RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Martedì - 14 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Lazio zona rossa, da lunedì tutte le scuole in Dad. Parrucchieri e barbieri chiusi

Si può andare nelle seconde case
Venerdì 12 marzo 2021
Per la prima volta da quando esiste il sistema dei colori, differenziato da Regione a Regione, il Lazio entra in fascia rossa, trascinato dall'effetto della diffusione delle varianti. Succederà lunedì, quando tutte le scuole faranno didattica a distanza, chiuderanno bar e ristoranti (consentita la consegna a domicilio), resteranno aperti solo i negozi di prima necessità, vietati gli spostamenti anche all'interno della Regione se non per motivi di lavoro, necessità e salute. L'indice di trasmissione del Lazio (l'Rt) è a 1,3 e non era così alto da nove mesi, vale a dire da giugno scorso. Questo valore fa scattare la zona rossa, con un doppio salto per il Lazio che fino a domenica resterà giallo. Avverte l'assessore alla Salute, Alessio D'Amato: «Attenzione, lo scenario previsto è di netto peggioramento».

Fine settimana
Il passaggio nella classificazione di rischio molto alto avverrà solo lunedì e questo alimenta i timori che vi possano essere degli eccessi negli ultimi due giorni in giallo, che coincidono con il fine settimana (oggi e domani). Ma cosa è successo nel Lazio? I numeri sono davvero così preoccupanti? Sì e no. Sul fronte dei ricoveri, la situazione non è ancora al limite e l'incremento nelle ultime due settimane non è stato così eclatante: giovedì 25 febbraio nel Lazio c'erano 227 pazienti Covid in terapia intensiva e 1.807 nei reparti di area medica; ieri erano 258 in terapia intensiva e 2.088 negli altri reparti. Come si vede, c'è un incremento ma non poderoso, siamo nell'ordine del più 10 per cento. Tra l'altro la vaccinazione con almeno una dose di quasi il 50 per cento degli over 80 (205mila) ha ridotto ricoveri e decessi in quella fascia d'età, la più a rischio. Va detto che a gennaio si registravano in media 40-50 morti per Covid al giorno, nell'ultima settimana siamo a 20-30. E anche ieri è stato battuto il record giornaliero di somministrazioni di vaccini, con 22.936 iniezioni (il totale ora è di 625mila). Fin qui, dunque, la situazione appare sotto controllo.

Ma ci sono altri numeri a spaventare. Secondo l'ultimo report dell'Istituto superiore di sanità (datato 18 febbraio, dunque le percentuali oggi sono più alte) la variante inglese nel Lazio è presente nel 34 per cento dei casi positivi, la brasiliana nel 13,2. La loro velocità di trasmissione è assai elevata e questo spiega l'improvvisa accelerazione. Il professor Corrado Spinella, direttore del Dipartimento di scienze fisiche e tecnologie della materia del Cnr, ha sviluppato un modello che grazie a un algoritmo prevede l'andamento dell'epidemia. Spiega: il Lazio, senza nuove chiusure, a causa della diffusione delle varianti, «tra due mesi si troverebbe con 5.000 casi al giorno».

Sarebbe uno scenario insostenibile, che annienterebbe il sistema sanitario. Ma davvero nel Lazio c'è un incremento così travolgente di nuovi infetti tale da giustificare il doppio salto da giallo a rosso senza passare dall'arancione? Premessa, il report settimanale (che sarà presentato oggi) si basa su dati di 7-10 giorni fa, a causa del tempo necessario per l'elaborazione. In effetti, nel periodo preso in considerazione per il calcolo dell'Rt, i numeri del Lazio sono in forte incremento. Prendiamo come punto di riferimento le ultime tre settimane: tra il 19 e il 26 febbraio sono stati rilevati 7.146 nuovi casi positivi; nella settimana successiva sono diventati 9.681, con un incremento molto alto, più 35 per cento. Se il tasso di crescita fosse rimasto a quel livello, il Lazio oggi sarebbe in ginocchio.

