La voglia di tornare a vivere all'aperto, dopo mesi di restrizioni sugli spostamenti e rigide misure di blocco, ha creato situazioni al limite e molto pericolose in Cina dove nel primo fine settimane di allentamento delle misure di contenimento del coronavirus si è assistito a scene che non si vedevano da tempo con folle di turisti che hanno invaso alcuni famosi siti turistici del Paese asiatico. In particolare a impressionare sono state le immagini scattate sabato scorso nel parco montano di Huangshan nella provincia di Anhui, e che mostrano migliaia di persone ammassate le una sulle altre lungo gli stretti passaggi escursionistici. Una situazione rischiosissima per il pericolo di contagio nonostante quasi tutti indossassero delle mascherine.

Non meglio è andata anche nella capitale Pechino dove la gente ha affollato i parchi e gli spazi aperti della città, e a Shanghai, dove, come racconta la Cnn, il famoso lungomare del Bund è stato preso d'assalto dai turisti che hanno affollato anche locali e ristoranti dopo settimane in cui la zona è rimasta praticamente deserta. Scene avvenute in aree che non sono state colpite pesantemente dal covid-19, come invece accaduto alla provincia dell'Hubei, ma che ha spinto comunque il governo cinese a prendere subito le dovute contromisure con appelli ad evitare assembramenti su tutti i giornali di stato e la chiusura del parco naturale di Huangshan.

La scelta di allentare le misure di contenimento nelle aree meno colpite da Covid-19 in Cina è arrivata dopo aver constatato che nelle ultime settimane il numero di nuovi contagi si è fortemente ridimensionato anche grazie al fatto che per settimane gran parte del Paese si è praticamente fermato nel tentativo di contenere la trasmissione del coronavirus. Il governo ha già riattivato molte industrie ma nessun si aspettava un boom di presenze alle prime riaperture dei luoghi turistici  Gli esperti sanitari cinesi hanno esortato la popolazione alla cautela e lo stesso direttore del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie, ha spiegato che la Cina non può ancora dichiarare la fine dell'epidemia. "Se ci sono portatori asintomatici del virus durante questi affollamenti le conseguenze sarebbero gravi", hanno spiegato gli esperti.