RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Sabato - 18 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Dimmi Josè, il ritratto di Mourinho fatto da chi lo conosce bene

Mercoledì 09 giugno 2021
Ai giornalisti ha mollato sberle e spintoni, non solo metaforici, ma possiamo giurare di aver visto Josè, una sera al "Mestalla" di Valencia, abbracciare un cronista italiano e sollevarlo da terra per la felicità, gridando "Amigooooo". Aveva appena battuto il Barça di Guardiola in finale di Copa del Rey, volo e colpo di testa di Cristiano Ronaldo al minuto 103, era d'aprile, 2011. Erano i giorni incarogniti dei quattro Clasicos in 18 giorni che triturarono i nervi della Spagna tutta, e quello fu l'unico che il Madrid di Josè Mourinho si aggiudicò, e pure l'unica finale importante persa da Guardiola fino alla Champions di dieci giorni fa. Era talmente euforico, Josè, che vide il cronista dei tempi dell'Inter e reagì di impeto, con un abbraccio violento e un mezzo giro di valzer, col giornalista ruotato in aria, e lui a ridere come un matto.

UN UOMO DI FEDE
Josè è tattile. Se è in buona ti accarezza addirittura, se non lo è, e capita quando perde o quando pareggia partite già vinte, meglio girare al largo, diventa una belva. Come quella sera a Bergamo dopo un 1-1 in rimonta dell'Atalanta: alla fine Josè è una furia, vede un giornalista troppo vicino al pullman dell'Inter per carpire informazioni, e lo spintona via, dicendo cosacce. La pagherà, con deferimento e multa da complessivi 30mila euro. Manesco, se capita: del dito nell'occhio a Tito Villanova sanno tutti, ma pure a Mario Balotelli una volta ha staccato la catenina dal collo durante un corpo a corpo ad Appiano, e un'altra, dopo un Rubin Kazan-Inter 1-1 in cui si era fatto espellere da fesso, Mario si sentì arrivare un tavolo di legno tra capo e collo, e non ebbe dubbi sull'identità del lanciatore. Quanta vita abbiamo passato dietro Josè. La prima volta a Montecarlo, dopo una Supercoppa vinta dal Milan sul suo Porto, 1-0 gol di Sheva: alla fine c'era questo portoghese che protestava in sala stampa, si parlava già bene di lui perché aveva appena vinto la Coppa Uefa da sconosciuto, ma già era famoso per il suo caratteraccio e infatti ce l'aveva con l'arbitro. L'anno dopo, Gelsenkirchen, finale di Champions, 3-0 del Porto al Monaco, trionfo. Lui scappa dal campo appena presa la medaglia, mistero. Josè, perché l'hai fatto? "Motivi miei". Pare l'avessero minacciato di morte alla vigilia, mah. In realtà stava scappando al Chelsea, e lui detesta gli addii. Come dopo la Champions interista, sua seconda e ultima: scappa dal Bernabeu in amore e dai suoi giocatori, nemmeno torna a Milano per la festa di popolo ma rimane a Madrid e va da Florentino Perez. Cinico senza cuore? Macché, l'uomo oltre che religiosissimo (a Roma andrà per chiese, vedrete), è di passioni e amori durevoli, per la sua famiglia e pure per il suo adorato cane, Leya, uno yorkshire che era come un figlio: per Leya a Londra si fece arrestare, perché i policemen volevano metterlo in quarantena, per Leya ha pianto in diretta tv, annunciandone la morte tempo fa.

HOLLYWOODIANO
Caro Josè, quanto ti piaceva e ti piace Los Angeles (e quanto detesta posti meno occidentali, come Riad o Pechino): il clima secco e perfetto, le strutture di Ucla ideali per allenarsi, quel glamour hollywoodiano che aderisce perfettamente al suo ego, quella profezia che da laggiù, in un aeroporto, fece ai suoi giocatori smarriti perché era appena andato via Ibrahimovic («Con Eto'o possiamo vincere la Champions», e così fu, 10 mesi dopo), gli incontri sempre interessanti, come quando al Beverly Hills Hotel spuntò Magic Johnson, o quando Charlize Theron presenziò a una partita dell'Inter. Le donne, già. Molte invaghite pazzamente, ree confesse come Alba Parietti, o più timide. Fuori dagli hotel dell'Inter ce n'era sempre qualcuna che tentava l'impossibile per avvicinare Josè, e una delle più intraprendenti (respinta come le altre) pare che ora sia la compagna di un uomo molto in vista, ma è passato tanto tempo, i ricordi si offuscano. Ricordare sempre che Josè è religioso, bacia il crocifisso appeso al collo e prega spesso, come quella sera a Madrid, semifinale di Champions 2012, rigori contro il Bayern, e lui in ginocchio sul prato in orazione muta: sbagliarono Cristiano, Kakà e Sergio Ramos, cioè i migliori, e Josè tornando a casa pianse. Quattro semifinali consecutive gli abbiamo visto perdere: col Barça, grazie a un arbitraggio maligno che scatenò il celebre "porqué porqué porqué", col Bayern, col Dortmund di Lewandowski che quella notte schiaffò 4 gol sul muso dell'allora tenerissimo Varane, con l'Atletico di Simeone.

