RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Sabato - 27 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

PETRACHI: "Mkhitaryan ha rinunciato a dei soldi per venire a Roma. Dzeko? Il vento sta cambiando"

LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DI HENRIKH MKHITARYAN, GIANLUCA PETRACHI: "Orgogliosi di aver portato un giocatore di spessore internazionale. Ho fatto capire a Dzeko che il vento a Roma stava cambiando. Le altre squadre hanno capito che non possono fare le prepotenti"
Martedì 10 settembre 2019
Gianluca Petrachi, direttore sportivo della Roma, è intervenuto durante la conferenza stampa di presentazione di Mkhitaryan ed ha parlato del mercato giallorosso. Queste le sue parole:

"Siamo qui per presentare Miki, come vuole esser chiamato. Siamo molto contenti ed orgogliosi di aver portato un altro giocatore di spessore internazionale. La sua esperienza e la sua capacità, anche la sua intelligenza, possa aumentare la qualità della Roma. Gli garantiremo sostegno, motivazione e voglia di giocare a calcio. L'affetto ed il calore che ogni calciatore sente di dover avere, la Roma e la sua tifoseria gli farà sentire tutto il calore".

I giocatori arrivati in prestito possono non dare una continuità tecnica al progetto?
"Bisogna adattarsi alle esigenze. A 48 ore dalla fine del calciomercato era difficile impostare un discorso, l'idea è quella di fare investimenti importanti anche sui calciatori giovani. Prima sono stati investiti soldi importanti per giocatori, per i quali conveniva prenderli in prestito e valutare le caratteristiche. O si facevano investimenti su dei giovani o si facevano delle scelte come per Miki. Mi era stato detto ‘no' al prestito, ma dovevo comprarlo. Il top player ha costi importanti, ingaggi alti e noi dobbiamo stare attenti al bilancio. Quando potevamo prenderlo in prestito, il ragazzo ha rinunciato a dei soldi per venire qui, vuole investire su se stesso. Noi abbiamo un budget di un certo tipo e questo deve consentirci di prendere certi calciatori. Su di lui e Smalling abbiamo fatto due operazioni furbe, vedremo se avremo la forza di tenere due giocatori così e cercare di aumentare il tasso qualitativo. E' un'esigenza di quel momento per seguire un certo tipo di strategia."

Cosa non ha funzionato nelle trattative per Higuain e Icardi? Quando avete deciso di rinnovare Dzeko?
"Dzeko era il centravanti della Roma e mi sarebbe piaciuto tanto poterlo trattenere. La mia strategia non l'ho raccontata a nessuno, ma ho avuto sempre la speranza di poterlo trattenere, le situazioni dell'anno precedente hanno pesato nell'umore dell'allenatore. Qui il vento stava cambiando, la Roma stava cambiando ed ho cercato di farglielo capire. Ho cercato di dirgli che non sarebbe stato così importante all'Inter rispetto alla Roma. Se lo avessero voluto avrebbero pagato il mio prezzo, da noi sarebbe stato il punto di riferimento. Sono felice che abbia capito, ringrazio l'agente che ci ha aiutato a far riflettere il ragazzo. Le alternative erano alternative, ma la nostra scelta è sempre stata su Edin."

Che cosa state facendo per porre fine al problema degli infortuni?
"Sono delle valutazioni oggettive che sto facendo. Posso dirvi che lo scorso anno, nel Torino, ho avuto pochi infortuni a livello muscolare. Quando cambi ambiente devi capire. Nelle grandi squadre tanti atleti hanno i personal trainer, è un aspetto che va valutato e sto cercando di capire chi ce l'ha, che tipo di lavori fanno. C'è da dire che esiste anche la casualità, si è scottati dai 50 problemi muscolari dello scorso anno e la tensione è altissima. Spinazzola e Pastore hanno sempre avuto questo tipo di infortuni. Zappacosta mi ha stupito, si è fatto male nel pre-gara e non si era fatto nulla prima. Under è molto esplosivo, mi ha raccontato che si è stirato facendo un colpo di tacco improvviso. La mia attenzione è su questa problematica, cercheremo di togliere alibi. I ragazzi si sono lamentati della durezza dei campi di allenamento ed ho chiesto di fare un intervento importante sul campo principale ed è un alibi che voglio togliere e mi auguro che da oggi in poi si possa migliorare."