Per fortuna nell'ultima settimana i nuovi casi positivi sono aumentati con meno forza: sono stati 10.547, l'incremento è del 9 per cento. La situazione sta migliorando, dunque? Non proprio. Fino a mercoledì si poteva ipotizzare una frenata (quanto meno una riduzione della velocità), ma ieri è successo qualcosa di anomalo: 1.800 casi positivi in un solo giorno. Non ne erano stati registrati così tanti in 24 ore dal 14 gennaio. Allora la percentuale di positivi sui casi testati (sia test molecolari sia test antigenici) era del 5%, ieri è stata del 4%, dunque non ci sono sostanziali differenze. Di fatto siamo tornati alla situazione epidemiologica di due mesi fa.

Divieti e permessi

Da lunedì l'Italia sarà decisamente più rossa. Lazio, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna con buona probabilità raggiungeranno nella fascia di rischio più elevata Campania, Basilicata e Molise. La grande maggioranza degli italiani dovrà quindi tornare a fare i conti con restrizioni molto rigide, alcune differenti rispetto a quelle incontrate all'inizio dell'anno. Accanto al coprifuoco dalle 22 alle 5, alla Dad per le scuole di ogni ordine e grado e al divieto di uscire dai confini comunali se non per validi motivi (salute, lavoro o studio), ci sono infatti nuove limitazioni.
Novità

Ad esempio ora non viene più consentito spostarsi verso abitazioni private per far visita ad amici e parenti (neanche una sola volta al giorno). Non solo, a differenza di quanto accaduto fino a questo momento, in zona rossa chiudono anche barbieri, parrucchieri e tutte le attività che si occupano di cura della persona. Per quanto riguarda i ristoranti invece, i provvedimenti sono quelli ormai noti. Per cui serrande abbassate tutto il giorno, se non per consegne a domicilio o asporto (fino alle 18 per i bar, fino alle 22 per i ristoranti). Inoltre, anche in zona rossa, si può svolgere individualmente attività motoria ma solo all'aperto, in prossimità della propria abitazione e con obbligo di mascherina.
Ristorazione

Locali chiusi l'asporto però è permesso

È una delle misure più impattanti sulla quotidianità pandemica degli italiani: in zona rossa bar, ristoranti e pasticcerie devono restare chiusi. Sono consentite però le consegne a domicilio e anche l'asporto. Tuttavia quest'ultimo, come prescritto dal Dpcm del 6 marzo, per i bar o tutte le attività senza cucina è vietato a partire dalle ore 18.

Scuola
Lezioni da casa per gli studenti di ogni ordine


In zona rossa sono sospese tutte le attività didattiche in presenza. Le classi di ogni ordine e grado da lunedì dovranno quindi adottare la dad, eccetto che per laboratori o alunni con disabilità o bisogni educativi particolari.
Le limitazioni sono valide anche per le università, dove tutte le attività formative e curriculari, allo stesso modo, si svolgono a distanza.
Convivialità

Ammesso visitare soltanto chi ha bisogno di aiuto

A differenza di quanto accadeva fino al 6 marzo scorso, cioè prima che venisse varato il nuovo Dpcm, nella fascia di rischio più elevata non è più consentito spostarsi (anche una sola volta al giorno) verso abitazioni private. Ovvero non si può più fare visita ad amici e parenti. Fanno ovviamente eccezione situazioni di necessità o salute, che però andranno "provate" mediante autocertificazione.
Attività

Serrande giù per i negozi ok solo agli alimentari

In zona rossa restano aperti tutti i negozi o quasi. Fanno infatti eccezione le attività che si occupano di abbigliamento, calzature o gioielli. Chiusi inoltre, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
Serranda giù anche per barbieri, parrucchieri e in genere per tutti coloro che si occupano di cura della persona.
Tempo libero

Consentito fare sport all'aperto

È consentito fare sport in forma individuale, ma solo nei pressi della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona. A differenza della zona arancione, in rosso vige inoltre l'obbligo di utilizzo della mascherina. Restano invece ovviamente chiuse anche palestre e piscine.
Spostamenti

