RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Giovedì - 2 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Monchi: "Ho ottimi rapporti con la dirigenza della Roma. Di Francesco è stata la mia prima scelta"

"La minore pressione del FFP ci permette di agire con tranquillità"
Giovedì 21 giugno 2018
Il direttore sportivo della Roma, Monchi, ha rilasciato un'intervista al magazine The Tactical Sport. Queste le sue parole sulla sua esperienza in giallorosso, il rapporto con Pallotta, il Var e il calcio europeo:

Quando la Roma l'ha assunta, lo ha fatto per ricreare il modello del Siviglia? Le hanno dato le chiavi del club?
"Da quando sono arrivato, ho avuto tutta la fiducia e l'autonomia che avrei potuto richiedere. Sono a mio agio con la dirigenza, ho un buon rapporto con James Pallotta, il direttore generale e l'amministratore delegato. In questo senso non posso lamentarmi. Con Pallotta parlo praticamente tutti i giorni e spesso vado a Boston o viene lui qui. Ogni settimana facciamo delle riunioni esecutive e restiamo in contatto, non è assolutamente un handicap il fatto che viva a Boston, che non sia qui, perché la comunicazione è frequente e come ho detto spesso viene lui a Roma o vado io lì."

Percepisce il fatto che qui lei sia più di un direttore sportivo? Che tutti ascoltino e chiedano il parere di Monchi e le sue decisioni?
"Per come sono fatto, sono una persona a cui piace molto condividere le decisioni, prenderle insieme, ma qui ho una libertà di lavoro perfetta. Percepisco la piena fiducia della società e del club."

Eusebio Di Francesco era la sua prima scelta quando è arrivato qui?
"Sempre. Perché è un allenatore che mette insieme tutte le caratteristiche che cercavo. E' un allenatore italiano, che conosceva Roma e aveva già fatto risultati nella sua carriera in panchina. Inoltre ha saputo valorizzare tutti i calciatori. Riesce a mettere insieme tutte queste caratteristiche, al punto che la prima volta che l'ho incontrato in riunione, tutti gli altri candidati alla panchina hanno smesso di esistere per me."

In un certo senso ha risvegliato la città con la sua mentalità, ribellandosi sportivamente allo status quo in Italia e in Europa?
"E' una persona ambiziosa, ma con tranquillità, non in maniera smodata. Credo che abbia trasmesso principalmente la sua credibilità e le sue capacità. E questo per un allenatore è fondamentale."

Quindi aveva chiaro in testa che voleva un allenatore romanista, in grado di adattarsi al livello e che avesse quel margine in caso i risultati non fossero stati positivi?
"Era una delle condizioni e dei dati più importanti. C'era già un direttore sportivo non italiano, non romano e che non conosceva la lingua. Per questo era importante che l'allenatore fosse italiano, romano e conoscesse la Roma."

Reputa Di Francesco una persona in grado di leggere bene le partite e saper intervenire al momento giusto? E' questa la sua qualità migliore?
"Il mister è un gran lavoratore, che trasmette molto e che è molto tranquillo quando prende delle decisoni. E' freddo da questo punto di vista, non si lascia trasportare dalle emozioni che possono esserci dentro una partita. Questo è importante per un allenatore, sapere quello che vuole, saper trasmetterlo ed essere sempre se stesso. I giocatori lo hanno capito e hanno compreso il messaggio, si è visto quest'anno in Champions League."

Pensa che sia anche l'allenatore giusto per innalzare il valore dei ragazzi del vivaio?
"E' un allenatore che guarda in basso senza alcun problema. Non ha alcun timore. Di fatto al Sassuolo ha lavorato con molti ragazzi giovani ed è chiaro che qui alla Roma, quando il giocatore è pronto lo utilizza e gli dà spazio."

Il calcio e la tecnologia. Quest'anno in Italia si è usato il VAR e sono state prese decisioni importanti. In Spagna verrà utilizzato l'anno prossimo, ci anticipi a cosa andiamo incontro...
"Sono un difensore del VAR al 100% e mi baso su dati oggettivi: quest'anno gli errori nel campionato italiano sono stati molti meno, così come le proteste. Gli episodi controversi si sono risolti al meglio. E' evidente che serve un processo di adattamento che nel campionato italiano stiamo ancora effettuando. Credo che l'anno prossimo sarà migliore. Ricorrere alla tecnologia affinché ci siano meno errori mi sembra un successo. Magari mi sbaglio, ma anche in Spagna la gente sarà contenta, anche se all'inizio sarà complicato perché si tratta di una novità."