Questa è la sua Roma? Ha raggiunto tutti i suoi obiettivi? E' una Roma da Champions League e che vuole ottenere subito i risultati?
"Credo di averci messo l'anima in questo mercato. Ho messo tutto quello che avevo dentro di me con una logica calcistica, ho cercato di fare una piccola rivoluzione, era necessario. Nell'anno zero serve tempo, anche se nel calcio non c'è. Io sono convinto, insieme alla società, di aver creato qualcosa su cui far rinascere l'orgoglio romanista. Ho creato un gruppo importante, gli infelici sono andati via, il mercato in uscita è stato importantissimo. Abbiamo fatto dei rinnovi ai giovani importanti come Under e Zaniolo, a delle cifre congrue. Qui si è cercato di esagerare nella valutazione economica e sto cercando di far amalgamare una squadra, sulle basi sono stati inseriti altri giocatori. C'è un allenatore che vuole portare la sua idea, la sua cultura del lavoro. Non vorrei parlare più del calciomercato, ma del Sassuolo. Ci manca qualche punto in classifica, col Genoa potevamo prendere i tre punti. Nei risultati c'è un po' di sconforto, ma sono molto ottimista e fiducioso, vedo l'impegno e come si allenano. Vedo finalmente il senso di appartenenza, la voglia di stare a cena insieme, c'è unità di intenti, prima c'era disgregazione. Io non posso garantire se è da Champions League, non faccio il veggente né i tarocchi, ma è una squadra tosta, che partita dopo partita dimostrerà il proprio valore."

Alcuni allenatori guardano il monte ingaggi per capire in quale posizione può arrivare la squadra. La Roma ha il terzo monte ingaggi. Dove può operare ancora per abbassarlo ancora?
"Non ho visto l'indagine della Gazzetta, ma c'è qualche incongruenza, non so se siamo terzi in lista, gli ingaggi veri non vengono riportati in tutta la sua naturalezza. Non perché voglia smentire la Gazzetta dello Sport, ma da quello che ho visto io ci sono alcuni errori sulle altre squadre. Sicuramente il fatturato di una squadra di calcio relativo al monte ingaggi ha determinato un posto di prestigio in Champions League. Il monte ingaggi è molto alto, bisogna tornare ad avere dei valori giusti e ci si basa sul fatto che il fuoriclasse deve saper portare la croce e dare qualità alla squadra. La Roma migliorerà nel corso del tempo, faremo equilibrare le cose."

Si era lamentato del mercato lungo, era una strategia? C'è un rimpianto di mercato?
"Sicuramente è stata un'opportunità, il fatto che il mercato inglese chiudesse prima è stato un vantaggio. Un mese fa mi era stato detto che c'era la possibilità di comprarlo ma a cifre importanti e con un ingaggio da top-player. Poi ho pensato ad altre soluzioni, si era parlato anche di un ragazzo brasiliano che aveva delle caratteristiche interessanti ma andava preso alle nostre condizioni. A quel punto ho risentito Mino Raiola, gli ho detto che non avrei fatto più l'esterno brasiliano ma se c'era la possibilità di prendere Miki in prestito l'avrei fatto. Parlando con Raiola gli ho anche detto che secondo me lui è più adatto al campionato italiano che alla Premier, essendo un giocatore prettamente tecnico. L'idea di puntare su di lui era di metterlo in condizione di esprimere le sue capacità. L'attesa per gli ultimi acquisti è stata sicuramente una cosa voluta. Rimpianti? Non ne ho, credo di essere riuscito a fare tutto quello che avevo in testa. Non sono state fatte due uscite per volontà dei calciatori, forse questa è l'unica cosa. Con due unità in meno forse saremmo ancora più coesi e compatti, magari questi due giocatori che sono rimasti potranno avere la possibilità di contraddirmi. Ma rimpianti in entrata non ne ho sicuramente. Tutto ciò che ho fatto è stato sempre sincronizzato con la società, Fienga rappresenta in Italia la persona che decide, tutto è stato fatto con l'approvazione di Pallotta, ringrazio la Roma per avermi messo nelle possibilità di fare quello che per me era giusto fare"

