caro il mio come ti sei autodefinito, quello che viene a galla, non sempre, è il problema! così recita il detto, l'unico che lo ha recepito diversamente sei tu visto che, probabilmente, essendolo ti sei sentito preso di mira mal interpretando un modo di dire che sicuramente solo te non conosci..
ho avuto la sfortuna di rileggere le risposte in questo tread facendomi passare la voglia da mai più ritornarci vista la quantità di schifezze che ci leggo, oggi uno stadio intero ha osannato il capitano ma qui ci sono i sapientoni che tifano chissà cosa. mi prendo un'altra pausa lungaaaaaa per non sentire la puzza che emanate te e quelli come te.
è un peccato vi siano degli esseri come te buoni solo ad insultare e ad autodefinirsi per quello che sono.


oggi abbiamo solo rimesso in sesto una partita che ci aveva visti soccombere 4 a 0 avrei voluto ne facessimo almeno 4 per bilanciare lo scontro. ora ci sarà un cretino che chissà cose ne deduce

Non abbiamo i campioni ma neanche i brocchi.

Va bene fare una partita due tre d'emergenza perché ti manca questo o quel giocatore e giocare di rimessa sfruttando le poche occasioni che ti capitano ma non passi per la normalità.

Se da un lato come ho scritto nell'altro post dobbiamo pazientare e soprassedere su una sconfitta come quella col Feyenoord perchè 'ingiusta' che quindi non pregiudica niente per il ritorno, non dobbiamo abituarci neanche a prestazioni scialbe, nulle.

Paragonare l'anno della Roma a quello delle milanesi poi neanche quello mi pare equo visto che loro si stanno giocando una semifinale di Champions League.

Pellegrini non è Messi però l'anno scorso ha fatto 14 gol e 8 assist tanto da essere considerato pure all'estero per la sua bravura su calcio da fermo e la visione di gioco pur restando fermo qualche partita per problemi muscolari.

Ora quest'anno che ha?
Io non credo alla sindrome del piede a banana per cui vai a dormire col piede fatato e ti risvegli la mattina dopo col piede caprino per cui calci sempre storto

Abraham che si fa buttare fuori dal campo perché mima infortuni che poi non sono confermati dagli esami.
Già l'anno scorso a fine stagione vedevamo scene oltre il ridicolo: lui che chiedeva a Mourinho di uscire perché 'troppo stanco' e il portoghese che gli rispondeva 'corri, gioca'.

Tutto arricchito dalla frase emblematica di Mou quest'anno: 'Abraham deve ritenersi fortunato a fare questo mestiere.
E' un privilegiato.
E aggiunge (Mou) 'però quando deve prendere i soldi è motivato'.
Poi la querelle Zaniolo, quella Karsdorp.

Al di là dei discorsi sulla tattica, gli allenatori dobbiamo chiederci quanto i giocatori siano ORGOGLIOSI di indossare questa maglia e se non ci facciano un FAVORE a giocare ogni domenica.
I risultati poi si vedono sul campo.

Questo per quel che riguarda i giocatori.

Per la società poi quali sono gli obiettivi stagionali?
Nessuno l ha mai saputo..

Questo ripeto a prescindere dal piazzamento finale.
Che sia quarto o quinto sesto a noi cambia poco, si parla sempre di piazzamenti non di trofei.

A noi interessa che ci sia una programmazione seria, che i giocatori siano motivati e non gelosi tra di loro, che ci sia una crescita anno dopo anno non un sali scendi continuo..

Le grandi squadre le fanno i grandi giocatori, i fuoriclasse, quelli che con una giocata ti cambiano una partita.
Logicamente più ne hai, più hai la possibilità di tornare a casa con i tre punti.
Ieri ho visto il Napoli impattare con il Verona schierato completamente nella propria metà campo a fare pressing esasperato a chiunque superasse la metà campo. Poi é entrato Osi che appena vede la porta tira, si fa largo, si smarca insomma un campione con alle spalle una squadra che corre dietro ad una logica precisa di gioco.
Da noi non può succedere perchè oltre al gioco mancano i fenomeni.
Giocare poi una partita con uno o più uomini in meno (Abramo ecc.) perderai anche con l'ultima in classifica (così é stato).