Per la sua esperienza, cambia molto il comportamento dei giocatori sapendo che c'è il VAR?
"C'è un dato oggettivo: credo siano diminuite dell'80-90% le ammonizioni per protesta. Non ha senso protestare sugli episodi dubbi. Un conto è contestare un fallo, però a quel punto si riguarda la giocata nel monitor e l'arbitro ascolta il VAR, il giocatore capisce che è un dato oggettivo. Per questo si è abbassato il numero di ammonizioni."

A lei piace anche molto il Big Data. La Roma era già atrrezzata o ha dovuto allestire tutto?
"Sono innamorato del Big Data e dell'uso dei dati. Quello che ho trovato a Roma è un club che se possibile è anche più avanti di me. Si sente molto la presenza americana della proprietà e la convinzione di investire nella tecnologica. Non so seè uno dei club più all'avanguardia, ma sono sicuro sia uno di quelli più sviluppati per usare i dati nel prendere decisioni. Quando sono arrivato qui ho trovato il mio habitat, perché non solo credono in quello che fanno, ma hanno anche i mezzi per farlo. Ci affidiamo a gente molto capace, perhcé ai dati possono accedere tutti, la cosa difficile è capire quali ti servono e quali no. Una partita genera sette milioni di dati ed evidentemente non ti servono tutti, devi sapere quali usare per prendere una decisione. E questo è il difficile."

Il prossimo Messi verrà individuato con il Big Data?
"No, non credo. Perché non tutti i dati servono alla stessa cosa, ad esempio, se cerchi il profilo di un giocatore non ti servono gli stessi dati che usi per un altro profilo. Non credo funzioni così. Si sbaglia di meno quando si va a cercare un profilo. Per fare un esempio, se cerchi un esterno destro molto bravo nel crossare perché hai un attaccante forte di testa, come Dzeko, il dato ti aiuta ma devi comunque vedere il giocatore. Con il dato magari scopri che Pepito Perez ha il 52% di cross ben realizzati, però a questo punto perché non andare a cercarne uno con il 72%? Questo aiuta, ma è solo un punto di partenza. Dopo ci sono molte altre cose da vedere, non solo il dato individuale: ma anche quello collettivo, all'interno della squadra. Però sicuramente aiuta."

Con i risultati in Champions League non dovrà vendere per sistemare i conti. Potrà mantenere la spina dorsale della squadra d acui partire e crescere ancora?
"Adesso siamo tranquilli perché la pressione del Fair Play Finanziario è molto minore. Questo ci permette di agire con maggiore tranquillità. L'idea in estate è sempre la stessa, quella che diciamo sempre noi direttori sportivi, rafforzare la squadra per renderla più competitiva."

Per chiudere, un suo punto di vista sui campionati europei. Che punti in comune vede con il calcio inglese?
"Il calcio inglese sta cambiando. Dico la stessa cosa per il calcio italiano. Evidentemente non è lo stesso con Guardiola, Mourinho, Benitez e Klopp. Credo che il concetto di calcio inglese di gioco diretto, di lotta, di giocate di rimessa sia sparito. Ci sono squadre che ancor alo fanno ma sono una minoranza. Il Liverpool, il Tottenham, il Manchester City, l'Arsenal, giocano in maniera diversa. Il calcio inglese si è trasformato in un calcio più europeo, per questo hanno scommesso su giocatori di qualità e continueranno su questa strada. Un esempio è che in finale di Champions League è arrivaot il Liverpool, che è una gioia da vedere quando attacca, probabilmente la squadra che passa meglio in transizione dalla difesa all'attacco al mondo, quella che sfrutta meglio gli errori dell'avversario, ti uccide. Hnano creato una squadra con questo profilo."

Conosce molto bene il calcio francese, per questo pesca spesso in quel mercato?
"E' un calcio che ha un buon lavoro di base, un calcio dove si lavora molto bene nei settori giovanili. Probabilmente è il campionato con maggiore equilibrio tra fattore tecnico e fisico, e adesso è anche un calcio forte economicamente, paragonato al denaro che si muove da altre parti. Queste sono le sue tre particolarità principali."

