RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 3 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Mourinho, un fenomeno da studiare: perché è il più amato

Protagonista assoluto di un derby stravinto, prima zittisce gli olé dei tifosi poi lascia la scena trionfale ai giocatori: il tecnico portoghese è una guida carismatica che infonde orgoglio e appartenenza ai tifosi
Martedì 22 marzo 2022
Alla fine di una storia così perfetta, così lussuriosamente romanista, che nemmeno il più viscerale tifoso (mediamente rassegnato alle 17 e 59 di domenica ad assistere alla riedizione in versione calcistica di un massacro epico, l'Olimpico invece che il Fort Apache, le aquile piuttosto che gli apache e Sarri nella famigerata parte di Cochise) avrebbe saputo nemmeno concepire, figuriamoci scrivere, ecco il colpo di teatro. L'invenzione che aggiunge alla serata perfetta il tocco e lo spiazzamento del demiurgo. Colui che non subisce gli eventi, ma li detta. Colui che non si fa consegnare il copione, ma lo distribuisce, casomai, agli amici e, possibilmente, anche ai nemici. José Mourinho. Il gigante della storia, il protagonista assoluto di un derby stravinto, che fa? Ora schizza a rotta di collo nel mucchio selvaggio come il Mazzone di una volta sotto la Sud o come il se stesso, a sbracare nell'orgia di massa, a guadagnarsi il meritato trionfo, tutti pensano, tutti pensiamo. No. Sparisce quatto il geniale omarino all'apice della festa nella pancia dello spogliatoi, ben sapendo che quella era la mossa esatta da fare. Attimi di delusione, subito digeriti. Sì, quel demonio di Josè aveva fatto la mossa esatta. Scrivo "esatta" e non "giusta" perché la sfumatura di significato in questo caso è tutto.

Lo Special One
In precedenza, ne aveva fatto un'altra, mai vista prima in un campo di calcio. Quando sul 3 a 0, alla fine del primo tempo, zittisce feroce la Sud e i suoi olé. È lì che José, non contento di vincere, stravince. Non gli basta portare a casa un derby. Banale, già fatto. Sente il bisogno di governare anche i dettagli della storia, vuole essere autore fino in fondo. Non umiliare gli avversari quando sono già umiliati dal risultato e non rischiare di ammansire la tigre quando la vittima dà ancora segnali di vita. Il tema aiuta a puntare una torcia grande così sul carisma selvaggio di questo uomo, da domenica sera definitivamente comprensibile. Come non lo era stato mai, nemmeno ai tempi gloriosi dell'Inter, del Chelsea, del Real o del Porto. L'intelligenza di per sé è una virtù sopravvalutata, molto spesso è una dote meccanica, tediosa, un'espressione biologica. Cosa la rende unica e fascinosa nel caso dell'uomo di Setubal? Due cose su tutte. Il suo essere parte costituiva e necessaria di una vocazione da leader che sfiora l'allucinazione, senza mai diventarlo, perché il suo essere leader non è un inganno, non è un'impostura, si posa su fondamentali indiscutibili. L'altro aspetto magnetico della personalità di Josè è il suo rovescio oscuro e qualche volta inquietante, tipico dei leader settari. Guai a voltarsi contro. Abbiamo avuto 9 mesi per studiarlo da vicino. Josè fa le cose esatte, non quelle giuste, perché lui agisce in ogni singolo istante sulla base di un copione che ha inciso nella testa. Una partitura scritta nei dettagli. Ancora prima d'essere conseguenza di elaborazioni a tavolino, è l'effetto di un istinto primordiale. L'istinto degli sciamani. L'amore dei tifosi romanisti è incomprensibile (lo era fino a domenica) solo se lo leggi con le rotelle sciatte del buon senso. Ma come, allibiscono i modesti travet del ragionamento applicato, i tifosi se ne fregano dei risultati? Ebbene sì, con Mourinho in panca, il tifoso romanista se ne frega del risultato. E sapete perché? Il suo risultato, la sua ubriacante vittoria ce l'ha già in tasca, tutte le volte che quell'uomo parla a nome loro. Non hanno bisogno di scriverci un saggio sopra per saperlo, i tifosi della Lupa. Per questi colori, per una città come questa, una guida carismatica che infonda orgoglio e appartenenza vale mille volte uno strapuntino Champions. Se poi arrivano serate come quelle di domenica, si salvi chi po'.