Il caro Francesco 0360 che ospita tutti noi afferma candidamente che qui " vengono tutti a galla " utilizzando una metafora che in maniera molto poco velata ci ricorda un fenomeno ...chimico/fisico che attiene ad una sostanza organica di produzione umana ! Forse mi sbaglio ma il contenitore di questo materiale umano ,che ci ospita ,una volta si chiamava cloaca ...Quindi data l'essenza della nostra origine e natura io come voi non capisco un cap tzo... il gioco di Mourinho ci consente di stare sicuri su tutti i fronti e senza alcun timore , Pellegrini è bravissimo e risorgerà, Cristante è uno che non sbaglia venti passaggi a partita , Abraham ha le idee chiarissime e non è stato affatto " contagiato da Pelle ,etc, ricapitolando: vinceremo la maggior parte delle restanti partite di campionato e di Coppa , non c'è alcun motivo di dubitare e di restare delusi ,tutto a posto!!!E non venite a galla per favore !!

Caro Luigi rispondo alla domanda scusandomi se ti ho attribuito censure che non volevi comminarmi: max rispetto per quelli come te.
Dunque: se la Roma vince la El, come io spero e (quasi) credo, non mancherò di celebrare la capzimma di Mou, ché di questo si tratta. Mou è un grande tattico, bravo a leggere l'avversario e a "stopparlo". Se ha pure i giocatori top vince meglio, diversamente si arrampica.
Da abitatore di terre napulitane anch'io apprezzo molto "chi si arrangia e raccatta quel che gli serve". Ma il gioco del ballòn resta un'altra cosa e a scanso di equivoci non cito il Parma di Scala o il Milan di Sacchi, e nemmeno Brasil di Pele, ma pensa te!, anchel'Inter di HH, meccanismo roccioso, stitico e perfetto.
Nel posto in CL credo meno, ma spero di sbagliare: il calendario ci dà Salernitana e Spezia, ma 7 che stanno nlle prime 10. Qui si parrà la sua nobilitate (e capzimma, è naturale...).
Ma se ci riesce non è ancora successo niente: questa squadra ha bisogno di INNESTI VERI nei posti veri e se Don Dan non dà i soldi giusti al di-Pinto avremo altri quadretti vintage per le pareti dei nostri tinelli marròn (il copyright è di Paolo Conte, grande artista); ma Auoar mi pare ok. Ciao. FORZA roma

Tutto quello che dite voi...ma.....gli altri anni, Pellegrini era "decisivo"? "Trascinatore"? "Uomo squadra?" "Leader?"
Io non lo ricordo.

Gerry, ho riletto il mio post e non mi pare di averti attribuito cose che tu non abbia detto e/o anche ribadito nella tua risposta.

Non mi convince il teorema su Dybala, secondo me è sostanzialmente sbagliato, e ho provato a dirlo ragionando "a contrario".

Piuttosto, riformulo la mia domanda iniziale: Visto ciò che hai scritto a Piedone, se le cose andassero bèn (come tu ti auguri) cosa saresti disposto a considerare (o ad ammettere)? Insomma, se i risultati arriveranno, bisognerà pure che i pessimisti (o i critici, scegli tu il termine più adatto) si ricredano e correggano le loro analisi, no?

Io ho l'impressione che ci sia che in società una programmazione di massima impostata sul realismo. Mentre Pallotta parlava a vanvera, giocava al mercante in fiera per tirare a campare e poi scompariva, ora si sta costruendo rispettando i limiti imposti dalla situazione economica e andando avanti per gradi. Se ci classifichiamo in Champions (perché finiamo fra le prime quattro o perché vinciamo la EL) avremo rispettato la tabella di marcia, e da lì bisognerà ripartire. Allora si potrà migliorare la rosa e puntare più in alto. E magari Mourinho cambierà modulo e ci divertiremo di più. Tu cosa ti aspettavi - o cosa pretendevi - per quest'anno?

Certo, pure io guardo il calendario (dopo l'Udinese affronteremo quattro lombarde di fila) e mi preoccupo, ma mi sembra che alcuni qui ci diano già per spacciati.