Raggiungibili le abitazioni di proprietà

Ponendo che è sempre permesso rientrare presso la propria residenza, è consentito spostarsi verso le seconde case. Come chiarito dalle Faq le si può infatti raggiungere anche in zona rossa a patto che siano disabitate, ci si sposti solo un nucleo familiare, e soprattutto si possa provare di averne titolo, affitto o proprietà, da prima del 14 gennaio. Niente affitti brevi dunque.
di Mauro Evangelisti - Francesco Malfeta
Fonte: Il Messaggero
COMMENTI
Area Utente
Login

Coronavirus - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Sab. 01 mag 2021 
Vaccino agli azzurri: al via da lunedì, c'è l'ok del Governo
Vaccini anti-Covid in arrivo per i giocatori della Nazionale. Dal Governo è arrivato...
 Ven. 30 apr 2021 
Roma, altra pioggia di infortuni: 38 muscolari, 67 stop totali in stagione
Squadra sempre decimata dagli stop, ieri col Manchester due problemi muscolari in 37 minuti
 Lun. 26 apr 2021 
De Rossi, fine dell'incubo: è tornato negativo al Covid
Dopo 37 giorni l'ex centrocampista ha potuto riabbracciare sua moglie Sarah e i suoi figli
 Sab. 24 apr 2021 
CAGLIARI, Gaston Pereiro positivo al Covid-19
Caso di positività in casa Cagliari. La società rossoblù ha infatti diramato un...
 Dom. 18 apr 2021 
Per il derby Roma-Lazio è partita la caccia all'invito
7 mesi dopo il fallimento dei primi tentativi di riportare spettatori negli stadi,...
 Mer. 14 apr 2021 
Un legionario che combatte il Covid: il nuovo murale dedicato a De Rossi
L’ex giocatore della Roma ieri è stato dimesso dallo Spallanzani. Una street artist ha voluto omaggiarlo
DE ROSSI dimesso dallo Spallanzani: potrà continuare le terapie a casa
Torna a casa Daniele De Rossi. L'ex centrocampista della Roma ora membro dello staff...
 Lun. 12 apr 2021 
Roma Coronavirus, Vaia (Spallanzani): "Daniele De Rossi e Gaia Lucariello stanno meglio"
L'annuncio del direttore sanitario dell'ospedale: "I pazienti sono giovani, potranno tornare a casa. Questa malattia presa per tempo viene sconfitta rapidamente"
 Sab. 10 apr 2021 
De Rossi ricoverato: "Ho avuto paura. Non è un Covid da curare a casa"
L’ex centrocampista della Roma in una nota audio inviata agli amici: “Avevo troppi sintomi che non andavano via, ho la polmonite interstiziale bilaterale”
 Ven. 09 apr 2021 
DE ROSSI ricoverato per Covid allo Spallanzani
L'ex capitano della Roma Daniele De Rossi è ricoverato all'Ospedale Spallanzani...
 Mer. 07 apr 2021 
Roma, serve il vero Dzeko
Alla Roma servirà un Edin Dzeko b più brillante per sbrigare la pratica Ajax: il...
 Mar. 06 apr 2021 
Il virus viaggia su bus e treni a Roma: i Nas trovano tracce di Covid su pulsanti e maniglie
I tamponi eseguiti dai militari dell’Arma con il personale di Arpa su 42 automezzi e vetture metro e ferroviarie
 Gio. 01 apr 2021 
SASSUOLO, Locatelli e Ferrari out con la Roma: "Stop precauzionale anche se negativi al Covid"
Il Sassuolo rinuncerà ai giocatori reduci dall'impegno con la Nazionale per il match...
COVID-19, tutti negativi i tamponi effettuati oggi dai 5 nazionali della Roma
Conclusa la sosta per le Nazionali, i giocatori della Roma rientrati oggi nella...
 Mar. 30 mar 2021 
JUAN JESUS festeggia: "Finalmente negativo"