A che punto è il lavoro di Fonseca?
"Ho avuto un confronto con il mister ed abbiamo parlato di questo argomento. Deve continuare a portare avanti il proprio credo e la mentalità innovativa. Cambiare una mentalità italiana di chiudersi e ripartire in contropiede. Deve insistere senza avere perplessità o dubbi, dal momento in cui arriverà il risultato i calciatori si convinceranno che quel modo di fare calcio, mantenendo equilibrio, che è quello che ci sta mancando un pochino. Sono convinto che questo tipo di mentalità possa portare ad avere quel coraggio che ti porta un risultato importante. Serve un po' di fortuna, ma dal momento in cui partiamo confido molto nella forza della squadra che può fare calcio in maniera coraggiosa."

E' stato molto difficile per lei gestire la situazione lasciata dalla gestione precedente?
"E' stato un grande problema, per ogni entrata dovevo pensare ad un'uscita. Non è stato semplice, alcuni giocatori, forti della ricchezza del contratto, fanno resistenza. Prima di lasciare Roma ci si pensa mille volte, fai fatica a spostare i calciatori. Il fatto di dire in faccia ai calciatori la verità e sono sempre stato chiaro, soprattutto con quelli in uscita. Meglio andar via che fare comparse, era più giusto andassero a giocare. Ci sono riuscito all'80%, è rimasto qualche residuo, ma ci sta in una rosa ampia. Sono contento di come sia andata la campagna acquisti e cessioni."

La Roma ha tenuto testa alla Juventus in questo mercato...
"Sono orgoglioso di aver mantenuto la promessa dicendo che la Roma non sarebbe stata la succursale di nessuno. Citavi Marotta e Paratici, oggi nessuno può venire a Roma per fare i prepotenti a prendere calciatori. Oggi sono consapevoli che se vogliono un giocatore ci sono dei tempi e dei modi. Io spero che venga sempre mantenuta e rispettata."

Che ruolo ha avuto Baldini in questo mercato?
"Non ha mai intralciato il mio lavoro, ero stato chiaro prima di arrivare alla Roma. Circa un mese fa fu lui a dirmi che c'era un problema nell'Arsenal dicendomi che Miki poteva spostarsi. Io gli ho detto che potevo farlo ma non volevo spendere troppo. Lui me l'ha data solamente come notizia, questo è quello di cui parlavo. Io gli ho detto che non potevo farlo, ma poi mi son sentito con Raiola. Ho sempre tenuto sotto traccia tutto. Con certi agenti c'è la forza di non far uscire le notizie, credo sia uscito la sera di domenica, Raiola non voleva dirlo nemmeno. Ritornando al discorso di prima, non ho avuto grandi problemi con Franco, abbiamo rispettato le distanze e sono contento di come sia stato bilanciato il lavoro. Poi se Franco ha un contatto diretto con Pallotta va bene, ma di Smalling, per esempio, non ne era a conoscenza. Non ho avuto tempo di raccontargliela. Sono molto contento di come sia andato il lavoro di squadra."