Forse quello tedesco è il campionato meno conosciuto, al di là del Bayern Monaco...
"Si può dire la stessa cosa di quanto detto per il calcio inglese: non è più lo stesso Friburgo, lo stesso Hoffenheim o lo stesso Lipsia. E' un calcio meno conosciuto ai più. Hanno il vantaggio di credere molto in quello che costruiscono. Squadre come l'Hoffenheim o il Lipsia lavorano molto sulla base che hanno e portano i prodotti in prima squadra. Seguono questa strada e credo che in futuro saranno un calcio importante. Hanno continuità, l'allenatore dell'Hoffenheim è lo stesso che avevano in Primavera. Mi sembra un buon esempio perché sono due anni che si qualificano in Champions League, con un lavoro di base, una maniera di lavorare molto simile per tutto lo sviluppo del giocatore. Mi sembra una cosa importante."
COMMENTI
Area Utente
Login

Le Ultime News

 
    1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Mer. 01 mag 2024 
Roma-Bayer, conferenza stampa De Rossi: "Pronti a tutto, ok Lukaku e Smalling"
Daniele De Rossi parla alla vigilia della sfida con il Bayer Leverkusen nella consueta conferenza stampa pre gara. Il tecnico giallorosso fa il punto della situazione a 24 ore dalla partita che vale una stagione.
Bayer Leverkusen pronto a tutto, Rolfes: "Pensiamo solo alla sfida con la Roma"
Bayer Leverkusen determinato a fare una prestazione importante contro la Roma, l'Amministratore Delegato Rolfes promette battaglia in campo.
Roma, attenzione all'ex mancato: Granit Xhaka vuole beffare i giallorossi
Roma-Bayer Leverkusen è anche la sfida di Granit Xhaka, il centrocampista offensivo è stato per molto tempo nel mirino dei giallorossi. Il pallino di Mourinho, ora, vuole lasciare la sua impronta.
Svilar "sceglie" De Rossi: "Allenatore impressionante, ha un fuoco che gli brucia dentro"
Svilar non trattiene la gratitudine e l'affetto nei confronti di Daniele De Rossi, parole al miele per il tecnico giallorosso che punta molto sul portiere belga.
Roma-Bayer, la sfida infinita: i numeri di un confronto senza tempo
Roma-Bayer Leverkusen, un confronto che ritorna. Quasi come una costante del calcio moderno. A ricordare che le grandi emozioni sono fatte di grandi campioni che passano (anche) dalla Germania.
Roma, Pellegrini da gestire: il capitano stringe i denti contro il Bayer
Lorenzo Pellegrini all'ennesima dimostrazione di attaccamento e amore per questi colori. Contro il Bayer il capitano giallorosso ci sarà anche se non è al meglio della condizione.
Roma-Bayer: i bookmakers "snobbano" i giallorossi, tedeschi favoriti anche all'andata
Roma-Bayer, lo scontro si avvicina: la partita che vale l'accesso in finale di Europa League dice molto sull'atteggiamento di entrambe le squadre. I bookmakers, però, credono solo nei tedeschi.
 Mar. 30 apr 2024 
Tutta la carica dell'ex Petruzzi: "Roma batti il Bayer, non è una sfida impossibile"
L'ex difensore della Roma ha espresso parole di elogio per l'operato di De Rossi e per la forza dei giallorossi
La bella iniziativa della Roma per ripulire il litorale di Ostia
All'evento hanno preso parte i dipendenti della società giallorossa e quelli di Q8
Roma-Bayer Leverkusen: tutti i precedenti con le 'Aspirine'
Tutto pronto per la sfida di giovedì sera all'Olimpico tra Roma e Bayer Leverkusen: i precedenti tra le due squadre
Calciomercato Roma, colpo a parametro zero: tutto su Rafa Silva
La Roma ha messo gli occhi su Rafa Silva, attaccante del Benfica che ha già totalizzato 20 gol in questa stagione: può arrivare gratis
Pellegrini ai box: affaticamento muscolare per il capitano giallorosso
Pellegrini fermo a scopo precauzionale. Il capitano giallorosso stamattina non si è allenato per gestire al meglio un fisico piuttosto provato: l'ex Sassuolo alle prese con un affaticamento muscolare.
Roma, buone notizie: Smalling e Lukaku regolarmente in gruppo
De Rossi può sorridere: Smalling e Lukaku si sono allenati regolarmente, smaltiti i problemi fisici