L'ULTIMA VOLTA
L'abbiamo incrociato al Lowry Hotel di Manchester, dove ha vissuto per due anni e mezzo in una suite da 800 sterline a notte e dove anche per una birra aveva una saletta riservata e recintata. «Amigo, prendi qualcosa?». Erano già i suoi ultimi giorni, era in rotta col club: «Ma sai quanti soldi devono darmi per cacciarmi? Ah ah ah». Lo esonerarono lo stesso, ma sapeva anche quello. L'uomo è di tempra fortissima, di solito prevede ogni cosa, ha antenne speciali, Roma imparerà a conoscerlo e ad amarlo. Ed è forte anche fisicamente, pure se non sembra: quella notte, a Valencia, mi sollevò come un fuscello.
di Andrea Sorrentino
Fonte: Il Messaggero
COMMENTI
Area Utente
Login

Ronaldo - News

 
 <<    <      2   3   4   5   6   7       >   >> 
 
 Ven. 18 giu 2021 
Maksimovic finisce nel mirino di Pinto
Spinazzola, c'è il Real
 Gio. 17 giu 2021 
Fienga: "Mourinho? Ci insegnerà a vincere. Totti? Non torna"
Il CEO giallorosso: "Vogliamo costruire lo stadio vicino ai tifosi, deve servire tutta la settimana"
 Mar. 15 giu 2021 
"Coca-Cola, crollo in Borsa dopo il gesto di Ronaldo: persa una cifra super" (VIDEO)
Secondo la stampa spagnola c'è stato un enorme impatto negativo per il brand statunitense dopo le parole del portoghese ieri in conferenza stampa con un crollo vertiginoso del valore delle azioni
 Dom. 13 giu 2021 
Eresia Spinazzola, l'eversore aggiunto del ct sacrilego
L'eresia è uno scandalo. Una contraddizione della verità rivelata. Una rovina sia...
Zaniolo, niente vacanze: superlavoro per la Roma
Al centro di recupero a Pontremoli tre ore di lavoro al giorno con l'ex preparatore dell'Inter: ieri la visita del dottor Manara, continuerà ad allenarsi fino al 28 giugno
 Ven. 11 giu 2021 
Mou scherza con Ronaldo: "Vai via dall'Italia e lasciami in pace"
Il futuro allenatore della Roma ha scherzato su CR7, che si troverà davanti come avversario in Serie A: “Continuiamo a dire che non ha più 25 anni, ma lui non smette di segnare”
Mourinho: "Vincere è nel mio dna. Non punisco i giocatori, ma tutti devono essere con me"
Lo Special One: "Non ho mai conosciuto una persona che ha più voglia di vincere e più passione di me"
 Lun. 07 giu 2021 
Dzeko rassegnato ad andare via dalla Roma: ma vuole farlo gratis
Ormai quella con Dzeko è diventata una partita a scacchi. Edin fa finta di nulla,...
 Sab. 05 giu 2021 
MOURINHO: "All'europeo osserverò i giocatori della Roma: Spinazzola, Pellegrini e Cristante"
"L'Italia è un buon mix di giovani ed esperti, sa come si vince"
 Ven. 04 giu 2021 
Kumbulla: "Un sogno essere allenato da Mourinho. È stato facile scegliere la Roma"
Marash Kumbulla ha rilasciato un'intervista Il difensore della Roma si è espresso...
 Sab. 29 mag 2021 
CALCIOMERCATO, Vieri: "Mourinho ha chiesto CR7 alla Roma". E Cassano... (VIDEO)
Christian Vieri in diretta sulla Bobo Tv su Twitch parla di José Mourinho...
 Ven. 28 mag 2021 
Icardi: "Juve? Orgoglioso dell'interesse ma..."
L'ex attaccante dell'Inter ha smentito le voci di mercato che lo vorrebbero lasciare il Psg: ecco che cosa ha scritto
Calciomercato Roma, contatto tra Mourinho e Ronaldo per capire le intenzioni future dell'attaccante
Cristiano Ronaldo può lasciare la Juventus. L'arrivo di Massimiliano Allegri sulla...
 Ven. 14 mag 2021 
Zaniolo torna con Mourinho. Niente Europeo, resta con la Primavera