Saluti romanisti

PS. Fra Novantesimo Minuto e ByoBlu una via i mezzo ci sarà pure, no?

Luigi non torniamo alle solite forzature di attribuirmi cose che non ho dette. E soprattutto di attribuirmi sentimenti o intenzioni che non ho manifestato. Le cose che ho detto sono solo queste:
1) mou (abile tattico e figlio di zoccuòla) ha scelto di far giocare sparagnina la Roma e i risultati lo premiano, ma i risultati sono migliori delle prestazioni; i risultati mi vanno bèn le prestazioni (se mi è permesso dirlo) no,
2) l'innesto di Dybala (bravo jocator che ho amato anch'io) ha turbato certi equilibri e danneggiato in particolare Pelle (non è un teorema mio: lo dicono tanti altri commentatori e pure I numeri: Dybala fa tutto quello che prima faceva Pelle, dalle punizioni ai corner ai rigori);
3) la Roma gioca sull'avversario e gioca in un modo (stitico) quando non sta sotto e in un altro (più sciolto) quando non è bloccata dalla "lezione di teoria impartita della partita";
4) se le milanesi o meglio le lombarde non facessero peggio di noi e non si capisce perché, staremmo fuori dai giochi CL (e meno male);
5) la Roma non segna perché non gioca d'attacco e quando arriva in area NON ha killer infallibili, chessò, un Milito. Ma questo NON significa che sono Pippe.
6) Circa Belotti e gli altri vecchi marescialli napoleonici ricordati di quando compravano giocatori in crescita o al top della carriera e non vecchie glorie in quiescenza. Il max lo fece il povero Sensi quando alla squadra campione d'italiano aggiunse CASSANO. Poteva spaccare il mondo, poteva: fu tradito da una certa facilità ambientale (mi riferisco all'ambiente-squadra).
7) Credo più nella EL che nel posto CL. Ma mi va bene tutto e aspetto che si avveri il meglio. Ma se leggo il calendario qualche timore mi piglia.
Forza Roma.
Ps se poi scrivere di pallone significa fare la cronaca di quello che è avvenuto o della partita era meglio 90^ minuto.

Gerry, ma se le cose andassero bèn (come tu ti auguri) cosa saresti disposto a considerare (o ad ammettere)?

Vedo una nuova ondata di teoremi inondare il forum, cosa che si ripete ciclicamente da dodici anni a questa parte.

Dybala sarebbe il problema che altera gli equilibri in campo e ammoscia Abramo e Pellegrini? Ma ti faccio notare che il periodo più nero lo abbiamo passato nel mese precedente alla sosta per i mondiali quando Dybala era infortunato. E dunque?

A rigor di logica, e come ha ricordato Piedone, il calo degli attaccanti "vecchi" (Abramo e Pelle + l'inconcludente fuggitivo Zaniolo) non può essere imputato né all'allenatore né al modulo, visto che entrambi sono gli stessi dell'anno scorso. E a cosa di devono le sterili performance della new entry Belotti? Anche lui si affloscia per colpa di Dybala?

Intanto l'Inter ha perso di nuovo. Cosa dicono i teorici in questo caso? Colpa del nuovo acquisto Mikhitarian? E il calo del Milan, che ha un tecnico "giuochista", si deve alla Madonnina? Alla nebbia?

Per me ha ragione Piedone quando dice che non può essere colpa dell'allenatore se chi sta là davanti sbaglia uno stop o si mangia un gol. Almeno fino a qualche tempo fa eravamo i primi della serie A per expecteded goals, e quest'anno fra campionato e coppe abbiamo preso 26 pali.

E anche io come Roberto sospetto che con questo materiale umano un allenatore meno prudente di Mourinho avrebbe ottenuto risultati peggiori.

Ma poi, di quali risultati negativi stiamo parlando? L'obiettivo dichiarato (la qualificazione in Champions) è alla nostra portata, siamo terzi e domani possiamo allungare sulle milanesi, e giovedì possiamo passare il turno di Coppa (il risultato dell'andato - spero che tutti concordino - è stato bugiardo).

