Davvero, come ha detto anche il loro portiere, credono di poterci fare 5 goals?
Cerchiamo di farli tornare a zappar la terra e coltivar le rose a questi scappati da casa, che è l’unica cosa di bello che hanno in questa città.
DDR schiera la difesa a 4, con Bove, Cristante e Pellegrini a centrocampo e turnover con Zalewski, Azmoun e Baldanzi. Occasione ghiotta per il ventenne di Poggibonsi, di mettersi in mostra.
Ora De Rossi ha sempre impostato la partita in maniera offensiva nei confronti del suo avversario, aggredendolo nei primi 45 minuti, in modo di poter andare a rete, maturando un vantaggio da poter gestire nel secondo tempo, quando la squadra cominciava a tirare i remi in barca, in modo da poter chiudere la gara con un’ulteriore marcatura che stroncava definitivamente le speranze dell’avversario.
Unici errori: la partita contro l’Inter, nella quale nonostante la Roma avesse ribaltato lo svantaggio del primo tempo, nel secondo è stata costretta a cedere le armi subendo altri 3 goals e quella contro la Fiorentina dove ha disposto la difesa a tre. Un’esperienza, quest’ultima, che è servita a testare il carattere della squadra, rimasto integro nonostante stavolta si trovasse lei in difficoltà durante la ripresa. Secondo tempo che come abbiamo visto non è finito come quello dell’Inter.
Adesso le 4 reti fatte contro il Brighton all’andata, hanno suggerito di fare una partita di controllo più che offensiva, ma sta diventando un errore.
Da quello che sto vedendo in questa mezz’ora, nonostante il Brighton sia partito a mille, la Roma stava gestendo bene la pressione. Hanno alzato il baricentro così tanto che in ripartenza e su contropiede, li abbiamo colpiti con il goal di Azmoun. Annullato. Perché? Boh.. Fatto sta che il goal lo hanno trovato loro e non va bene, anche perché la partita è molto nervosa. Abbiamo ancora 3 goals di vantaggio. Forza ragazzi!