Roma, El Shaarawy rivela l'emozione più grande: "E' stato liberatorio"
El Shaarawy ha rivelato il momento più emozionante vissuto con la maglia giallorossa
Capello: "Bravo De Rossi, la sua Roma può regalare grandi soddisfazioni"
Fabio Capello ha espresso grande apprezzamento per le parole di De Rossi prima del match contro il Bayer Leverkusen
Roma-Bayer Leverkusen, massima allerta: scatta il piano sicurezza
Roma-Bayer Leverkusen e concerto del Primo Maggio. Sono giorni di fuoco nella Capitale e la giunta ha già previsto il massimo dispiegamento di forze nei momenti più cruciali di questa due giorni di fuoco. Le norme di sicurezza sul territorio.
Roma, senti Buffon: "Nel 2001 e nel 2011 sono stato a un passo dalla firma"
Gigi Buffon ha raccontato di essere stato per ben due volte a un passo dalla firma con la Roma
Roma-Bayer Leverkusen, arbitra Letexier: i precedenti con il fischietto francese
Francois Letexier sarà l'arbitro della semifinale di andata di giovedì sera tra Roma e Bayer Leverkusen
Roma, senti Benitez: "De Rossi sta facendo benissimo, potremmo vederlo in finale di Europa League"
Rafa Benitez, ex allenatore di Inter e Napoli, fa i complimenti alla Roma di Daniele De Rossi: le parole del tecnico alla Gazzetta dello Sport.
Rabbia Roma, il rinvio negato e l'atto "politico" dei Friedkin
I Friedkin sono molto irritati per il comportamento della Lega Serie A nei confronti della Roma, i giallorossi sono stati ignorati una seconda volta. La partita contro l'Atalanta non viene spostata e i fastidi a Trigoria continuano.
Roma-Bayer, i giallorossi tornano (anche) in chiaro: dove vedere il match in diretta tv
Roma-Bayer si avvicina, dove poter vedere la partita in diretta tv e streaming. Le informazioni utili.
Spalletti: "Voglio riportare Totti in nazionale. De Rossi sta lavorando molto bene"
Le parole dell'ex allenatore giallorosso e attuale tecnico della Nazionale sulle due bandiere della Roma
Bayer-Roma, parte la nuova prelazione: spazio agli abbonati Serie A, come funziona la prevendita
Il 29 aprile è iniziata la vendita dei tagliandi disponibili per la sfida del 9 maggio. Bayer-Roma vedrà un nutrito numero di giallorossi al seguito. Al via le prelazioni per abbonati Serie A-coppe. I dettagli.
Il contratto di Svilar verrà adeguato: la Roma vuole blindare il suo portiere
La società giallorossa ha in mente di garantire cifre maggiormente in linea con il valore del giocatore, in modo tale da blindarlo per i prossimi anni
Dalla "zona Cesarini" alla zona Roma: quanto è importante segnare negli ultimi minuti, la statistica
La Roma contro il Bayer ha un'arma in più: quella della rapidità tattica. I giallorossi si galvanizzano nel finale di gara, quindi potrebbero prediligere il confronto sui tempi lunghi. Senza forzare la mano. Il dato.
Coppa Italia femminile, con il tagliando della finale si potrà assistere anche a un'altra partita
La FIGC ha pubblicato una nota che potrebbe attirare ancora di più l'attenzione sulla finale di Coppa Italia femminile fra Roma e Fiorentina
Roma, rivoluzione contro il Bayer: De Rossi cambia mezza squadra
De Rossi prepara la sfida di Europa League. Crocevia fondamentale per il proseguo della stagione. Tante novità e qualche certezza: la tattica.
Roma, senti Antonio Di Gennaro: "Contro il Bayer è tutto aperto, i giallorossi stanno bene"
Le parole dell'ex calciatore e commentatore televisivo lasciano molte speranze in ottica qualificazione contro i tedeschi
Roma-Bayer Leverkusen, Llorente potrebbe cambiare ruolo per l'occasione: le ultime
Daniele De Rossi ha in mente una mossa a sorpresa per l'andata della semifinale di EL contro i tedeschi
 Lun. 29 apr 2024 
Roma-Morata, contatti avviati: i Friedkin puntano sull'ex Juventus
La Roma ha trovato l'attaccante del futuro: un vecchio pallino, sempre attuale, dei Friedkin. Alvaro Morata è il nome in cima alla lista per la prossima campagna acquisti giallorossa: la chiave è Dybala.
 
    1   2   3   4   5   6       >   >>