Quindi, uomini di poca fede, balocchiamoci pure con i teoremi, ma - laicamente e loicamente - aspettiamo prima di trarre conclusioni definitive e profetizzare (augurarsi?) fughe e dimissioni, perché mai come quest'anno il futuro (economico e sportivo) della squadra dipende dai risultati.

X Entro, Mistico e Elsha: benvenuti nel club!
Dove, fra poco, se le cose a Mou non vanno bèn (e io a scanso di stiùpidi equivoci chiarisco che spero vadano bèn...) ci raggiunge anche Piedo: infatti allora sarà costretto a considerare che una squadra di pallone è un "organismo" e non una "sommatoria" di addendi e il rendimento di uno può dipendere da chi gli gioca affianco. Per me Dybala, che non è Miki e non è nmmeno Pedro è un bravo jocator (un po' acciaccato...) ma ha messo in crisi sia Pelle che Abramo; e se va avanti così io penso che Abramo se ne va e Pelle trova (o ha già trovato?) chi se lo prende con gioja. Forza Roma

Esatto Entro è un po' quello che è successo con Ronaldo alla juve ha scombinato tutti gli equilibri, tattici, ma soprattutto 'di spogliatoio'.
Il Dybala a Roma catalizza tutte le attenzioni su di lui giustamente e tutte le palle gol sono le sue, pure i calci di rigore.
Chi ne risente? Le altre stelle Pellegrini che non solo non segna più ma sbaglia pure i calci d'angolo e le punizioni che prima erano le sue specialità.
Zaniolo l'altra stella ha sbroccato e se n'è andato.
Abraham s'è arreso al destino. Il finto infortunio dell'altro ieri è sintomatico: s'è chiamato fuori ma non ha niente.

Per mistico: pure io penso che non c'è materiale per fare catenaccio e ripartenze e 'campare' sull 1-0.

Non hai i giocatori che la buttano dentro alla prima occasione, non hai i contropiedisti.
E soprattutto non hai i centrocampisti coi piedi buoni che addormentano il gioco per il resto della partita difatti quando il pallone l'abbiamo noi e stiamo vincendo che facciamo?

Retropassaggi a non finire e lancioni lunghi perdendo/buttando palloni su palloni.

Per quest'anno amen, è pure andata benissimo così, finora terzo posto e qualificazione europa league ancora possibilissima.

Ma il prossimo? Io voglio che uno tra Mou, Pinto e Friedkin si sbilancino a dirci quali siano gli obiettivi della Roma?

Altra stagione di transizione? La terza in 3 anni?

Puntiamo alla Champions? Puntiamo a vincere l'Europa League il prossimo anno? (quest'anno non possiamo dire che puntavamo a quella non avendo i giocatori neanche per giocare solo il campionato). Puntiamo alla Coppa Italia?

Basta che puntiamo qualcosa e non siano tutte stagioni di transizione

correggo in " con l'arrivo di Dybala sia PER Abraham che PER Pellegrini..."
dal cell sfugge un pò la grammatica .

Il punto è che con l'arrivo di Dybala sia Abraham che Pellegrini,che l'anno scorso hanno avuto tutto un altro rendimento, le cose si siano un pó ingarbugliate,qualcuno qui ha già scritto qualcosa in questo senso.
Certo ,se un giocatore ha qualità riesce comunque ha uscirne fuori,lo stesso vale per un allenatore che deve capire come far convivere le caratteristiche ,senza invece penalizzarle,di Abraham Dybala e Pellegrini.
Credo ,e spero,che le cose si riescano a sistemare perché stiamo parlando di due capitali tecnico-commerciale che sarebbe un delitto depauperare stupidamente.

Ohhh Piedone e' questo il punto: cominciamo a parla' di societa': se vuoi fare il gioco di Mou prendi il centravanti boa alla Dzeko da 20-25 gol (che non e' Abraham) un ala lepre per i contropiede almeno (che non e' Dybala) un regista due terzini bravi a difendere e attaccare eccetera eccetera eccetera un mare di eccetera.

Invece solo parametri zero e giocatori arrabbattati improbabili da Vina a Reynolds Celik.
Pure l anno prossimo si parla di parametri zero certo se ti lasci 300 milioni di debiti della gestione precedente non e' che l uefa ti fa spendere neanche un centesimo.