Club e giocatore hanno deciso di non correre rischi: recupero più lungo e ritorno in campo con lo Special One. Per ora continua a lavorare con i ragazzi di De Rossi, aspettando il consulto con il prof. Fink
 Mar. 11 mag 2021 
Inter-Roma, Dzeko si gioca il futuro a "casa" di Mourinho
A casa di Mou, senza lo Special One. Se c'è una gara, al ritorno in Italia, che...
Mayoral: "Aver giocato nel Real Madrid ti lascia un'etichetta a vita"
Borja Mayoral, attaccante della Roma, è stato intervistato da LaLiga ed ha...
 Gio. 06 mag 2021 
Prime mosse di Mourinho
Effetto Mourinho. Sul calcio italiano, tornato al centro dell'attenzione mondiale...
 Mer. 05 mag 2021 
Mourinho-Roma, il retroscena: il ruolo dell'amico di Friedkin e l'incontro a Londra
O'Donohoe, conoscente di Ryan e consulente del tecnico portoghese, ha avviato i colloqui: tutte le tappe che hanno portato alla svolta
 Mar. 04 mag 2021 
"Smalling, con quei piedi...". Mhkitaryan, che liti! Santon e Pedro i pupilli: Mou, ecco chi ritrovi
Allo United le battute con il centrale inglese ma anche i problemi con l'armeno. L'esterno era il suo "bambino": i volti non nuovi per lo Special One
 Sab. 01 mag 2021 
I difetti del calcio italiano, la Roma li riassume
Si chiamano miracoli perché succedono di rado e la Roma ne ha già vissuto uno con...
 Mer. 28 apr 2021 
Ferguson: "Il 7-1 sulla Roma una delle nostre maggiori imprese. Volevo Totti ma..."
"Volevo Totti ma era legato alla città”
 Lun. 19 apr 2021 
Boniek: "Superlega un danno enorme per il calcio: è la terza guerra mondiale"
Il presidente della Federazione polacca: "Agnelli ha fatto un volltafaccia"
Nasce la Superlega. Uefa, federazioni e Fifa unite per scongiurare la fine del calcio che conosciamo
Il "nostro" calcio rischia di finire all'improvviso, sotto i colpi di una dozzina...
 Dom. 04 apr 2021 
Roma, flop attacco: un gol in nove partite. Unica big senza bomber
I sei attaccanti in questo campionato hanno realizzato in totale solo 29 gol: Borja Mayoral in astinenza dal 31 gennaio, Dzeko da quattordici partite
 Gio. 01 apr 2021 
VILLAR: "Mi aspettavo di giocare di più all'inizio, la svolta Roma-Parma 3-0. Devo migliorare"
"Devo migliorare tecnicamente. Mancini parla tantissimo in campo"
 Lun. 22 mar 2021 
Roma, attacco flop: 27 gol in sei, Ronaldo da solo può superarli. A giugno rivoluzione
Gli attaccanti in questa stagione hanno realizzato solo 27 gol: il reparto offensivo non segna da (almeno) sei partite. Dzeko e Borja in astinenza da otto match
 Mer. 17 mar 2021 
Jesus e Fazio i calciatori più "costosi" del campionato. Oltre 20mila euro per ogni minuto giocato
Sono della Roma i due calciatori più "onerosi" della Serie A. Nel rapporto tra ingaggio...
 Lun. 08 mar 2021 
Calciomercato Roma, l'attacco è in crisi e non segna più. Tiago Pinto a caccia di un bomber
Attacco sterile, solamente un gol nelle ultime sei partite di campionato. Il gm per la prossima stagione cerca un centravanti da almeno 20 gol
 Sab. 06 mar 2021 
Juventus-Lazio 3-1. La Juve di rimonta sulla Lazio: Morata mattatore
Correa porta in vantaggi gli ospiti, Rabiot firma il pari al 39’ pt. Nella ripresa si scatena lo spagnolo autore di due gol, il secondo su rigore. E al 69’ Pirlo lo sostituisce col portoghese
 
 <<    <      2   3   4   5   6   7       >   >>