C'è anche un'altra ipotesi che sta prendendo corpo, al momento la più probabile, e che sicuramente verrà discussa nell'assemblea straordinaria della Lega che si svolgerà al Coni a Roma. L'ipotesi è quella di giocare tutte le sei partite rinviate ieri e oggi nel prossimo week end, distribuite su sabato domenica e lunedì

Proprio lunedì alle 20.45 sarebbe la data possibile per Juventus-Inter, perché almeno ad oggi in quella data sarebbe terminata l'ordinanza che prevede che i tifosi di Lombardia, Veneto ed Emilia non possano entrare allo stadio. Dunque lunedì 9 marzo si potrebbe giocare a porte aperte, e con la presenza anche dei tifosi dell'Inter (o comunque da fuori Piemonte) oltre a quelli della Juventus. Ovviamente questo varrebbe nel caso in cui le cose restino come oggi. Se le ordinanze dovessero essere prolungate, allora le porte chiuse sarebbero inevitabili, a meno di nuovi rinvii che non sarebbero compatibili con il calendario.

Questa soluzione, peraltro, risolverebbe anche la questione del rinvio al 13 maggio, perché tutte le giornate verrebbero slittate di una, e dunque si tornerebbe in pari dalle 27esima in poi

Così facendo la 27ma giornata slitterebbe alla settimana successiva e così via, sino ad arrivare al 13 maggio ed aggiungere un turno infrasettimanale per non protrarre ancora le date delle partite, in vista anche dell'Europeo.

Le partite da recuperare sono: Juventus-Inter, Milan-Genoa, Sassuolo-Brescia, Parma-Spal, Udinese-Fiorentina, Sampdoria-Verona