Mou e' il parafulmine e dovrebbe giocare con 3 punte (almeno alcune partite con piccole e quando devi far risultato a tutti i costi) davanti per adeguarsi ai catenacciari moderni Conte e Allegri ma non e' lui l origine dei mali..

Onestamente nemmeno mi andava di replicare a questa eterna diatriba calciatori vs tattica, però qualcuno mi deve convincere che se Tammy sbaglia tutti gli stop e non azzecca un tiro in porta che è uno, questo è dovuto a presunte colpe dell’allenatore, e questo a prescindere se si trattasse di Mourinho o di un chikatzè.
L’anno scorso, con lo stesso allenatore e la stessa tattica aveva un rendimento migliore.
Stesso dicasi di Pellegrini, un buon giocatore ma non certo un fuoriclasse.
Gli altri lasciamoli perdere, vediamo cosa faranno altrove...
Semmai potrei accettare l’osservazione che fanno alcuni sulla mancanza di Veretout e Mikitarian, oltre a quella precedente di Dzeco.
Sin qui l’unico acquisto veramente azzeccato, al netto della nota fragilità fisica, è stato quello di Dybala, 10 goal e 7 assist.
Buono anche quello di Matic
Wijnaldum non possiamo giudicarlo, perché è stato assente fino a poco tempo fa.
Le due punte fino ad ora hanno un rendimento disastroso, che non si può liquidare con un perentorio “perché devono coprire”.
Io vedo e continuo a vedere errori da scherzi a parte.
Shomurodov poi non trova posto nemmeno nello Spezia.
Se poi spostiamo l’attenzione dall’importanza dell’allenatore a quello della società/DS, allora mi trovate d’accordo.
Dal tempo dei Sensi, che pure i loro errori commettevano, non vedo più una programmazione tecnica che ci faccia sperare di essere competitivi stabilmente ad alti livelli.
La Lazie del Panzone quelli buoni li ha tenuti, e tecnicamente ci è superiore.

Ma, Valerio, non è tanto il fatto che non mi piace Mou, che conta, quanto il fatto che sono anni che i nostri mercati sono fatti a capodicaxo: cioè, mi danno l'impressione che i nostri ds raccattino un po' qui e un po' là, quello che gli suggeriscono procuratori e maneggioni, senza un filo logico, davvero "costruttivo". Sotto questo punto di vista rimpiango il Pirata Sabatì (pirata pessimo che a Salerno Iervolino ha sgamato e cacciato di brutto...) che un "filo" lo aveva fra tanti altri garbugli. Abbiamo avuto con Difra e Zorro la fiera dei trequartisti e nessun mediano o play vero che ci servivano come il pane. Dice: la volevano quei coach una squadra così, e forse è vero; ma se chiami Mou non puoi continuare a dargli gente così e quindi LO COSTRINGI a pezzentiare e fare il catenacciaro con gente malandata per stupire ingenui o bongo-bongo. Come vedi non attribuisco a Mou tutte le colpe, anzi penso che lui da buon figlio di zoccuòla sta giocando a fare il tagliatore di teste ma anche la vittima (feroce!) per far vedere che è costretto a tirare fuori il sangue dalle rape. Se ci riesce lo faccio magozurlì, ma intanto il prezzo è un gioco ORRIBILE, che, se non porta risultati, ci lascerà MACERIE: infatti, se escludiamo Elsha e Zal NON c'è un giocatore che Mou abbia davvero valorizzato (Dybala, Gini e Matic, oltre Patricio e Small, non ne avevano comunque bisogno, essendo veci e senza mercato "utile" per Don Dan) mentre tanti sono quelli dichiarati "inabili" e spuptanati coram populo dal Guru e i casi Zaniolo, Kars, Kumbulla, Abramo e Pelle sono clamorosi. Perciò anch'io spero che alla fine faccia il miracolo ma sotto sotto penso che anche qualche altro sarebbe riuscito a vincere una Conference, e se quest'anno ci riesce pure la Viola lo penseranno anche altri, oltre me. Ma come ho sempre detto io spero sempre bèn e non credo che i nostri, singolarmente presi, siano peggio d'altrui eroi. Forza Roma