Qualcosa si era rotto tra la Roma e Schick? Cos'è successo?
"A volte alcune cose funzionano oppure no. Non discuto il livello tecnico del calciatore, che ha enormi potenzialità. Le aspettative e la forza d'urto con cui era arrivato aveva creato sogni nella tifoseria. Era un giocatore quasi soffiato alla Juventus, pagato 40 milioni. Ha infranto i sogni dei tifosi e se avesse fatto cose strabilianti sarebbe stato un po' marchiato. Aveva bisogno di confrontarsi con un altro tipo di campionato, nella speranza che possa venire fuori la sua capacità tecnica. Molto dipenderà dalla sua voglia, quando metterà il sangue e la passione per uno step in più. Mi auguro che si ritrovi calcisticamente e metta in mostra quello che in Nazionale riesce a fare. Rimane un patrimonio della Roma perché è in prestito con diritto di riscatto, che è stato un po' cambiato negli ultimi giorni di mercato. Sono convinto che Schick possa fare bene, togliendosi il peso della responsabilità. E' un augurio per il professionista e per il giocatore."

Le Parole di Mkhitaryan


COMMENTI
Area Utente
Login

Mercato - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Sab. 09 mar 2024 
Calciomercato Roma, Lukaku e la frase sul futuro: cosa voleva dire e perché è una buona notizia
Il belga apre alla possibilità di restare in giallorosso ma serve un profilo basso e tanta diplomazia: i dettagli di una trattativa complessa
 Mer. 06 mar 2024 
Almaviva è professionista: dalla fascia di Totti alla firma con la Roma
L'annuncio del giovane calciatore giallorosso sui social dopo la firma del nuovo contratto con il club
Calciomercato Roma, dalla Spagna: Dybala offerto al Barcellona, i blaugrana ci pensano
Paulo Dybala sarebbe stato offerto al Barcellona. Il club blaugrana sarebbe tentato...
Spinazzola punta il Brighton e ha voglia di rinnovare
Il terzino è in scadenza e aspetta le chance per la conferma. Il suo futuro sembra lontano da Trigoria, però niente è definito
 Mar. 05 mar 2024 
Bournemouth, ufficiale l'addio di Hughes come dt: Roma e Liverpool all'orizzonte
A comunicarlo la stessa società inglese. Il dirigente è stato accostato anche ai colori giallorossi, ma su di lui c'è forte anche l'interesse dei Reds
 Lun. 04 mar 2024 
Calciomercato Roma, Friedkin ha praticamente deciso: avanti con De Rossi
Dopo 50 giorni il nuovo allenatore ha già conquistato la stima della proprietà. Che pensa a un rinnovo biennale
 Dom. 03 mar 2024 
Roma, accelerata per l'erede di Tiago Pinto: incontro con Modesto
Prima del match contro il Monza appuntamento tra la Souloukou e il dirigente: ecco la situazione
 Sab. 02 mar 2024 
Huijsen fa dieci presenze: per la Roma c'è lo sconto della Juventus
I giallorossi hanno ottenuto una riduzione sul prestito oneroso del difensore olandese classe 2005
L'orologio, la casa, il lavoro nella Roma: tutti i segreti di Lina Souloukou
Nella Roma ora tutto fa capo alla Ceo greca, inclusa la linea “politica”
 Ven. 01 mar 2024 
Calciomercato Roma, casting Ds: c'è anche Burdisso. I dettagli, le ultime e il futuro di De Rossi
La Roma a caccia del nuovo ds: tra i nomi proposti a Trigoria c’è anche Nicolas Burdisso ora alla Fiorentina. Modesto resta il preferito di Lina Souloukou
 Gio. 29 feb 2024 
La Roma agli arabi, la Ceo Lina Souloukou fa chiarezza
La manager giallorossa a Londra spiega nettamente quali siano le intenzioni della proprietà
Dall'Inghilterra: continua la caccia al ds, spunta il nome di Hughes. C'è anche il Newcastle