Juan Jesus vede la luce in fondo al tunnel. L'ultimo tampone effettuato dal difensore...
 Lun. 29 mar 2021 
Roma, altra pioggia di infortuni. Cinquantotto stop: rosa mai al completo
Tanti problemi per Fonseca in questa stagione: la rosa mai al completo, la difesa ridotta all'osso
 Dom. 28 mar 2021 
Kumbulla: "Roma la scelta giusta. Futuro in Premier? Mai dire mai"
Il difensore giallorosso: "Non è stato semplice arrivare in una città così grande, ma sono riuscito ad adattarmi"
 Sab. 27 mar 2021 
L'avvocato della Lazio: "Chiederemo il 3-0 a tavolino contro il Torino"
Gian Michele Gentile, avvocato della Lazio, ha parlato dopo il processo sui tamponi...
 Ven. 26 mar 2021 
Roma, l'ira dei tifosi sul caso Lazio: "A noi tolto un punto, a loro le caramelle"
I romanisti furiosi sui social per la sentenza sul caso tamponi: "Due pesi, due misure. Lotito inibito sette mesi? A noi ci avrebbero fatte scendere in B"
Processo tamponi Lazio, niente penalizzazione: ecco la richiesta
La parola del Tribunale Federale nazionale: un anno di stop ai medici, 150mila euro di multa al club. L'avvocato: "Andremo al Collegio di Garanzia"
 Gio. 25 mar 2021 
Lazio verso regole zona arancione, ecco regioni in zona rossa
Venerdì l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza sui nuovi colori delle regioni. Incontro governatori Gelmini. Salvini: «Aprile sia il mese della rinascita»
 Sab. 20 mar 2021 
Regioni, nuovi colori da lunedì 22 marzo. Sardegna in arancione. La Valle d'Aosta si "sigilla"
Dalla mappa dell'Italia della pandemia, dominata dal rosso, scompare l'unica macchia...
 Gio. 18 mar 2021 
De Vrij e Vecino positivi: Inter-Sassuolo rinviata
MILANO - Altri due positivi nell'Inter e niente gara di sabato contro il Sassuolo....
 Mar. 16 mar 2021 
Coronavirus, il bollettino: 20.396 nuovi casi e 502 morti
La Regione con il maggior incremento di casi è la Lombardia: +4.235. L'indice di positività è al 5,52%
 Gio. 11 mar 2021 
L'Agenzia italiana del farmaco e la Danimarca sospendono l'utilizzo del vaccino Astrazeneca
Danimarca sospende l'utilizzo: «Gravi casi di coaguli nel sangue». Dall'Aifa stop ad altro lotto in Italia dopo un caso sospetto in Sicilia
Roma e il Lazio verso la zona arancione, i dati sono di nuovo in salita
Possibili restrizioni nei week end
 Mer. 10 mar 2021 
Juan Jesus, altra tegola: è positivo. Il difensore era già in isolamento
Il brasiliano aveva abbandonato la trasferta di Firenze del 3 marzo in quanto poco prima aveva scoperto di essere entrato a contatto con un positivo
 Ven. 05 mar 2021 
Coronavirus, i nuovi colori delle regioni
La Lombardia evita il rosso, la Campania no. Veneto e Friuli arancioni. Lazio e Liguria rimangono in giallo.
 Mer. 03 mar 2021 
JUAN JESUS, contatto con positivo, il calciatore isolato e rimandato a Roma
Juan Jesus ha avuto un contatto con un individuo positivo al covid-19: il calciatore...
 Mar. 02 mar 2021 
Primo Dpcm dell'era Draghi: "In vigore dal 6 marzo al 6 aprile, Dad in zone rosse. Riaprono cinema"
Parrucchieri chiusi nelle zone rosse, restano le divisioni 'a colori' delle fasce a rischio dopo i segnali di forte ripresa della curva del contagio. Locatelli: "La variante inglese contagia i giovani ma non è più grave"
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>