar. 09 nov 2021 
Sabatini: "Roma, fiducia in Mou ma servono rinforzi. Abraham? Provai a portarlo alla Sampdoria"
Le parole dell'ex direttore sportivo di Roma e Bologna: "Il Napoli ha fatto il colpo"
Mourinho adesso vuole fare tabula rasa: la Roma però deve capire quanto costa
L'idea era ristrutturare ma l'architetto ha detto che si deve buttare giù tutto...
 
 <<    <      3   4   5   6   7