Rui Patricio 6 - Non può nulla sulle reti segnate.

Mancini 5.5 - In occasione del pari della Salernitana si fa murare da Coulibaly lasciando via libera a Candreva.

Smalling 5.5 - Candreva sembra un ragazzino, il leone d'Inghilterra non riesce ad arginarlo. In occasione del gol del pari della Salernitana poteva fare di più. Dal 65' Paredes 6.5 - Torna dopo 6 anni ed è preciso da corner a trovare l'incornata di Belotti.



CONTRO ACNE BRUFOLI ANTI-AGE


Llorente 6.5 - Il lancio per Belotti in occasione dell'1-0 è da numero 10. Certamente il migliore del reparto arretrato, che subisce appena ne ha l'occasione

Kristensen 5.5 - Non propriamente l'esordio dei sogni per il danese, apparso un po' timido. Emblematica l'azione nel primo quarto d'ora di gioco quando da posizione favorevole non tira né appoggia per un compagno in avanti, servendo in pratica Ochoa. Dal 65' Karsdorp 6 - Entra e dà maggiore spinta.

Bove 6.5 - Tra i più positivi nonostante il pomeriggio complicato. Pur non toccando troppi palloni ha sempre buone idee. Bene anche in fase d'interdizione. Dal 65' Renato Sanches 6.5 - Ottimo l'impatto del portoghese che mostra controllo di palla, forza fisica e personalità. Sicuramente importante il suo ingresso per il pari.

Cristante 6.5 - Lancio splendido per Belotti in occasione del primo gol, poi annullato. Prova nel complesso buona perché dà sostanza, aiuta il reparto e dà ordine.

Aouar 6.5 - Esordio in Serie A per l'algerino che conferma le buone qualità tecniche, pur non rischiando troppo la giocata. Prenderà confidenza. Dal 90' Pagano sv

Spinazzola 6 - Se a destra Kristensen non spinge troppo, sull'out opposto ci pensa lui ad arare la fascia. Non è sempre preciso ma comunque d'appoggio nella manovra offensiva. Dal 65' Zalewski 6 - Buon impatto anche per lui nei pochi minuti a disposizione.

Belotti 8 - 476 giorni dopo, il Gallo si sblocca in campionato e una volta sbloccatosi fa anche doppietta. A guardar bene avrebbe potuto portarsi il pallone a casa se il VAR non fosse intervenuto per un fuorigioco millimetrico. Al di là delle rete, una molto bella e l'altra provvidenziale, è come sempre encomiabile per l'impegno e per come si trascina praticamente da solo il peso dell'attacco. Bastava semplicemente sbloccarsi.

El Shaarawy 6.5 - Primo tempo non memorabile, cresce alla distanza ed è importante nel forcing finale: il palo lo ferma e dopo il 2-2 quasi manda in gol Belotti.

Allenatore Bruno Conti 6 (Mourinho squalificato) - In attesa di un rinforzo in attacco si gode un Belotti ritrovato. Che sia lui il vero acquisto davanti? Squadra migliore possibile senza gli squalificati Pellegrini e Dybala, coraggiosa la scelta dei 4 cambi in contemporanea ma che paga immediatamente.


di Gaetano Mocciaro

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Rui Patricio 6: prende due gol ma può farci ben poco.

Mancini 5,5: ha sulla coscienza l'errore che porta al pareggio della Salernitana, uscendo fuori tempo e lasciando una voragine a ridosso dell'area.

Smalling 5: si lascia ipnotizzare da Candreva, in occasione del gol del pareggio della Salernitana. Doppio errore da parte del centrale inglese: rimane troppo distante dall'avversario e, andando subito verso l'esterno, lo induce ad andare verso l'interno, potendo così avere lo specchio della porta più aperto. Dal 65' Paredes 6,5: buon impatto nella Roma, dando freschezza in mezzo al campo e battendo alla perfezione il corner del pareggio giallorosso.

Llorente 6: buona gara del difensore spagnolo, che propizia con il suo lancio il gol del vantaggio della Roma.

Kristensen 5,5: non commette grossi errori, si limita al compitino senza riuscire a incidere. Dal 65' Karsdorp 6: con una zampata all'ultimo respiro rimette in mezzo il cross di El Shaarawy, proprio allo scadere, ma Renato Sanches non ha seguito l'azione, rimanendo fermo.

