De Rossi sommerso dalle critiche dopo River-Boca: "Un fantasma. Non ha ritmo"
Martedì 03 settembre 2019
Era la partita che Daniele De Rossi sognava sin da quando era un ragazzino e che finalmente ha giocato da attore in campo con la maglia del Boca. Il ‘Superclasico' andato in scena domenica sera al Monumental , mentre a Roma si giocava il derby, ha visto le due squadre pareggiare 0-0 con un atteggiamento ultra difensivo della formazione di Alfaro che ha fatto infuriare tifosi. Al centro delle polemiche, infatti, non è andato solo il tecnico Xeneizes, ma anche De Rossi accolto come una star il giorno del suo sbarco a Buenos Aires. Tutti si aspettavano la scintilla, invece, oltre a qualche intervento in scivolata e disimpegno, Daniele non ha rubato l'occhio incassando le critiche sui social: «Si è evidenziata la sua mancanza di ritmo e l'età», «I calciatori in campo non sapevano cosa fare. E De Rossi era tra questi», «È stato uno spettatore Vip, lo ha visto dal campo», «Un fantasma» e così via. Polemiche a cui sicuramente Daniele è abituato venendo da una città calda come Roma, ma che in poche ore sono rientrate anche perché la responsabilità del prestazione insufficiente non è stata esclusivamente la sua: «Come si fa a giudicare un calciatore se l'allenatore si rifugia in difesa. L'unico ad aver vinto è il tecnico con un pareggio», scrive un tifoso su Twitter. Effettivamente il Boca ha messo in campo il tipico ‘catenaccio' utile solo a disinnescare le azioni d'attacco del River che avrebbe meritato la vittoria. L'ultimo ‘Superclassico' si giocò lo scorso 9 dicembre a Madrid a causa dei violenti scontri e l'agguato al pullman del Boca avvenuti a Buenos Aires. A vincere all'epoca è stato il River 3-1 portando a casa la Copa Libertadores e nella stessa competizione le due squadre si incroceranno il 2 ottobre per le semifinali.
di Gianluca Lengua
Fonte: Il Messaggero
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