Gerry, che non ti piaccia Mou e il suo (non) gioco lo abbiamo capito.
Quello su cui, almeno io, dubito è che potremmo ottenere chissà quali risultati migliori con questa rosa.
Ti ricordo che stazionavamo in queste posizioni mediocri anche con allenatori più "giuochisti" come Difra e Fonseca, all'epoca insultati e definiti ciucci perché non sapevano ben utilizzare le risorse disponibili.
Io vedo gente che non sa stoppare il pallone, calcia fuori pure se ha la porta spalancata e non azzecca un lancio che è uno.
Se questo è dovuto all'allenatore, spero tu abbia ragione, perché non credo che, se le cose andranno male (fuori dalla UEFA e dai piazzamenti Champions) Mou resterà e il nuovo coach possa aspettarsi chissà quali stravolgimenti della rosa.
Quindi dovremo sperare solo in un mago della tattica, del bel gioco e del collettivo.

Roberto scripsit: ...I nostri hanno giocato 60 minuti rintanati nella loro metà campo (l'episodio del rigore è stato fortuito, ma ci ha pensato "Lollo" a non punire ingiustamente il Feyenoord). Gerry ritiene che sia Mou a comandarli di giocare così, io penso che se la facciano nelle mutande per conto loro. Chissà, un giorno forse sapremo come stanno veramente le cose...
Orbene, carissimo Roberto, perché io ritengo che sia Mou a comandarli di giocare così?
Ma perché guardo COME gioca la Roma sullo 0-0, e/o quando sta in vantaggio, e COME gioca quando sta sotto. E noto che la DIFFERENZA non è quella "NORMALE" di uno che -dovendo recuperare il risultato- DEVE FARE qualcosa in PIU' per risalire la china. In quel caso, infatti, può, di solito, velocizzare le sue giocate, aumentare l'intensità dei suoi gesti, accentuare la sua aggressività: tutte cose NORMALI, che fa chiunque si ritrovi in situazione di inferiorità di punteggio, cioè "sotto".
Nel nostro caso, invece, non solo cambia "l'animus pugnandi", ma proprio la QUALITA' delle giocate, la ricerca di una TRAMA che punga, e spunta fuori persino il triangolo e il fraseggio.
Ne ho dedotto che il primo comportamento è quello, diciamo così, "scolastico", cioè impartito alla truppa dal coach quando le ha spiegato come affrontare l'avversario nel tempo che precederà il proprio gol di vantaggio o in quello che lo seguirà, per GESTIRLO; mentre il secondo comportamento è quello "istintivo" di chi è forzato in qualche modo SUO PROPRIO a PROVVEDERE.
In questo senso io dico e ripeto che la Roma di Mou è brutta/noiosa, e stitica!, prima e dopo aver colto l'episodio favorevole che le dà un qualche vantaggio, e diventa migliore solo quando cerca di risalire la corrente. Purtroppo, non sempre riesce, il giochino. Ma quando le riesce mooolti di noi si scordano di questa "schizofrenia" e inneggiano al Mou.
Risultato? La partita della Roma di Mou la FA l'avversario. E ammè non piace, e, per me, è come se tu avessi una moglie che finché le fai zìn-zin sta lì a dirti fàmme chello che buo', "indifferentemente...
E solo se le fai zon-zòn cerca di mòzzicarti.
Ah, la canzone napulitana, che majestra di vita. Forza Roma