In cima alla lista dei giallorossi c'è ancora Modesto che è il preferito della Ceo Lina Souloukou
Souloukou a Monza ritrova Modesto, l'uomo preferito per ripartire
Da Trigoria filtra poco, ma negli ambienti di mercato sono certi che la dirigente abbia già bloccato il direttore tecnico del Monza
 Mer. 28 feb 2024 
Calciomercato Roma, Musso in uscita dall'Atalanta: anche i giallorossi su di lui
L'Atalanta cederà Musso in estate. Valutazione intorno ai dieci milioni di euro
Giuseppe Giannini: "Dybala? Con De Rossi gioca più libero, rinunciare a lui sarebbe un errore"
L'ex capitano della Roma: «Senza di lui ti accorgi che la Roma fa fatica ad arrivare alla conclusione»
 Mar. 27 feb 2024 
Calciomercato Roma, il futuro di Dybala è in bilico: ecco come funziona la clausola rescissoria
La Joya potrebbe lasciare la squadra nella prossima finestra di calciomercato a causa della voce presente nel contratto
Retroscena Belotti: chiude la casa di Roma, la moglie Giorgia in lacrime
L'attaccante della Fiorentina saluta la villa di Casal Palocco e su Instagram la sua compagna scrive parole commoventi
 Lun. 26 feb 2024 
BONATTI: "Qualche anno fa De Zerbi mi raccontò che aveva rifiutato la Roma"
Andrea Bonatti, amico di Roberto De Zerbi e suo vice ad inizio carriera al Darfo...
 Gio. 22 feb 2024 
PESCARA, ufficiali le dimissioni di Zeman: "Costretto a prendere questa decisione"
Zdenek Zeman saluta il Pescara. Come annunciato dal club tramite un comunicato,...
 Mer. 21 feb 2024 
Svilar ha il futuro nelle sue mani
Rui Patricio non è una certezza e la ricerca del suo successore resta uno dei primi punti all'ordine del giorno del nuovo direttore sportivo
 Mar. 20 feb 2024 
Bove: "Legame forte con la Roma, è un percorso iniziato da bambino"
Le parole del centrocampista: "Il centro sportivo Fulvio Bernardini negli anni è diventato casa ed è chiaro che per me rappresenti un luogo speciale"
Roma, la Spagna innamorata di Huijsen: la mossa a sorpresa della Federazione
La Roja da tempo ha messo gli occhi sul giocatore nato in Olanda ma cresciuto a Marbella
 Lun. 19 feb 2024 
Roma, Svilar supera Rui Patricio: ecco come possono cambiare i piani sul mercato
Valorizzare, ma non necessariamente per rivendere. Mile Svilar si è preso le chiavi...
Calciomercato Roma, ecco la richiesta della Juventus per Huijsen
Huijsen fra Roma e Juventus: eurogol e futuro incerto. Come funziona il prestito, progetti e richiesta economica
UBALDO RIGHETTI: "Allegri lascerà la Juve, gli piace la Roma. Tira in ballo Antonio Conte"
Il contratto di Massimiliano Allegri con la Juventus scadrà nel 2025, ma il suo...
 Sab. 17 feb 2024 
DI FRANCESCO: "De Rossi sta facendo un bel lavoro. Non possiamo non avere ferocia e cattiveria"
FROSINONE-ROMA, LA CONFERENZA STAMPA DI ESUSEBIO DI FRANCESCO
 Ven. 16 feb 2024 
Open VAR cambia formato: gli episodi arbitrali della giornata saranno analizzati subito
Il format Open VAR, che analizza su DAZN gli episodi arbitrali più controversi della...
Roma, c'è un problema: è il futuro
La Roma esce con un buon pareggio dal De Kuip di Rotterdam, ma ha rischiato di rovinare...
 Gio. 15 feb 2024 
CALCIOMERCATO Roma, casting ds: si aggiunge alla lista anche Rolfes del Bayer Leverkusen
La poltrona di Tiago Pinto è ancora vacante dall'addio del General Manager portoghese...
 Mer. 14 feb 2024 
DE ROSSI: "Ndicka torna venerdì. Dybala e Lukaku stanno bene. Quando torna Abraham? Non manca molto"
Alla vigilia di Feyenoord-Roma, match valido per l'andata dei playoff di Europa...
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>