Gerry la fai troppo complicata, scusami.
Il « mediano » serve sempre, è lapalissiano.

Quello che contestiamo a te e a Entroedesco è che la campagna acquisti estiva sia stata sbagliata e che Abraham, Pellegrini e Dybala non possano giocare insieme.

Niente di complicato, solo delle opinioni comprensibili da tutti, suffragate da fatti, constatabili da tutti.


Forza Magica Roma

Cari amici, stiamo parlando di pallonistica, non di astrofisica applicata alla geometria. Dove un teorema è un teorema, non tutta la Geometria: infatti per capire e risolvere i suoi vari problemi bisogna ricorrere a Pitagora, Talete, Euclide, Eulero, eccetera, e ammè pare poco euclideo ritenere che Mou avesse in mente tutti i possibili accadimenti e sorprese di quella partita: se fosse, lo farei giocare -in società commè- al bancolotto. Ma sul "insostenibile leggerezza del mediano" non puoi, carissimo Luigi, dirmi che lo tiro fuori quando mi serve: sono anni che ne sostengo -per ogni raffinato triangolo rettangolo di ogni squadra- l'assoluta necessità. Fino al punto che con l'ottimo Valerio divergemmo a lungo sul punto: a una Roma VINCENTE con Totti, cosa sarebbe servito di più? Valerio disse Mutu, io dissi un altro Emerson o una BESTIA-mediano-PENSANTE. Perché lo dicevo e lo dico? Perché alla Roma campione d'italia Franco Sensi aveva già affiancato a Totti un altro campione d'attacco: CASSANO, giovane e sano con cui SPACCARE IL MONDO, e che poi affidò pure alle cure domestiche del Pupone (di cui Cassano ancora si dichiara piccolo alunno tombeur de femmes). E qui hai ragione Luigi: la geometria, nello studio della partita a tavolino non basta. 😇🙂FORZA Roma

Sarò ancora più sintetico.
Bergamaaaaasco
Noma Noma De Noma Noma Noma De!


Forza Magica Roma

Sarò sintetico

Primo teorema di Piedone

All'andata contro la Talanta giocammo bene e perdemmo, al ritorno, anche giocando di 💩, speriamo di vincere.
😁😎

Perché non ha schierato dall'inizio Dybala e Abramo? Perché la formazione "migliore" in astratto non esiste, ma esistono le contingenze, i condizionamenti, i fattori che devono orientare le scelte e le strategie in quella data partita, quel giorno e a quell'ora: le caratteristiche degli avversari, la condizione fisica dei singoli, lo stato d'animo del gruppo, l'obiettivo che si vuole raggiungere...

Per me era perfettamente logico che Dybala e Abramo non giocassero dall'inizio. L'argentino rientrava da un infortunio e andava usato in caso di necessità (come è poi accaduto, e pensa se si arrivava ai rigori...) e il roccioso Belotti era preferibile all'inglese spesso farfallone per far sfiancare la difesa olandese (e così è stato: hai visto com caricava e andava in percussione a testa bassa?).

Mi sembra un po' speciosa poi la spiegazione del "quarto" senza il quale il triangolo pitagorico PauLolloTammy non funzionarebbe. Il quarto non lo menzionavi nel tuo post inziale, e il teorema va dunque interpretato come una riformulazione della tua recente affermazione sull'incompatibilità fra Paulo e Lollo. I tre possono tranquillamente giocare insieme, ce lo hanno fatto vedere.

Comunque bella Roma e bella partita. Abbiamo tenuto noi in mano il pallino del giocoperché era necessario recuperare lo svantaggio dell'andata. Lunedì invece è l'Atalanta che dovrà attaccare perché se non vince dice praticamente addio alla qualificazione in CL. Quindi mi aspetto - anzi: mi auguro - che Mourinho imposti la partita rispolverando il similcatenaccio con ripartenze che abbiamo visto spesso fino a qualche settimana fa. Mai come ora l'importante è il risultato e non il "gioco".

Innanzitutto ricambio gli abbracci entusiasti, perché, come ho scritto in un'altra occasione, finalmente una gioia. ma sul teorema di Gerry pitagorico bisogna intendersi bene. Cos'è un teorema? per me è un'affermazione che mira all'essenziale. E' un po' come i proverbi popolari che vanno all'osso e ignorano il contingente. Nel mio 4^ teorema la "lezione" non è che Dybala, Abramo e Pelle non possono giocare insieme, ma che non PONNO formare il triangolo pitagorico perfetto. Quel triangolo può esistere solo se c'è almeno un quadrilatero a cui esso si appoggia. Naturalmente la geometria euclidea non è quella pallonara, che è assai meno certa ed astratta..., ma qui bisogna chiedersi: a "misurare bene" quei tre basta Pitagora, o ci vuole (forse) Eulero? Voglio dire: perché nella formazione iniziale (che normalmente è quella che il coach mette in campo come la più adeguata all'impegno da affrontare e al MODO con cui lui pensa di affrontarla, Mou NON mette NE' Abramo, né Dybala? Personalmente ho dedotto che fosse anch'Egli diventato pitagorico e condividesse il mio 4^ TEOREMA di Gerry pitagorico, che ho tempestivamente enunciato.
Eppoi: senza l'infortunio a Uainaldo e SOPRATTUTTO senza MATIC che fa una partita mostruosa da ramazzatore/smazzatore, si sarebbe chiuso davvero pitagoricamente e retto da solo quel magnifico triangolo?
E' tutto qui, il rebus, per uno come me che ha sempre ritenuti essenziali i "quarti lati" Lodetti, Furino, Bagni, Montefusco, Ancelotti, Tommasi, Gattuso, Davids, eccetera. Che se diventavano gli Ancelotti, i Rijkaard, i Prohaska, gli Emerson, gli Stankovic, i Tardelli, eccetera, finivi che i triangoli li portavi in paradiso.
Il resto è ballòn che salta, con un coach (mourinho) bravissimo a studiarne i salti altrui per far meglio RIMBALZARE il proprio: infatti ho scritto da tempo che credo che gli sarà ben possibile raggiungere la finale di EL e magari VINCERLA. Sul campionato non so: è strano assai, e siccome gli altri sono peggio di noio tutto è possibile. Forza Roma, abbraccio entusiastico a tutti i pitagorici e pure agli einstein-iani.

Beh, teorema da cestinare, alla luce di quanto visto in campo. Un abbraccio entusiasta!

Teorema di Pluto.

Entra Dybala e cambia la partita perché è troppo forte.

Dajeeeeee!!!!!!!!!


Forza Magica Roma