mah, a me veramente la partita di ieri ha ricordato più la semifinale di andata col MU che la finale dell'anno scorso: dopo qualche minuto siamo rimasti senza Veretout e dopo poco pure senza portiere titolare....ieri prima Dybala (che avrebbe potuto fare tutta la differenza del mondo anche solo tirando il rigore e che a Tirana non c'era) poi Tammy. Per fortuna il risultato è stato diverso da quello di Manchester, anche se fare due gol all'Olimpico con questa squadra mi sembra incredibile quasi come la famosa remuntada al Barca con Di Fra. Su Lorenzo è da tempo che ho smesso di aspettare che sbocciasse: è un giocatore normale che a volte tira fuori un colpo da maestro (per lo più sui calci piazzati) ma quello che mi fa imbufalire e che ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che una cosa non la sa fare cioè tirare i rigori ed allora mi chiedo come mai sia ancora il vice rigorista. Sempre ritengo che Mou ( o qualunque sia l'allenatore) abbia il polso e le sensazioni più adatte per scegliere la formazione, ma sinceramente ieri io sarei partito senza Tammy e con Dybala falso nove e con Wjinaldum dal 1° minuto. Vabbè è andato tutto storto pure il gol con, mi sembra un giocatore del Feienoord, sul gol che copre la visuale a Rui sul tiro a rimbalzella che vede la palla quando ormai è già sopra la sua testa. Confidiamo in un impresa Domenica contro l'Udinese con tripletta del Gallo e giovedì con la spinta dello stadio. Un ultima cosa: per me le due squadre non si equivalgono affatto, noi siamo nettamente superiori sia in qualità dei singoli che come tecnica, il problema è che, non si riesce a capire perchè, molto spesso giochiamo nettamente al di sotto delle nostre possibilità, come se non avessero voglia di stare lì ma al bar con gli amici.
SFR

Il problema è chi li segna questi due goal (sperando di non prenderne altri).
Tra Tammy e il Gallo non fanno un attaccante vero.
E se Dybala non gioca sono dolori.
Speriamo bene🤞

Roma e Feyenoord sono due squadre che grosso modo si equivalgono, più quadrata la Roma, più tecnico il Feyenoord.
Per questo, alla fine, sono gli episodi a determinare il risultato.
Ma questo Abraham è irriconoscibile. Certo che è dura lasciarlo in panca pensando a quello che è costato e a quello che NON ci prenderemo più, vendendolo, ma non ci si può suicidare così. Anche Belotti corre e si agita ma non conclude niente. L'attaccante più in forma è ElSha, meglio far giocare lui come falso nueve.
Pellegrini è uno che ha la stessa malattia di Abraham, sembra il parente povero di quello del passato. Ma va anche detto che pure ai tempi belli di Squarciarelli era uno che giocava una partita bene e due no. Dare 4 milioni e la fascia di capitano a uno così, solo perché è nato a Roma, è un delitto. Allora datemeli a me, pure io sono nato a Roma!
Oggi Cristante e Matic erano più lenti del solito. Cristante ne ha sbagliati un macello, Matic è bravo nel gioco corto, come sempre, ma non chiedetegli di lanciare una punta, non è lavoro suo. Insomma, le magagne della squadre tornano sempre a galla, I nostri hanno giocato 60 minuti rintanati nella loro metà campo (l'episodio del rigore è stato fortuito, ma ci ha pensato "Lollo" a non punire ingiustamente il Feyenoord). Gerry ritiene che sia Mou a comandarli di giocare così, io penso che se la facciano nelle mutande per conto loro. Chissà, un giorno forse sapremo come stanno veramente le cose.
Fatto sta che, beccato il gol, qualche cosina dovevano pur farla, e allora s'è vista una certa pericolosità della Roma. Certo che se avessero affrontato la gara fin dall'inizio non dico "alla Zeman" ma almeno con un po' più di *****es, probabilmente oggi non perdevamo.
Adesso toccherà fargliene 2 al ritorno. Spero bene, ovviamente, e spero pure di prendere 3 punti con l'Udinese. Ma per ottenere 2 vittorie di fila nei prossimi giorni, bisognerà giocare con molta più tigna.

Rosico come una bestia, ma onestamente tutto giusto quello che hai scritto entroedesco. Certo il valore delle due partite è diverso, così come il susseguirsi degli episodi pressapoco simili a parti invertite.
Anche stavolta potevamo andare noi in vantaggio come a Tirana, ma la palla è rotonda ed a volte prende traiettorie strane.
Stavolta tocca a noi ingoiare il rospo ed anche se il ritorno non sarà giocato con gli stessi calciatori perché alcuni infortunati, vediamo sta bella…..

Mah ,
io direi che a Tirana loro due pali e sconfitta 1-0
noi stasera in Olanda 2 pali (rigore) e sconfitta 1-0
la bella all'Olimpico tra sette giorni...
buona notte .