Di nuovo a voler valutare l'importanza dell'allenatore.

In questo Forum ci sono alcuni opinionisti che cambiano sempre d'opinione su di lui. Non riescono ancora a capire una cosa cosi semplice. Il vero valore, diciamo quello fisso, dell'allenatore non esiste, anzi non e' mai esistito. E mai lo sara'. Dopo tanti tentativi ci ritroviamo sempre a fare marcia indietro. La VERITA' e' una sola. E' li davanti agli occhi di tutti. Ma si sa che le cose semplici non attirano molta attenzione, sono i cannoni che fanno rumore. Io non ho mai cambiato idea da decenni oramai. Giocatori, e Allenatori, hanno, e avranno sempre bisogno UNO DELL'ALTRO. Un matrimonio perfetto e' tale quando c'e' perfetta intesa. Quello che vive il giocatore in campo, l' allenatore lo puo' intuire ma mai capirlo con certezza. Il piu' bravo giocatore spesso ha bisogno dell'allenatore. Ha bisogno di lui perche' l'avversario non si e' schierato come avevano previsto. Quindi ecco che chiede, che faccio Mister? Devo arretrare di piu? Fra l'allenatore e i mediani, la comunicazione dev'essere costante. Anche nel football Americano il lanciatore del pallone, quello ovale ovvio, riceve gli ordini dall'allenatore. Forse molti, ma molti di voi non sapete che il lanciatore del pallone ha due speakers installati nel casco. Finita un' azione offensiva, il lanciatore aspetta che l'allenatore gli comunica se lanciare la palla, oppure passarla al ricevitore cosi costui corre con il pallone con l'obbiettivo di guadagnare terreno.
Nel calcio se la squadra affida, spesso, a un solo regista il modo di attaccare. Spesso l'allenatore gli comunica di concentrare l'azione offensiva sopratutto sulla destra. Perche' sulla destra? Perche' a destra, il'allenatore ha notato che il loro terzino sinistro non e' cosi bravo, quindi bisogna sfruttare la loro debolezza.

CONCLUSIONE...Il gioco del calcio richiede una forte collaborazione COLLETTIVA. La differenza sta' nel fatto che i giocatori sanno piu' o meno cosa fare, mentre l 'Allenatore deve seguire, avere gli occhi su ogni giocatore per poi aiutarlo in caso di difficolta'. Quindi tutti possono contare su di lui, mentre lui, l'allenatore, ha bisogno di un assistente sui cui poter contare in caso di necessita'. Quindi prima il COLLETTIVO, poi riconoscere le qualita' dei singoli giocatori. Giusto che paga sempre l'allenatore in caso di un inizio, o di totale fallimenti? E' lui che ha creato il gruppo. Quindi tutti i PREGI, e i DIFETTI, saranno per lui.