Il più amato
Ecco perché se non c'è un mistero a Roma, nella città dei misteri, è quell'Olimpico sempre al massimo della capienza, anche quando gioca lo Spezia, quei tifosi in trasferta anche nelle bocche dell'inferno. Non sappiamo se Mourinho vincerà come hanno vinto Liedholm e Capello, ma sappiamo che già così, dopo nove mesi di vicende alterne, Josè è il più amato della storia giallorossa. Il più amato e il più rimpianto, ancora prima che ti dica addio. Si chiama lutto preventivo. La malinconia di dover perdere prima o poi qualcuno che percepisci indispensabile. Limitiamoci ai suoi colleghi. Di solito vanno a braccio o recitando lezioncine a monte, quasi sempre banali altre volte con un minimo di qualità. Nessuno come Mou ha inciso il copione in testa. Nel quale copione c'è sempre impresso il suo marchio d'autore, il primato e la differenza del suo ragionamento. Quante volte lo abbiamo aspettato al varco alla fine di partite disastrose? Come farà adesso a presentarsi? Come farà a risultare credibile? Niente da fare, giocando di fino o di ramazza, José ce la fa, sempre suggerendo l'idea che lui è padrone del suo destino. Di più. Che è lui in persona a dettare il destino, nelle vittorie ma anche nelle sconfitte. Uno sciamano. Il suo è stato un week end da manuale. Dalla stravagante conferenza stampa di sabato sera al fracasso del derby. Non ha sbagliato una mossa. Padrone totale della scena, ai limiti dell'esercizio sadico. Il conto alla rovescia delle domande. Messaggio: voi giornalisti siete qui a farmi perdere tempo, ma io ho altro da fare, devo tornare al mio derby da vincere. La replica a Zeman. Inesorabile. Dove la finezza non è dire: «Io che ho vinto tutto non rispondo a uno che non ha vinto niente», ma: «Come puoi pensare che io che ho vinto tutto risponda...». Un fuoriclasse. Un fenomeno da studiare.
di Giancarlo Dotto
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Massa - News