Bove 6: dinamismo e aggressività. Una prova sufficiente per la mezzala giallorossa. Dal 65' Renato Sanches 6: buoni i primi minuti, subito dopo il cambio. Peccato che, proprio nel finale, non abbia attaccato la porta non credendo che Karsdorp potesse tenere in gioco il pallone. Sarebbe stato, probabilmente, il gol del 3-2.

Cristante 6,5: un primo tempo suntuoso sporcato dal dribbling subìto da parte di Candreva, che trova il gol del 2-1 con una grandissima conclusione.

Aouar 6,5: ha una qualità pazzesca e si vede fin da subito. Gioca di prima, pensa rapidamente e agisce con altrettanta velocità. Poco preciso sui calci da fermo ma una buona prima all'Olimpico. Cala alla distanza. Dal 90'+2 Pagano SV.

Spinazzola 5,5: un paio di incursioni interessanti e poco più. Troppo poco per il laterale giallorosso. Dal 65' Zalewski 6,5: entra con una voglia matta di fare bene e crea subito diversi grattacapi sulla fascia sinistra.

El Shaarawy 6,5: gioca a supporto del Gallo e lo fa con qualità e (tanta) quantità. Colpisce l'incrocio e si rende pericoloso fino all'ultimo.

Belotti 8: segna due gol e sarebbero anche tre se la punta dello scarpino non fosse stato in fuorigioco. Ha così tanta voglia di riscattarsi che continua a correre fino all'ultimo. Solo i crampi lo fermano, nel finale.

Mourinho 6: la Roma domina per una buona mezz'ora ma segna solo un gol. Il gol del 2-1 a inizio ripresa gela i giallorossi e allora lo Special One ordina di cambiarne ben 4. Inserirebbe anche un altro attaccante, se potesse, ma non ce l'ha.

di Alessandro Carducci


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Le pagelle della Salernitana - Candreva eterno, serata da dimenticare per Fazio e Botheim

Ochoa 6 - Strepitoso nel primo tempo sull'incornata di Smalling, tiene a galla i suoi nel momento più difficile. Sempre attento quando chiamato in causa.


Lovato 6,5 - Spinazzola è un cliente difficile, ma lo contiene con la giusta personalità concedendogli poche volte il fondo.

Gyomber 5 - Si divide con Fazio la responsabilità sul vantaggio giallorosso, quando sceglie male il tempo e si fa saltare di netto da Belotti. Il Gallo lo manda in difficoltà per l'intero match.

Fazio 5 - Grave leggerezza sul gol di Belotti, quando si fa spostare con estrema facilità, mentre già pochi minuti prima si era perso il Gallo, ma il VAR aveva salvato i granata. Notte fonda per l'argentino.

Bradaric 6 - Primo tempo sotto tono per il croato, molto bloccato. Nella ripresa cambia registro, spingendo con convinzione e servendo il pallone del raddoppio a Candreva con un bel cambio di gioco. Dietro rischia poco.

L.Coulibaly 6 - Dopo una prima frazione sonnacchiosa, il maliano ritrova la bussola nella ripresa, quando giganteggia in mezzo al campo con la solita grinta.

Maggiore 5 - Prova scialba dell'ex Spezia, un fantasma in mezzo al campo. Sbaglia tanto e fatica in costruzione. Dal 78' Legowski s.v.

Mazzocchi 5,5 - Non è ancora al top della condizione e sfodera di rado le sue proverbiali cavalcate. Più impegnato a contenere, non decolla mai. Dal 66' Dia s.v.

Candreva 7,5 - Ancora una volta è lui il man of the match all'Olimpico. L'attaccante capitolino realizza una doppietta per palati fini, con due autentiche perle. Prima un destro potente sotto la traversa, poi un mancino a giro imprendibile. Eterno.

Kastanos 5,5 - Ci mette la giusta grinta, ma sbaglia troppi palloni e non si accende quasi mai. Nella ripresa viene dirottato sull'esterno, ma non ne ha più. Dal 78' Sambia 5 - Nel finale viene sverniciato in continuazione da Zalewski e Karsdorp.

Botheim 4,5 - Stretto tra la morsa dei centrali giallorossi, non vede palla per l'intero match. Non è un centravanti e si vede. Gara da dimenticare. Dall'87' M. Coulibaly sv

All. Sousa 6 - Una Salernitana dai due volti, che comunque tiene botta in un Olimpico infuocato e sfiora un clamoroso successo contro una squadra di livello. In alcune fasi la squadra sembra avere poche idee, ma considerando le tante assenze era difficile fare meglio di così.

di Luca Esposito