 
 <<    <      2   3   4   5   6   7       >   >> 
 
 Gio. 12 mag 2022 
SERIE A - Designazioni Arbitrali 37a Giornata
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 18ª GIORNATA DI RITORNO
 Mer. 11 mag 2022 
 Gio. 05 mag 2022 
SERIE A - Designazioni Arbitrali 36ª Giornata
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 17ª GIORNATA DI RITORNO
 Lun. 25 apr 2022 
La coppa spartiacque
Ha già vinto una coppa contro il Leicester. Nessuno meglio di lui a Trigoria conosce...
 Gio. 21 apr 2022 
Designazioni Arbitrali 34ª Giornata di Serie A
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 15ª GIORNATA DI RITORNO
 Sab. 16 apr 2022 
Zaniolissimo! Il predestinato vale oro. Dubbio Roma: plusvalenza o nuovo leader
La ripartenza dopo gli infortuni, le voci di mercato (oltre alla Juventus anche il Milan è sulle sue tracce) e l'amicizia speciale con Abraham. Ecco come è ripartito e quello che lo aspetta...
 Mar. 12 apr 2022 
Designazioni Arbitrali 33ª Giornata di Serie A
Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali,...
 Ven. 01 apr 2022 
Calciomercato, il Milan vuole riscattare Florenzi: chiesto uno sconto alla Roma
Alessandro Florenzi ha convinto il Milan. La società meneghina ha deciso di confermare...
 Sab. 26 mar 2022 
Roma, il progetto top club dei Friedkin: da Mourinho a Pinto, i dettagli
La società sta lavorando per diventare stabilmente competitiva: le strategie di mercato, l'interazione tra i dipartimenti, sempre con l'avallo dell'allenatore
 Lun. 14 mar 2022 
Serie A, stangata per Massa e Guida: rischiano almeno 3 turni di stop
Il doppio errore nella sfida con l’Inter porterà alla sospensione di arbitro e addetto al Var, che però sarà in campo per la sfida di Champions Lilla-Chelsea
 Mer. 09 mar 2022 
SERIE A - Designazioni Arbitrali 29ª Giornata
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 10ª GIORNATA DI RITORNO
Calciomercato Roma, Florenzi vuole restare al Milan: Maldini valuta il piano B
Alessandro Florenzi ha iniziato a scalare le gerarchie del Milan rivelandosi un...
 Dom. 06 mar 2022 
Roma come una Dea
Quando giocano Roma e Atalanta quest'anno la Dea è giallorossa. Come a Bergamo,...
 Ven. 04 mar 2022 
Sabatini: "Dopo la Roma niente avrebbe potuto emozionarmi. De Rossi sarà grande in panchina"
“Plusvalenze? Mi inorgoglisce il fatto che le mie siano tutte inattaccabili, lo dico anche per la Roma e i suoi tifosi. De Rossi sarà un grande allenatore”
 Gio. 03 mar 2022 
Designazioni Arbitrali 28ª Giornata di Serie A
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 9ª GIORNATA DI RITORNO
 Gio. 24 feb 2022 
Designazioni Arbitrali 27ª Giornata di Serie A
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 8ª GIORNATA DI RITORNO
 Sab. 19 feb 2022 
Pellegrini: "Andremo sia in Qatar che in Champions, io ci credo"
Dopo un pomeriggio passato insieme, la sensazione è che Lorenzo Pellegrini e la...
 Gio. 17 feb 2022 
SERIE A - Designazioni Arbitrali 26ª Giornata di Andata
Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali,...
 Gio. 10 feb 2022 
Calcio scolastico e povero di tecnica, José non è più lui
Una settimana fa un allenatore di Serie A ci aveva messo in guardia dopo aver letto...
 Lun. 07 feb 2022 
COPPA ITALIA - Designazioni Arbitrali Quarti di Finale
COPPA ITALIA FRECCIAROSSA - DESIGNAZIONI QUARTI DI FINALE
 Ven. 04 feb 2022 
Nainggolan: "Il rimpianto è aver fatto il record di punti e non aver vinto nulla. Zaniolo..."
"Zaniolo un grandissimo giocatore, ma poi non fa la differenza"
 Gio. 20 gen 2022 
SERIE A - Designazioni Arbitrali 23ª Giornata
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 4ª GIORNATA DI RITORNO
 Sab. 15 gen 2022 
Riecco Zaniolo: sente il Cagliari come la svolta
Nicolò Zaniolo è un leone in gabbia. Così lo descrivono a Trigoria, dove l'hanno...
 Mer. 12 gen 2022 
SERIE A - Designazioni Arbitrali 22ª Giornata di andata
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 3ª GIORNATA DI RITORNO
 Dom. 09 gen 2022 
MOURINHO: "Molto bene per 70', poi collasso psicologico. Prossima settimana arriva altro acquisto"
ROMA-JUVENTUS 3-4, LE INTERVISTE POST-PARTITA, JOSE' MOURINHO: "Rosa manca personalità, voglio una squadra che si alzi al mio livello, non il contrario. Voglio restare tre anni”
Roma-Juventus 3-4: incredibile ribaltone dei bianconeri in 8'
I bianconeri sotto 3-1 trovano una grande vittoria grazie anche a Szczesny che nel finale para un rigore a Pellegrini
Roma, tifosi furiosi: "Non era rigore su De Ligt? Arbitri contro la squadra e Mourinho"
I romanisti protestano per la decisione dell'arbitro Massa durante la sfida sulla Juve
 Ven. 07 gen 2022 
Designazioni Arbitrali 21ª Giornata di Serie A
SERIE A TIM - Designazioni 2ª Giornata di ritorno
 Lun. 03 gen 2022 
Designazioni Arbitrali 20ª Giornata di Serie A
Designazioni 1ª Giornata di ritorno
 Mer. 22 dic 2021 
Olimpico pieno di speranza
C'è la Samp, ma è quasi come se ci fosse l'Inter, il Milan. Non c'è una grande differenza...
 
 <<    <      2   3   4   5   6   7       >   >>